Una Belieber di nome Kate, per il suo compleanno, riceve due biglietti per andare a vedere il suo idolo Justin Bieber, ad un suo concerto. Kate pensava che, dopo il concerto, la sua vita non avrebbe avuto piú senso e non si aspettava minimamente ció...
«Justin, in scena tra... 3...2...1...» Mi disse Scooter passandomi un microfono.
«Si va in scena...» Sussurrai quando mi posizionai sulla pedana/trampolino che mi avrebbe fatto saltare sul palco.
[...]
«E ora... La mia parte preferita del concerto» Dissi una volta fermato al centro del palco, dove inizió a salire la pedana rotante, con la mia chitarra.
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«Across the ocean, across the sea, Starting to forget the way you look at me now Over the mountains, across the sky, Need to see your face, I need to look in your eyes» Iniziai a cantare guardandomi in torno. Cercando che uno sguardo mi attiri. Potrebbe sembrare stupido ma mi piace avere il contatto visivo con le persone.
«Through the storm and through the clouds Bumps on the road and upside down now I know it's hard, babe, to sleep at night Don't you worry 'Cause everything's gonna be alright, ai-ai-ai-aight Be alright, ai-ai-ai-aight»
Vidi in lontananza una ragazza dallo sguardo dolce e spensierato, guardarmi felice cantando senza puntarmi contro il telefono per filmarmi e non urlando e piangendo come le altre migliaia di ragazze che mi circondano.
«Through the sorrow, and the fights, Don't you worry 'Cause everything's gonna be alright, ai-ai-ai-aight Be alright, ai-ai-ai-aight»
La guardai meglio: aveva degli occhi marroni dallo sguardo magnetico, un sorriso di quelli che una volta visti, non riesci a dimenticare.
«All alone, in my room Waiting for your phone call to come soon And for you, oh, I would walk a thousand miles, To be in your arms, holding my heart
Oh, I, Oh, I, I love you»
Cantai guardandola negli occhi.
«And everything's gonna be alright, ai-ai-ai-aight Be alright, ai-ai-ai-aight
Through the long nights And the bright lights Don't you worry 'Cause everything's gonna be alright, ai-ai-ai-aight Be alright, ai-ai-ai-aight»
Mi girai verso le altre fans per non far vedere a tutti che stavo guardando quella bellezza della natura.
«You know that I care for you I'll always be there for you I promise I will stay right here, yeah
I know that you want me too, Baby we can make it through anything 'Cause everything's gonna be alright, ai-ai-ai-aight Be alright, ai-ai-ai-aight
Through the sorrow, and the fights, Don't you worry 'Cause everything's gonna be alright, ai-ai-ai-aight Be alright, ai-ai-ai-aight»
La pedana cominció a scendere lentamente e guardai per l'ultima volta quegli occhi meravigliosi.
«Through the sorrow, and the fights, Don't you worry Everything's gonna be alright...»
[...]
«É stato bello tornare qui a Toronto, nella mia città e fare quello per cui ho dato di piú: cantare.» Un boato di urla si sollevó nel palazzetto e una volta calmato continuai a parlare.
«Sono arrivato oggi in città e nelle prossime settimane avró la possibilità di stare con la mia famiglia. Volevo ringraziarvi tutti per quello che fate: mi rendete forte ogni giorno di piú. GRAZIE BELIEBERS!! VI AMO!!!»
Kate'sPOV
«É STATO IL GIORNO PIÚ BELLO DELLA MIA VITA!!!!!» Urlai una volta uscita dal palazzetto in cui si era svolto il concerto. Francy mi guardó storto dicendo con tono scherzoso «ok. Sono felice anch'io ma calmati pazzoide. Senti prima andando al bar per prendere i panini ho conosciuto un ragazzo...» Continuó lei. «Uuuuu si fanno conquiste» La interruppi andandole vicino alzando il gomito su e giú velocemente. «Smettilaaa Comunque mi porta lui a casa. É un ragazzo simpaticissimo e si chiama Alfredo. Grazie della serata Kate, ti voglio bene.» Mi disse abbracciandomi con amore.
«Va bene ma non mi fido molto... Mandami un messaggio appena arrivi a casa.» Dissi staccandomi dall'abbraccio della mia migliore amica. «Ok, non ti preoccupare.» Disse andando verso un ragazzo, dal sorriso smagliante, posizionato sotto un albero.
Spazio autrice:
Scusate se non posto da due settimane, ma non ho avuto tempo di scrivere e per farmi perdonare piú tardi posto il CAPITOLO 4.
