Io e Mister B uscivamo già da una settimana.Record stabilito.Per entrambi.Per me perché prendevo sempre 2 di picche, lui perchè li dava.Buffo destino.
Sdraiati sul tetto della scuola, ci godevamo il sole primaverile.
"Sai, ho una lista."
"Lista di cosa?Della spesa?"
"No,scema.Di ragazze."
"Ah?"
"Sì.Sono all'incirca una ventina."
"Che genere di ragazze, scusami?"
"Ragazze con cui sono stato."
"Carino davvero dirmelo."
"Sei già gelosa?"
Sì.
"Gelosa?Assolutamente no."
Sì.Sì.Sì.Sì.
"Beh, io non ho mai detto a che punto sono.Magari la continuo, magari no.Dipende."
"Da?"
"Te."
"Perché da me?Sei tu che fai o non fai qualcosa.Io che c'entro?"
"C'entri, perchè se continuo a stare così bene con te allora la lista si ferma."
"Io però non sto facendo niente di che. Come faccio a sapere se sto andando bene?"
"Pensi troppo.Avvicinati.Ecco, così stai andando alla grande."
Prendemmo l'abitudine di entrare insieme a scuola.E' più esatto dire che camminavamo tenendoci per...la lingua.
Una mattina feci per baciarlo, ma lui si scostò, guardandosi attorno.Era ancora presto, mi disse che mi doveva parlare.Immaginai fosse giunto il momento fatidico:mi avrebbe chiesto di metterci insieme.
"Sai, penso che dovremmo smettere."
"Smettere cosa?"
"Questa cosa, sai...noi, nel senso, io e te."
No.Nonononono.Non di nuovo.Nuovo Migliore Amico La Vendetta?
"I-in che senso?"
"Non so bene come dirtelo, però, ecco, tu mi piaci moltissimo.Non ci sono problemi tra me e te, diciamo solo che i miei amici hanno iniziato a fare battutine, che a me danno molto fastidio."
"Ma è normale, dai.Fino alla settimana scorsa non ti fregava niente di nessuna, adesso siamo sempre attaccati.Tra poco passerà la novità.Smetteranno...ma noi no."
"Mi dispiace, mi dispiace veramente, ma non posso sopportare questo genere di cose, mi spiace."
"Ridicolo, veramente ridicolo."
E così, finii per essere lasciata ancor prima di fidanzarmi ufficialmente.Perché alla fine scoprii che non piacevo ai suoi amici, non erano battutine del tipo "piccioncini", piuttosto "ma con che cessetto ti sei messo?".A lui piacevo, però.Allora perché?
Non lo sapeva neanche lui, in realtà.
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La teoria del nulla
Chick-LitQuesta opera è un completo salto nel buio. Ogni parte è un mondo a sè.Vietato saltare parti od andare avanti troppo velocemente:piano piano, tutto colliderà. Raccolta tragicomica, ispirata completamente da fatti realmente accaduti.
