Destiny. ||Larry Stylinson||

7-Insieme per un giorno

Mi staccai subito da quel bacio.
Malgrado Zayn mi piacesse era troppo presto. E lui era completamente ubriaco.
Gli dissi "va tutto bene tranquillo" era impressionante come riuscivo a parlare in sua presenza, forse era la consapevolezza che lui poi non avrebbe ricordato nulla.
Era come parlare fra me e me.

È brutto sapere di poter parlare ma non riuscire a farlo.

Presi Zayn e lo spostai nella parte centrale del letto. Gli medicai le ferite. Lui ormai dormiva .
Tirai fuori dall'armadio un piccolo materasso e lo misi a terra accanto al letto.
Il giorno dopo sarei rimasto a casa, lui aveva bisogno di me.
Mio zio non era a casa, come spesso succedeva, sarebbe rimasto in un nightclub con delle minorenni.

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"Buon giorno Angelo mio" aprii gli occhi davanti a me c'era lo stupendo viso di Zayn.
Gli sorrisi.
"Sai che non ricordo nulla di quello che mi è successo?" rise.
Come immaginavo .
"Comunque ho visto che sul tavolo hai un libro per la lingua dei segni. Se vuoi io la so comprendere. Potremmo comunicare così? " disse entusiasta.

Sorrisi."Sarebbe fantastico" mimai con le mani.
"Perfetto. Ma noi non dovremmo andare a scuola?"
"Diciamo che oggi potremmo anche saltarla. Invece tu hai chiamato i tuoi per avvertire che sei qui?" Mimai

"Tranquillo. Non ce n'è bisogno" disse con tono freddo.
Lasciai perde.
"Andiamo a fare colazione?"mimai
Lui annui entusiasta.
Andammo al bar sotto casa mia . La ragazza che ci servì fu molto dolce e carina . Aveva degli occhi davvero belli .
Quando stavo per finire il mio cornetto,che era davvero favoloso, vidi entrare una persona che non mi aspettavo di incontrare.
LOUIS
Entrò ed abbraccio forte la ragazza che ci aveva servito.
"Prima Elounor e mo pure questa" pensai.
La ragazza era molto felice di vederlo.

Lei sembrava più piccola di lui. Ma non credo perché se fosse stato così, avrebbe dovuto fare o il 1° o il 2° liceo, e non avrebbe potuto gestire un bar.
No era per forza più grande.

Stavo sperando con tutto me stesso che Louis non si accorgesse di noi.
Ma proprio in quel momento a Zayn cadde la tazza ,con cui stava sorseggiando il caffè,rompendosi in mille pezzi .
Merda.
I due si girarono immediatamente al rumore di cocci rotti. La ragazza corse al nostro tavolo e si affrettò a pulire.
"Mi scusi sono mortificato, non volevo mi è scivolata"
Lei sorridente rispose "Tranquillo è tutto apposto, può capitare"
Louis ci aveva visti ormai.
Si avvicinò e si mise davanti a me dandomi le spalle.
"Brutto stronzo ora gliela ripaghi "
Fra Zayn e Louis non scorreva buon sangue, si vedendo l'astio reciproco nei loro occhi.
La ragazza intervenne.
"Louis non ce ne è bisogno! Sono cose che capitano"
"Lottie non farti mettere i piedi in testa da uno come questo"
Stava nascendo una discussione animata fra i due: Louis e la sua ragazza n°2.
Zayn intervenne "Tranquillo le ripago la tazza con piacere. È stata così gentile con noi" disse porgendo i soldi alla ragazza. " Mi ha fatto passare una delle mattinate più belle della mia vita insieme a questo bellissimo da ragazzo" concluse stringendo le mie mani .
"La ringrazio sono felice per voi"'disse la ragazza sorridendo.
Louis mi fulminò e se ne andò seguendo Lottie.
Zayn mi sorrideva.

"Ed ora cosa vuoi fare?" Mi chiese Zayn. Alzai le spalle .
"Potremmo andare a casa mia" io lo guardi storto " Non pensare male è che vorrei cambiarmi i vestiti ... sai con questi non mi sento proprio a mio agio..."
Lo osservai . La mia camicetta rosa gli stava davvero benissimo , ma i mie skinny erano davvero troppo stretti per lui. Lo guardai imbronciato erano comunque i miei vestiti.
"Non fare quella faccia" disse avvicinandosi a me "su di te stanno benissimo." Sussurrò al mio orecchio.

"Volete muovervi ad andare o no? State occupando il tavolo da mezz'ora!"
Un Louis arrabbiato ci stava guardando malissimo.

Usciti dal negozio Zayn sospira.
"Sai ci conviene prima passare davanti scuola, così prendo la mia moto e facciamo prima"
Annuisco.

Zayn ha davvero una bella moto, lo devo ammettere.
Monta e mi porge il casco, lo indosso e salgo subito dopo di lui.
"Ti conviene reggerti forte"mi avverte.
Metto le mani dietro la schiena e mi reggo alle piccole sbarre di ferro sul dietro della moto.
Parte . Dopo poco fa una bruttissima frenata ed io, in preda la panico, mi aggrappo con forza al suo petto.
"Scusami" dice ammiccando .
Si ferma davanti ad un enorme cancello bianco.
"Ecco questa è casa mia"mi spiega scendendo dalla moto.
Mentre Zayn si dirige verso il portone, io sfilo il casco senza mai staccare gli occhi dalla "casa" di Zayn.
"Cazzo" esclama "Le chiavi. Questi non sono i miei pantaloni. Le chiavi per l'interno ce le ho ma mi mancano quelle del cancello"
"Non c'è nessuno in casa?" Mimo io.
"Si ma il citofono è rotto lo verranno a riparare stasera insieme all'allarme antifurto, per di più ho anche il telefono scarico"
Ci guardiamo per pochi secondi e poi lui conclude " Non c'è alternativa dobbiamo scavalcare"
Lo guado con una faccia stupefatta, io non scavalco.
Ma era troppo tardi Zayn con un agile balzo è già dall'altra parte.
Cerco di imitarlo ma nel momento di scendere cado.
Per fortuna lui mi prende.
"Non sei molto agile Harry è?"
Lo guardo imbronciato.
"Non importa mi piaci lo stesso" sussurra e mi bacia la fronte.
A.a:
Non shippo gli Zarry ve lo giuro.
:)
Questa è una ff LARRY abbiate pazienza.