La piccola banda combina guai passò la loro punizione rimettendo in sesto la vecchia aula di musica; dopo le lezioni sotto gli occhi vigili del professor Park, spia compresa, per il semplice fatto che aveva aperto la bocca e tradito i suoi amici anche se lo aveva fatto a fin di bene. Quella settimana sembrava fosse durato un'eternità. Non aveva più toccato il pianoforte nonostante le preghiere dei suoi studenti nel voler riascoltare di nuovo il loro professore. Si era limitato a guardare il cielo all'orizzonte fuori dalla finestra, o a sfogliare svogliatamente un libro o una rivista.
Il lunedì arrivò inaspettatamente.
Tutta la scuola era gran in fermento, tutti in attesa della novità. Tutti in attesa del famoso musicista plasmato dalla loro scuola. Fortunatamente il manager di Kyungsoo era un uomo molto capabile e non vi furono ombra di giornalisti di fronte alla scuola o di paparazzi che potesse disturbare le lezioni e mettere in pericolo la privacy del suo artista stesso e quella degli alunni.
Chanyeol conosceva l'orario del giorno di Kyungsoo, la sua prima lezione era nel tardo pomeriggio. Non poteva non ignorare i mormorii dei suoi studenti che persino nella sua prima ora invece di seguire la sua lezione, preferirono sognare ad occhi aperti sulla novità del giorno. Alla fine della sua ora s'accorse che non aveva il registro di una delle sue classi, poi si ricordò che l'ultima volta lo aveva con sé venerdì pomeriggio nella vecchia aula di musica. Era molto probabile che lo abbia dimenticato lì.
Avrebbe preferito evitare di andarci, aveva paura d'incontrarlo. Un piccolo timore dentro di sé lo bloccava dal farlo. Lo aveva lasciato lui, e gli aveva spezzato il cuore dopo avergli fatto mille promesse. Non sapeva con quale coraggio sarebbe riuscito a guardarlo in viso. Se prima era eccitato dall'idea di rivederlo ora invece il panico e la paura vi aveva preso posto facendolo divenire insicuro.
Scacciò via l'idea di ritrovarlo di fronte, la sua prima lezione era nella seconda metà della giornata, quindi non sarebbe arrivato a scuola non prima di mezzogiorno, pensò avviandosi verso l'aula di musica per recuperare il registro che aveva dimenticato.
Inutile dire che il suo cuore tamburellava tanto forte che poteva sentirlo fino alle sue orecchie, o forse era una qualità che solo lui aveva per via delle sue orecchie enormi, sentì i propri passi e il respiro farsi pesante man mano che si avvicinava al corridoio che portava all'aula. Cercò di calmarsi battendo le mani sul petto e facendo dei gran respiri profondi.
Ecco, ora era di fronte alla porta chiusa.
Gli si paralizzò la mano a mezz'aria prima ancora che potesse riuscire a toccare la maniglia della porta. Qualcosa dentro di sé urlava di girare i tacchi e di tornare indietro. Si pentì di non aver mandato uno dei suoi studenti invece di venirselo a prendere di persona.
Non poteva essere così sfortunato da incontrarlo ora.
O forse lo era?
Prima ancora che potesse aprire la porta, qualcuno lo anticipò sul tempo dall'interno dell'aula.
Si ritrovò a faccia a faccia con il suo grande terrore del momento.
Che buffo che era il destino.
Do Kyungsoo, era proprio di fronte a lui.
Nota Autore: E' un po' confuso ed incoerente il capitolo vero? Incoerente tanto quanto i pensieri e le paure che frullano dentro la testa di Chanyeol ora. Lo so è inutile chiedere scusa per le lunghe pause che mi prendo fra un capitolo ed un altro. A dire il vero mi stava quasi passando la voglia di continuare, ho troppe fanfic mollate a metà, forse dovrei concentrarmi solo sulle oneshot, dato che nei progetti lunghi mi perdo a metà strada fra l'ispirazione e la demotivazione TTvTT
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Sing For You [Chansoo]
FanfictionExo/Chansoo/AU Chanyeol ora insegna nel suo vecchio liceo, ma il suo lento tram tram della vita sta per essere travolto dall'arrivo del suo amore del liceo. Kyungsoo prova rancore o prova ancora qualcosa per lui? [ Il seguito di una mia precedente...