Capitolo 8

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Pov. Akemi
Boss= <<Il nostro compito è di distruggere le vite, non di salvarle>> cerca di darmi un pugno ma io mi dileguo e cerco di scappare. Mentre corro incrocio Masumi
Masumi= <<Che succede?>>
Akemi= <<Mio zio...>> dico con le lacrime agli occhi
Masumi= <<Ti porto a casa>>
Akemi= <<Non preoccuparti, faccio da sola. Ormai non ho più un posto da chiamare casa>> mi alzo e continuo a correre persa nei miei pensieri, quando mi ferma un Yoshifumi
Yoshifumi= <<Dove credi di andare?>> stava per darmi uno schiaffo quando qualcuno lo blocca. Mi giro per vedere chi è e mi trovo davanti un uomo molto robusto con pistola e silenziatore puntati su Yoshifumi
Xx= <<Il mio capo rivuole la sua fidanzata, quindi farai meglio a non intralciarmi>> Yoshifumi si ritrae e quel tipo mi prende dal braccio e mi porta in una stanza. Accende la luce e vedo Shuichi che dice
Shuichi= <<Ben fatto Camel, grazie>>
Camel= <<Di niente...>> dice prima di andarsene. Io rimango paralizzata. Non è possibile, Shuichi!! Dopo un po' la mia paralisi va via e corro ad abbracciarlo piangendo
Shuichi= <<Perché piangi?>>
Akemi= <<Mi hanno detto che eri morto>>
Shuichi= <<L'hanno detto ad un bel po' di persone>> mi sussurra all'orecchio abbracciandomi più forte <<Dove ti hanno nascosta?>>
Akemi= <<Beika Hotel. Quell'hotel appartiene al Boss, e brulica di membri dell'organizzazione, sono ovunque>>
Shuichi= <<Là vive mia sorella>>
Akemi= <<Davvero?>>
Shuichi= <<Si. Devo farla trasferire>>
Akemi= <<No! Se l'organizzazione ha messo gli occhi su di lei e la vedono trasferirsi capiranno che ci sei tu dietro. È anche probabile che non siano sicuri che è tua sorella. Forse stanno aspettando che facciate una mossa sbagliata per incastrarvi>>
Shuichi= <<Hai ragione. Allora non mi rimane che tenerla d'occhio>>
Akemi= <<Lei sa che sei vivo?>>
Shuichi= <<No. Troppo rischioso. Bourbon si è travestito da me e ci è andato vicino>>
Akemi= <<Capisco>> si avvicina a me e mi bacia.
Shuichi= <<Mi sei mancata>>
Akemi= <<Anche tu. La mia vita si sta velocemente trasformando in un inferno dove non esiste pietà>>
Shuichi= <<Io ti posso aiutare, devi solo chiedermelo>> nego con la testa
Akemi= <<Mi cercheranno anche in capo al mondo, non mi lasceranno mai in pace, devo farli stancare e scordare di me. È tutto un incubo questo vero?>>
Shuichi= <<Se fosse un incubo avrebbe fine, mi dispiace ma questa é la realtà>> ci abbracciamo e rimaniamo  insieme per un po' non vogliamo separarci ma ad un certo punto bussano alla porta
Xx= <<Capo, la ragazza deve uscire, suo zio è incazzato>>
Shuichi= <<Mi mancherai>>
Akemi= <<Anche tu. Non sai quanto!>> ci baciamo e dopo un po' ci stacchiamo. Apro la porta e me ne vado ritornando dal Boss contro la mia volontà. Come immaginavo
Nick mi trova e mi trascina con la forza in macchina
Boss= <<Ragazzina impicciona. Tu la conosci?>> mi dice mostrandomi una foto di Masumi. Cosa sta succedendo?
Akemi= <<No!>> mento
INIZIO FLASHBACK
Vedo una bambina seduta sulla panchina con aria triste e allora mi avvicino a lei
Akemi= <<Ciao piccola che succede?>>
Masumi= <<Mi sono fatta male al ginocchio. Sono caduta correndo>>
Akemi= <<Ah capisco>> prendo un cerotto nella borsa <<Dove ti fa male?>> alza la gamba del pantalone e vedo che si è sbucciata il ginocchio. Le metto il cerotto sopra e dico <<Vedrai che tra poco non ti farà più male. Ora smetti di piangere,le bambine come te sono più carine quando sorridono>> le faccio un sorriso e lei ricambia
Masumi= <<Grazie signorina>> noto qualcosa di familiare in lei. Somiglia a Dai
Akemi= <<La tua mamma dov'è?>>
Masumi= <<È a casa>>
Akemi= <<Sei da sola?>>
Masumi= <<Si. Ho dodici anni>>
Akemi= <<Wow allora sei grandissima>> lei ride per il tono sarcastico della mia voce. Dopo sento una voce familiare dietro di me
Dai= <<Masumi!>> Dai!
Masumi= <<Fratellone!>> è suo fratello? Si alza e mi alzo anche io. Lui mi guarda e dopo, rivolgendosi a Masumi dice
Dai= <<Torna a casa, la stazione della metropolitana non è un posto per bambini>> dice con tono freddo e distaccato. Un po' lo capisco. Se l'organizzazione si accorge che sono fratelli, userebbe Masumi come garanzia di fedeltà di Dai. Mi alzo e vado vicino a lui dicendo
Akemi= <<Dai non credi di esagerare?>> spalanca gli occhi.
Dai= <<No Akemi. Ha solo dodici anni, doveva essere a casa giá da tre ore. Mia madre sarà preoccupata>> dice prendendomi dalla vita e avvicinandomi a lui, quando nota che dei ragazzi mi stavano fissando. Appoggio la testa sulla sua spalla e Masumi dice
Masumi= <<Non posso tornare a casa>>
Akemi= <<Perché?>>
Masumi= <<A quest'ora non ci sono treni per Beika>>
Dai= <<Ti accompagnamo noi>>
Akemi= <<Beh sai...>> abbassa la testa
Dai= <<Vieni>> le tende la mano. Masumi la prende e iniziamo a camminare verso la sua macchina ....
FINE FLASHBACK
Pov. Akemi
Akemi= <<Non toccarmi>> dico
Boss= <<Cosa?>>
Akemi= <<Uccidimi anche, ma non ti permetterò di toccarmi>>
Boss= <<Quanto sei ridicola>> dice ridendo
Akemi= <<Te l'ho sempre vietato, cosa ti fa pensare che cambi? Non hai niente con cui puoi minacciarmi>>
Boss= <<E la ragazzina che mi ha fatto questo livido?>> dice mostrandomi l'occhio viola
Akemi= <<Puoi farne tutto quello che vuoi. È solo una ragazzina che crede di poter fare tutto quello che vuole senza conseguenze. Si crede invincibile>>
Boss= <<Dunque anche tu hai un lato cattivo>>
Akemi= <<Tutti abbiamo un lato cattivo e uno buono. Solo che mostriamo quello che vogliamo mostrare. È quello che è successo a Curaçao. Lei è sempre stata senza cuore, eppure, la spensieratezza e le risate dei bambini l'hanno fatta cambiare. Hanno cambiato il suo essere ed è morta con dignità>>
Boss= <<Ahah!!! Mi dispiace darti questa notizia, ma ti farà bene. Lo sai chi c'era sulla ruota panoramica di quel parco? Il tuo fidanzato; Akai. I nostri credono che è improbabile che sia sopravvissuto, peccato, meritava una morte peggiore, ma ci si accontenta>> ....
Pov. Rei
Azusa= <<Come mai sei ancora qua?>>
Rei= <<Stavo pensando>>
Azusa= <<Ma è tardi, non pensi che sia meglio tornare a casa? Tra poco dobbiamo chiudere>>
Rei= <<Si, hai ragione>> ricevo una chiamata da Ryo
INZIO CHIAMATA
Ryo= <<Rei! Due macchina nere si avvicinano al Poirot. Crediamo che sia Richard Ronson. Lo identifichiamo?>>
Rei= <<No. Lo vedo, è lui>>
FINE CHIAMATA
Rei= <<Azusa! Vai in magazzino e non uscire fino a quando non te lo dico io>>
Azusa= Perché?>> mi avvicino a lei e la bacio con passione, notando piacevolmente che ricambia
Rei= <<Azusa ti amo>>
Azusa= <<Anche io Toru>>
Rei= <<Fa come ti dico, ti prego>> dico alzando il tono di voce. La vedo spaventata ma fa quello che dico. Prendo la pistola e la carico. Poco dopo mi ritrovo con 10 uomini nel bar armati fino ai denti
Rei= <<Signori...>>
Richard= <<Furuya, che piacere>> dice sparando il primo colpo che mi manca per un pelo <<Vorresti farci il piacere di essere nostro ostaggio?>>
Rei= <<Si e ... no>> mi avvicino a lui e lo stendo con un colpo di boxe. Avendo steso il loro capo gli altri iniziano a sparare, io però riesco a renderli inoffensivi anche se distruggono mezzo locale, e mi feriscono leggermente. Vedo che Azusa esce, noto il suo viso spaventatissimo, smarrito e vede quegli uomini a terra
Rei= <<Azusa no!>> Richard le mette una mano davanti alla bocca e le punta una pistola alla tempia
Richard= <<Game over Furuya Rei>> gli punto la pistola
Rei= <<Lasciala andare Ronson>>
Richard= <<Pensi davvero di potermi colpire senza colpire lei?>> ha ragione, è impossibile <<Sai chi sono io vero?>>
Rei= <<Richard Ronson 40 anni, ex membro dell'intelligence americana, più precisamente "Federal Bureau of Invastigation" FBI, Stati Uniti d'America. Hai tradito i federali per diventare un criminale incallito e unirti all'organizzazione criminale "The sistem">>
Richard= <<Bravo Rei, complimenti, chi te l'ha detto?>>
Rei= <<Fatti miei>> sento Ryo dire nell'auricolare
Ryo= <<L'organizzazione è qui, che facciamo, interveniamo?>>
Rei= <<No!>>
Ryo= <<D'accordo signore>> abbasso la pistola e dico ridacchiando
Rei= <<Come ex agente speciale dell'FBI ti facevo più coraggioso Ronson, non immaginavo che fossi così codardo da nasconderti dietro un ostaggio, non mi meraviglio che Akai ti abbia rimpiazzato subito. Sarà anche un bastardo, ma almeno lui ha le palle per affrontare un combattimento corpo a corpo>>
Richard= <<Attento a come parli, so tutto su di te, so a cosa appartieni, la vera domanda è: lo hai detto a lei?>> indicando Azusa che intanto si lamenta, oh no <<Chissà perché credo che tu non lo sappia tesoro>> dice toccandogli il viso con la mano e scendende al collo. Nel mentre penso a cosa fare dice
Richard= <<Sei molto bella mia cara>> dice sghignazzando per innervosirmi. <<Tornando al dunque tesoro, lo sai che Rei Furuya è una spia giapponese?>> lei spalanca gli occhi <<Sorpresa? Fa parte del PSB "Public Security Bureau Tokyo Metropolitan Department" unità "Public Security Mobile Invastigation Unit" ti starai chiedendo di cosa si occupa. Sono agenti specializzati nelle indagini su organizzazioni criminali, gruppi terroristici e sono incaricati di occuparsi di qualunque tipo di minaccia al governo e ai cittadini giapponesi. Anche se stiamo parlando di investigazione interna, in alcuni rari casi estremi possono indagare anche all'estero. Non sono tanto diversi dai cani dell'FBI...>> lo interrompo
Rei= <<Smettila Ronson e dicci cosa vuoi>>
Richard= <<I segreti dell'organizzazione in nero>>
Rei= <<Scordatelo>>
Richard= <<Sarebbe un peccato se l'organizzazione scoprisse che Bourbon cioè tu, è un infiltrato del PBS, in tal caso, io non sarei il peggiore pericolo per questa donna>>
Rei= <<Non ti crederanno mai. Lasciala andare, comportati da uomo e battiti con me. Dovresti essere un campione di boxe>>
Richard= <<Mi stai provocando?>>
Rei= <<Forse>> lascia andare Azusa che cade a terra e si mette davanti a me. Iniziamo a combattere, mettendo a soqquadro l'altra metà del bar e ci feriamo a vicenda. Dando un'occhiata alla mia fidanzata, noto che sta piangendo allora inizio a covare odio per l'uomo di fronte a me, capendo in pieno ciò che provò e che prova Akai ora per la morte di Akemi. Stava per darmi un pugno ma gli fermo il braccio e lo metto KO
Rei= <<Vattene>> mi guarda con disprezzo e se ne va. Non appena se ne va, Azusa corre verso di me e mi abbraccia, facendomi notare di avere del sangue che mi esce dalla bocca.
Azusa= <<Vieni con me>> dice ancora con la voce tremante e le lacrime agli occhi.
Rei= <<Aspetta un secondo>> come immaginavo entrano Gin e Vodka
Gin= <<Bourbon>>
Rei= <<Gin, io non so che cazzo vuole quel Ronson da voi o dal boss, so solo che non può presentarsi qua come se niente fosse, non ho tempo da perdere>>
Gin= <<Lo sappiamo, Vermouth ci sta lavorando, è una seccatura anche per noi, ma sembra che ti abbia preso di mira>> sposta lo sguardo su Azusa e avvicinandosi le prende la mano, gliela bacia e dice <<Ci dispiace per l'inconveniente signorina>> ritorna a guardarmi con quegli occhi dello stesso colore del ghiaccio ...

Angolo Autrice
Richard Ronson è un altro personaggio inventato da me. 40 anni, ex agente dell'FBI (ex da quando ha tradito sia l'FBI che gli Stati Uniti per darsi alla criminalità organizzata) è vanitoso, cinico e cattivo, non prova alcun genere di sentimento, somiglia caratterialmente molto a Gin.

-Detective Conan Fanfiction- Waiting for you in a dangerous world (ShuKemi)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora