The Stripper ||TRADUZIONE ITALIANA|| Camren

Capitolo 48 - "Scacco matto"

Godetevi il capitolo più emozionante della storia. ♡

Alexa P.O.V

Lauren sembrava inquieta. La sua espressione era seria, con la mandibola stretta e gli occhi socchiusi. Io restai calma, nonostante i nervi e l'euforia del momento. Adesso eravamo nella sua auto per strada verso l'Imperium, dove in quell'istante Karla starà cominciando a ballare.

-Possiamo tornare indietro e non andare. -Dissi fingendo preoccupazione.

Lauren tolse gli occhi dalla strada e li mise su di me.

-Non vuoi dimostrarmi la tua teoria? O ti sei accorta che mi stai dicendo un sacco di cazzate? -Il suo tono di voce uscì scortese. Facendomi tremare il corpo.

Speravo davvero che tutto stesse funzionando in quel momento, o sicuramente Lauren mi avrebbe uccisa. E non avrei saputo come difendermi.

-Ti sto dicendo la verità, Lauren. È solo che mi preoccupo per te. -Dissi toccando il suo braccio affettuosamente.

La donna scosse la testa e continuò a guidare. Presto eravamo dentro il gran parcheggio del club, e con ogni movimento che Lauren faceva il mio cuore batteva con forza. Fermò l'auto e si tolse la cintura, uscendo rapidamente. Respirai profondamente e seguii la donna che camminava verso l'Imperium come se stesse andando ad uccidere qualcuno. Sembrava davvero fuori di se.

-Dove vai? -Chiesi a passi frettolosi dietro di lei.

-Vado a cercare Camila, se non è fuori deve essere nelle sale private.

Lauren parlò mentre camminava attraverso l'enorme corridoio. Aprì porta dopo porta, e tutte erano vuote. Quello cominciò a spaventarmi, ma mancava ancora una porta. E fù lì dove andò. Potevo sentire il suono dei suoi tacchi fare eco nel corridoio. Lauren respirò profondamente e aprì la porta. Vedendo tutto ciò che avevo sempre aspettato.

Karla era in ginocchio per terra, togliendosi la parte bassa del suo completino. Rapidamente misi gli occhi su Lauren che guardava la donna in modo statico. La sua espressione semplicemente non si poteva leggere, quando respirò profondamente e si avvicinò alle due donne con furia.

-Ti stai divertendo con la tua sorellina, puttana?!

La voce di Lauren fece eco dentro la sala, facendo alzare la Stripper spaventata. Perfino con la maschera potevo vedere l'espressione sorpresa sul suo viso. Keana si alzò rapidamente e ci guardò allo stesso modo.

-Lauren... -Potei vedere Camila sussurrare mentre copriva il suo corpo.

-Può solo essere uno scherzo! -Lauren gridò.

-Lauren, calmati. -Cercai di parlare avvicinandomi alla donna. Che in quell'istante mi allontanò.

-Calmarmi? Vuoi che mi calmi dopo aver visto tutta questa merda?! Calmarmi?! Dopo averti vista ballare per la donna che più odio in questa vita?

Karla scese dal piccolo palco e si avvicinò lentamente, probabilmente con paura di ciò che stava per succedere. La musica che suonava in sottofondo si fermò lasciando solo un silenzio terrificante nel posto.

-Piccola... -La voce di Camila uscì bassa e tremante.

-Non chiamarmi così, non provare a chiamarmi così, Karla! -Lauren fece qualche passo indietro.

-Oh mio Dio, Lauren, non essere esagerata. -Disse Keana arrogante. Facendo si che la faccia di Lauren si trasformasse in furia. La donna in pochi istanti si trovò faccia a faccia con Keana.

-Chiudi la bocca se non vuoi che ti spacchi la faccia.

Keana rise sarcasticamente.

-Sul serio mi picchierai?