Prologo

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AUGUSTUS

In assoluto la posizione che preferisco. Ho la schiena appoggiata alla spalliera del letto mentre Hazel si muove dolcemente sopra di me, ogni movimento è accompagnato da un suo gemito di piacere e da un mio sospiro, adoro fare l'amore con lei.

È calda e sexy, un piacere per tutti i sensi, ha un profumo dolcissimo e la pelle morbida e liscia.

La dea del mio cuore, semplicemente perfetta.

Le stringo i fianchi guidandola nei movimenti, sale e scende inarcando il collo all'indietro facendo crescere il piacere di entrambi. Mi stringe le spalle conficcandoci le unghie e geme forte. Sono percorso da un brivido intenso, mi butto sul suo collo succhiandolo con desiderio e mordicchiandone ogni piccola parte con enfasi.

Hazel ansima alzando la voce "Gus." mugola.

Il mio nome nella sua bocca ha un suono speciale. Le accarezzo il seno stringendo il capezzolo tra le dita, non riesce a trattenere un piccolo urlo di appagamento, mi fa eccitare ancora di più.

Si muove più velocemente e porta indietro le mani aggrappandosi con forza alle mie ginocchia, non ha mai fatto caso al pezzo di gamba che mi manca, per lei sono semplicemente perfetto.

"Ah!" sussurro chinandomi sopra di lei, è tutto così intenso. Arrivo velocemente con la bocca ai suoi prosperosi seni. Inizio a succhiarne uno mentre le palpeggio l'altro con decisione, le piace sentirmi. Ha un sapore così dolce.

Mugola ancora stringendo il labbro tra i denti per non urlare, è bella, bellissima, le mordo leggermente un capezzolo e raggiunge le stelle inarcando il collo all'indietro.

"Gus!" ansima mentre il suo corpo è percorso dagli spasmi del piacere che la fanno tremare come una foglia. Continua a muoversi e io non resisto, raggiungo l'orgasmo assieme a lei ringraziando per l'ennesima volta il meraviglioso regalo che mi hanno fatto le stelle nel farci incontrare.

Hazel è crollata sul letto, siamo ancora uniti, cerca di riprendere fiato e mi guarda sorridendo "Ti amo." mi sussurra accarezzandomi la gamba mozzata.

È passato un anno e mezzo dall'amputazione. L'osteosarcoma si è portato via un pezzo della mia gamba, ma sono vivo. Dopo il ciclo chemioterapico di routine, ci hanno assicurato che nessuna cellula tumorale risiedeva nel mio corpo. Ringrazio le stelle anche per questo.

Guardo la fantastica ragazza davanti a me, è bellissima, la più bella che abbia mai visto. I capelli castani contengono dei ciuffi biondi e ora sono sparsi deliziosamente sulle lenzuola del mio letto. Ha le labbra rosse e gonfie, adoro baciarla e gli occhi sono in assoluto i più belli del mondo. Verdi speranza, la speranza che mi accompagna ogni giorno. Quella d'essere felice.

Ha la pelle abbronzata, adora il sole, finalmente sta arrivando l'estate, la sua stagione preferita e passiamo ore intere stesi al parco al sole a chiaccherare, divertirci, amarci... Ha un corpo perfetto, non ha nulla di sbagliato, i seni sono prosperosi e sodi, la pancia piatta e le gambe lisce. Non esiste una ragazza migliore della mia.

Mi ama, mi guarda sempre come se esistessi solo io al mondo, come se fossi l'unica persona in grado di renderla felice. É la stessa cosa che provo io nei suoi confronti.

Le afferro una mano trascinandola verso di me. L'avvolgo completamente con le braccia facendo aderire alla perfezione i nostri corpi caldi e sudati. Siamo perfetti assieme. Le sorrido e affondo le mani nei suoi capelli morbidi e profumati impossessandomi della sua bocca, mi bacia con una passione incredibile. Apre subito la bocca accogliendo la mia lingua intrecciandola con la sua. Amo baciarla.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 29, 2017 ⏰

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