The Stripper ||TRADUZIONE ITALIANA|| Camren

Capitolo 54 - "Il matrimonio"

Lauren P.O.V

Alzammo in alto i calici, brindando per la decima volta durante la serata. Gli effetti dell'alchool nell'essere umano sono incredibilmente disastrosi. Pensai bevendo un bel sorso della bevanda azzurra nel mio bicchiere, che doveva già essere la settima in poche ore.

-Questo è troppo buono. -Vero parlò con entusiasmo mentre si serviva la bevanda nel bicchiere con un'oliva verde.

Eravamo in un night club al centro di Miami stasera. Ricordando i vecchi tempi nei quali andavamo tutti insieme. Vero e Lucy con un'idea repentina, decisero di organizzare il mio addio al nubilato. È così, domani mi sposerò con Camila, e non potrei essere più nervosa per quello.

-Se bevi uscirai di qui ubriaca, Lauren. -Lucy disse ridendo.

-Ho bisogno di una gran quantità d'alchool stanotte per far andare via l'ansia. -Parlai con una certa difficoltà a causa del rumore dentro il posto.

Ansia. Questa parola mi descriveva fino al momento del matrimonio. Ero coi nervi a fior di pelle, quel dannato freddo dentro il mio stomaco, il turbinio di pensieri nella mia testa mi stavano maltrattando poco a poco. Non è che l'idea di sposare Camila fosse brutta, tutto il contrario, era troppo bella. E proprio per quello il mio corpo stava dando troppa attenzione al mio sistema nervoso.

Dannazione!

-Gesù Cristo, non ti avevo mai vista in ansia come ora, Laur! -Vero disse lasciando scappare una risata.

-Vorrei vedere, si sposerà! -Fù il turno di Lucy di parlare.

Sposarsi, matrimonio, Camila.

Oh mio Dio!

Mi sposerò con Camila!

Gridò il mio subconscio.

-Respira, stai diventando bianca come un foglio di carta. -Vero parlò toccandomi il braccio con calma.

-Se è possibile più di quanto lo sia già.

Guardai Lucy e roteai gli occhi, il che la fece ridere.

-Non ti vuoi più sposare? -Vero mi chiese seria guardandomi.

Respirai profondamente e bevvi un altro sorso della mia bevanda.

-È quello che più voglio nella mia vita, Vero. Sono molto nervosa! Voglio che tutto vada bene domani.

-Andrà tutto bene domani, Laur. -Disse Lucy tenendo una delle mie mani che riposavano sul tavolo.

-Esattamente! Rilassati! Domani sarà un giorno meraviglioso nel quale ti ammanetterai per sempre a Camila.

Risi sonoramente, Vero sapeva sempre come dare dell'humor alle cose.

-Questo è stato di pessimo gusto. -Lucy parlò guardandola.

-Cosa? -Iglesias chiese guardandola. -È la verità! Il matrimonio è una specie di prigione, piccola.

-Questo mi ricorda chiaramente perché non torno con te!

-Meglio che stai zitta, Iglesias. -Le sussurrai.

-Lucy, piccola! È una prigione, ma ciò non vuol dire che non voglia essere arrestata, no? Infatti, mi piacerebbe essere arrestata da te e condividere una cella con te per il resto della mia vita. -Fece l'occhiolino alla mia altra amica che sbuffò.

-Chiudi la bocca, e portami da bere. Prima che mi arrabbi di più con te, Veronica.

La mia migliore amica spalancò gli occhi e si alzò.

-Dio, poi dì che NON faccio qualcosa per te, piccola. -Vero disse prima di andarsene.

Vedemmo che la donna si perse in mezzo alla moltitudine di persone che ballavano andando verso il bar del club.