Dark Paradise ~ Yoonmin

15.

<<Cazzo.>> imprecò sotto voce Yoongi vedendolo da lontano, con una piccola valigetta nera.
Jimin si guardava intorno cercando di trovare Yoongi, senza risultati.
<<Cazzo cazzo cazzo.>> disse velocemente.
Voleva abbracciarlo, voleva saltargli addosso.
Sarebbe stato troppo strano.
Quanto era bello, con la sua tinta arancione, una maglia larga a righe bianche e nere e dei pantaloni aderenti che anche stando lontano, potevano dare una bellissima visione di quelle gambe a Yoongi che mentre pensava a queste cose, aveva le guance che gli andavano a fuoco con le mani che sudavano.
Se le asciugò sui jeans neri, respirò, e lo chiamò.
<<Jiminie!>>
Jimin subito si girò, capendo immediatamente chi fosse che lo stesse chiamando, quella voce che aveva sentito solo qualche minuto prima.
Era... Davvero un bel ragazzo.
<<Porca puttana.>> disse sotto voce da lontano, rimanendo a bocca aperta nel guardarlo.
Non sapeva perché si sentisse così, con i suoi amici non aveva questo effetto.
Il cuore gli batteva e non sapeva cosa fare, era rimasto immobile, quel ragazzo che aveva reso le sue notti piene adesso era a pochi metri da lui che alzava la mano per salutarlo.
Jimin scosse la testa, si morse il labbro inferiore, gli corse incontro e gli saltò addosso con un largo abbraccio.
Yoongi rimase pietrificato dall'abbraccio del ragazzo, spalancò gli occhi e cercando di restare calmo allungò lentamente le braccia per ricambiare.

<<Andiamo a casa, Jimin.>>
<<Si.>>