Dopo una mezzoretta avevo finito, Diana era impazzita letteralmente. Mi aveva chiesto di tagliarle i suoi lunghi capelli, adesso aveva un carré, avevo sbagliato a tagliarli, così glieli avevo perfezzionati con la magia.
"Sei bellissima" sorrido mentre si guarda allo specchio
Sentiamo bussare, grido di entrare e Morris ci giarda come se avesse visto un fantasma
"Siete bellissime" sorride a 32 denti
"Grazie"sorride Diana "ora scusate ma vado da Harry" ride e va via
"Ho parlato con Josh" afferma sedendosi sul suo letto mentre sistemo i nostri vecchi vestiti
"Cosa vi siete detti?"
"È spaventato" spiega
"A lui è spaventato? Sono io quella che porta il bambino con se, è mio figlio non vedo il motivo perché lui debba essere spaventato" affermo
"E vostro figlio"
"No, lui ha affermato di non volere questo coso come l'ha chiamato lui. Mio figlio non avrà mai un padre così"
"Era fuori di se cerca di capirlo aveva appena saputo che doveva diventare padre, e ammettilo che non lo ha scoperto nei migliori dei modi"
"E vero, sta male e mi dispaice credimi" mi gratto la testa "ma qui non si tratta solo di lui, si tratta del notro bambino, non è un gioco se lui non è pronto allora non lo costringeró" affermo
"Sophie" mi blocca per i bracci "vi state coportando come dei bambini" afferma "siete adulti ormai, prendetevi le vostre responsabilità"
Lo guardo negli occhi e scoppio in lacrime, mi abbraccia e mi tiene stretta a lui finché non mi calmo.Tra le braccia di Morris mi sentivo al sicuro, come una bambina fra le braccia di suo padre, magari era proprio quello, il mio secondo papà. Ormai fa parte della mia famiglia.
Sento uno sparo improvviso e sobalzo dallo spavento
"Cos'è stato?" Chiedo
"Non saranno mica.." Morris corre di sopra e si sporge per guardare il mare
Notai un altra nave acanzare verso di noi, era ancora lontana ma si riusciva a vedere chiaramente
"Pirati" grida Morris e un pirata che stava sulla nave caccia dalla cintura un corno e lo suona
"Cosa succede?" Chiedo
"Sophie, va in coperta e non uscire per nessuna ragione, io devo andare sull'isola, porterò gli altri qui e andremo via" afferma per niente preoccupato
"Vengo con te" affermo
"No, devi restare qui, va di sotto e mettiti nella stiva al sicuro" afferma e lo vedo allontanarsi con la scialuppa
Corro giù nella stiva e faccio come mi ha detto, appena arrivo cerco la pistola ma non la trovo, cazzo l'ho dimenticata nella stanza di Morris.
Per arrivare nulla sua camera dovevi uscire dalla stiva e andare di sopra, percorrere tutta la nave e andare dal lato opposto.
Faccio una corsa per recuperare la pistola, e appena la prendo faccio per tornare giù nella stiva, ma è troppo tardi, la nave pirata nemica era accanto a noi e con delle assi di legno i pirati stavano salendo a bordo di Lucy.
"Merda" impreco
Mi nascondo sotto la scrivania, in un attimo sento delle risate, uno sparo e la porta si apre.
Non vedo chiaramente il volto del pirata, ma è un ragazzo giovane. Gira un po per la stanza e poi torna indietro. Sento la porta chiudersi e a quel punto mi rilasso e esco dal nascondiglio.
Mi alzo e appena faccio per andarmene sento una pistola dietro la schiena
"Guarda guarda" sento ridere "Alza le mani e non fare scherzi ragazzina" sorride
"Agli ordini stronzo" affermo
Mi giro di scatto e con un calcio gli faccio cadere la pistola, prendo la mia e gli sparo sulla spalla destra.
Corro fuori dalla stanza, salgo su e mi trovo davanti tutti i pirati della nave nemica.
"Non sapevo che Morris aveva una piratessa" un uomo alto della stessa statura di Morris mi si avvicina
"Prendetela" afferma dopo avermi dato un'occhiata
"Lasciatemi stare" i pirati mi bloccano le mani e mi prendono le armi
Non riesco ad usare le mani per difendermi con la magia
"Tenetela ferma" un pirata mi si avvicina con un coltello con la punta bruciata
"Che volete fare" grido
"Voglio solo divertirmi con la piratessa di Morris""Cosa? Ma è assurdo! Io non faccio parte della ciurma di Morris" cerco di liberarmi
"Davvero?" Ride un pirata e indica il mio abbigliamento
Perfetto!
"No vi prego no" grido mentre il pirata avvicina sempre di più il coltello al mio braccio
Chiudo gli occhi sapendo che avrei provato un dolore disumano, non voglio tutto questo! Ho paura...Josh dove sei...
"Josh.."sussurro
Sento il grido di qualcuno, riapro gli occhi e mi ritrovo Josh, Harry e gli altri che combattono contro i pirati
Mi libero di quel coglione che mi teneva ancora bloccate le mani e corro a recuperare la mia pistola.
Nel momento in cui la recupero, cado a terra, le gambe mi tremano non so perché, mi sento strana e come se tutto intorno a me girasse come una trottola. Ho la vista appannata e non riesco ad alzarmi.
"Sophie" sento qualcuno chiamarmi "hey Sophie che hai?"
Fu l'ultima parola che sentii, chiusi gli occhi provando un gran dolore alla testa e poi non ricordo più nulla.Riaprii di scatto gli occhi, mi sembrava di aver vissuto un incubo. Mi guardo attorno e riconosco la stanza, è quella di Morris.
Mi alzo dal letto e vado fuori, trovo i pirati che stavano lavorando, eravamo in pieno mare.
"Scusa Noa hai visto i miei amici?" Chiedo
"Sono in coperta" sorride e riprende a lavorare
Scendo nella stiva e li trovo tutti seduti sulle amache a parlare
Mi metto dietro un pilastro di legno e origlio
"Non possiamo continuare così" afferma Morris "non può fare sforzi, credo sia meglio se per un po vi isolate da tutti, niente più combattimenti, ne con vampiri, ne con pirati ne tanto meno con licantropi" sospira
"È impossibile" afferma Harry "il nostro mondo è così, faremo di tutto per tenerla alla larga da combattimenti, ma è impossibile che durante il nostro cammino non si combatte"
"Potete tranquillamente restare qui! C'è tanto spazio e a me e hai ragazzi fa piacere" sorride Morris
"Credo sia l'unica soluzione" afferma Olivia
"Dobbiamo stare attenti, sappiamo com'è fatta, non starà mai a riposo" sospira Diana
"Allora é deciso" afferma Josh masticando una caramella "adesso puoi anche uscire, abbiamo finito di parlare" Josh guarda dritto davanti a se
"Come facevi a sapere che ero lì?" Chiedi uscendo allo scoperto
"So riconoscere l'odore della mia ragazza" afferma sorridendo amaramente
"Puoi..puoi uscire un secondo" chiedo mettendo le mani nel retro dei pantaloni
Si alza senza dire niente e mi segue accanto al timone. Lo guardo neglio occhi e capisco quanto mi è mancato, e che sono stata una stronza a non dirglielo prima che aspettavo un bambino.
"Io...ti amo" affermo tremando cercando di non piangere "so che non vuoi questo bambino e che sei spaventato, so che sei furioso perché Harry lo ha saputo prima di te, so che mi odi per quanto sono stata stronza ma..." sento due labbra posarsi sulle mie per zittirmi
Apro la bocca dandogli libero accesso, fú un bacio lento ma passionale, in quel momento, in quel preciso istante, ogni singola particella di questo mondo si era fermata, c'eravamo solo io e lui
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Proprietà di licantropi 2~il ciondolo proibito
Hombres Lobo-DA REVISIONARE (Nella storia ci sono presenti vari ERRORI GRAMMATICALI avendola scritta anni fa, verrà corretta appena possibile) _____ [- SEQUEL Proprietà di licantropi] "Ho smesso di credere nelle leggende molto tempo fa" sorride convinto delle...