Proprietà di licantropi 2~il ciondolo proibito

37.

Eravamo appena arrivati sull'isola del dragone. Ero seduta su Axel mentre Max stava esplorando la foresta
"Che ne pensi Axel? Abbiamo fatto una stupidagine?" Chiedo al drago che si stende sulla sabbia con me ancora in spalle
"Vorrei sapere cosa stanno facendo gli altri! Chissà se sanno che ti abbiamo liberato" sospiro
Axel mi risponde cacciando fumo da naso nello stesso momento in cui sbuffo...che cosa inquietante
"Ma mi capisci?" Chiedo sorridendo "chissà se avrò il legame con un drago" lo accarezzo
"Parli con il drago?" Sento ridere
"È così strano?" Chiedo scendendo da sopra ad Axel
"No" sorride Max "anche io parlavo con Lia"
"Lia è..." chiedo
"Era un drago, era bellissima, aveva due occhi neri e due grosse ali sul giallo" afferma "era la migliore nel combattere, mai nessuno l'aveva sconfitta"
"Cosa le è successo?" Chiedo
"Quel giorno, pregai Morris per non far combattere Lia, ma lui non mi ascoltò" i suoi occhi si spengono
"Contro chi ha perso?" Chiedo
"Contro mio padre" afferma con odio
Restai sconvolta dalla sua affermazione, è difficile da credere che Morris abbia ucciso qualcuno
"Non credevo avesse ucciso..." inizio ma mi interrompe
"Un drago? Non sconvolgerti, ha ucciso anche pirati, licantropi, vampiri..."
"Sicuro che stiamo parlando dello stesso Morris" chiedo
"Sophie...devi promettermi una cosa!" Afferma e mi guarda dritto negli occhi
"Dipende..."esito
"Non devi fidarti di Morris, non raccontargli nulla sui tuoi programmi, non è sicuro" afferma
"Ma sei impazzito o cosa?" Chiedo "è tuo padre" grido sconvolta
"E proprio per questo ti metto in guardia! Lo conosco, anche fin troppo bene! Non fidarti"
"Questa conversazione finisce qui" affermo e mi inoltro con Axel nella foresta
Con le mani mi aiuto a passare spostando i rami degli alberi che erano molto bassi e mi arrivavano in pieno viso. Quando Axel camminava li rompeva tutti, calpestava tronchi e rami, la sua massa e la sua grandezza era elevata a quella degli alberi.
"Ti sei offesa?" Chiede Max seguendoci
"No" affermo "e solo che...è tuo padre, non devi parlagli così"
"Devi essere molto legata a tuo padre" afferma
Mi fermo e sospiro
"No per niente" affermo e riprendo a camminare con passo svelto
Arrivammo davanti a un vulcano, era gigantesco, perfino per Axel.
"Wow" affermo
"Ti presento la casa del dragone" sorride Max
"Qui vivono i draghi?" Chiedo
"Si, è la loro casa" sorride "dai vieni" mi prende per mano e mi tira
"Hey piano" rido correndo
Osservo le nostre mani, credo che Max è uno che in passato ha sofferto molto.
Saliamo su Axel che ci porta sulla fascia superiore del vulcano. Max fa segno a Axel di entrare, e noi restiamo fuori ad aspettarlo
"Cosa c'è dentro il vulcano?" Chiedo curiosa
"Lava" afferma e si siede su una roccia "no scherzo" ride
"Ok cosa ti sei fumato?" Rido e mi siedo accanto a lui
"Non c'è lava, ci sono solo tutti i draghi ancora in vita" afferma e si stende sull'ammasso di pietra
"Posso farti un domanda?"
"Spara"
"Perché non vai d'accordo con tuo padre?" Chiedo
"E tu perché non vai d'accordo col tuo?" Chiede
"Se rispondo alla tua domanda tu rispondi alla mia?"
"Giuro" afferma
"Mio padre si è finto morto per 15 anni, poi ho scoperto che era vivo, non gli ho mai perdonato di averci abbandonate" affermo
"E ora?"
"E ora cosa? Mio padre è morto per davvero"
"Ne sei sicura?" Chiede
"Si, è morto davanti hai miei occhi"
"Scusa hai detto abbandonate prima?" Chiede confuso
"Si, a me e mia madre"
"Tua madre dov'è?" Chiede curioso
"Mi ha abbandonata un anno fa, e partita per la Svizzera o non so dove" guardo il cielo scuro a causa delle nuvole nere che riempiono il cielo
"Che situazione complicata" afferma cercando ancora di elaborare la cosa
"Max...tocca a te!" Affermo "Perché odi così tanto Morris"
"Quando ero piccolo, mia madre scomparve in mare!" Prende fiato "mio padre fu quello che ne risentí di più. Cambiò radicalmente, il suo sorriso si spende per mesi, non usciva di casa, non parlava, non mamgiava, non faceva niente" sospira "un giorno lo convinsi ad uscire, andammo ad un rodeo, si appasiono hai draghi, e iniziò a partecipare anche lui hai rodei per sfogarsi. Fu al suo quarto incontro che uccise Lia"
"Lo odi per questo?" Chiedo
"Sapeva che volevo bene a quel drago, l'ha uccisa con una spada dritta al cuore" afferma con odio e acidità
"Avrà avuto i suoi motivi.."affermo poco convinta
"Perché non accetti il fatto che Morris non è la persona che credevi?" Chiede alzandosi con tono arrabbiato
"Ho la strana abutudine di credere a ciò che vedo" affermo
"Quanto sei testarda" afferma
"Credo a quello che ha fatto, ma non credo che sia cattivo" affermo e incrocio le gambe
"Senti un po..." inizia "è maschio o femmina?" Chiede sorridendo indicando la pancia
"Non lo so" rido
"Sai, non dovresti cavalcare draghi quando sei incinta" ride "una persona normale non lo fa" aggiunge
"Una persona normale, non vive con i licantropi, non ha dei poteri magici e non si troverebbe seduta su una roccia di un vulcano su un isola sperduta con un ragazzo strambo e una marea di draghi" affermo
"Mi hai dato dello strambo?" Chiede fingendosi offeso
Ci guardiamo per un secondo per poi scoppiare a ridere, e così bello stare con Max, mi fa dimenticare tutti i miei problemi.

Parlammo ancora per un po, nel frattempo Axel era tornato, era seduto accanto a me.
"Il rodeo è terminato, sarà meglio andare!" Affermo guardando l'orologio
"Hai ragione" afferma saltando sulla schiena di Axel
Una volta salita anch'io, ci dirigiamo verso casa, e prima che potessi accorgermene eravamo già arrivati.

Riaccompagnammo Axel nella cella, oggi la città era diversa. Era molto affollata, sentivo alcuni pirati lamentarsi per il bottino perso
"Max, vado a vedere cosa dicono porta tu Axel dentro" affermo scendendo dal drago
Eravamo ancora lontani dal Rodeus, nessuno poteva vederci.
"Sophie c'è troppa gente, secondo te un drago passa inosservato?" Chiede agitandosi
"Ok, allora ci penso io, al mio segnale porta Axel dentro" grido per poi correre verso la folla.
Mi avvicino ad alcuni pirati senza essere ingombrante, sento quello che dicono, stanno parlando del drago scomparso.
"Già, ho perso un sacco di denaro" si lamenta un pirata barbuto
"A chi lo dici, meglio se restavamo a casa" ride un altro
"A quanto pare il drago non è stato ancora trovato" afferma un ragazzo
"Già, ma al posto suo hanno fatto gareggiare Sandal, il drago nero, che ha vinto" ride una pirata molto giovane, qualche anno più piccola di me
"Ragazzi su correte, hanno trovato il drago nella piazza del tesoro" grido riferendomi alla piazza centrale
Tutti si affrettano a raggiungere la piazza, e proprio vero che la gente non resiste hai pettegolezzi!
Faccio un fischio e dopo pochi secondi vedo Axel con Max volare dentro l'arena.
Perfetto ora dobbiamo solo trovare una scusa da raccontare agli altri!