Natalie e Shawn.
Lei-
Stronza fredda e bipolare ma sempre pronta ad aiutare le persone a lei care. Scopre la terrificante verità su suo fratello Daniel. Dopo certe esperienze sembra essere senza emozioni. Ma arriverà qualcuno che spingerà il tasto...
Come al solito mi sono svegliata alle 12:30. Shawn era già uscito, l'unica cosa che mi ha lasciato era un post-it dicendo che Adam era passato a prendere la macchina, di quest'ultimo mi ero completamente scordata, sono solo curiosa se si ricorda ciò che mi ha detto ieri. Visto che il frigo é completamente vuoto decido di andare a fare colazione in città, e vorrei approfittare per prendere i libri visto che tra pochi giorni comincia la scuola. Il giorno prima avevo notato un mazzo di chiavi in camera mia e una di queste sembrava essere di una macchina. Salgo sopra per farmi una doccia e vestirmi, non mi trucco più di tanto giusto un filo di mascara e un lucidalabbra. La lista dei libri era disponibile in tutte le librerie quindi non ho dovuto perdere del tempo nel cercarla. Ma avrei dovuto cercare una libreria, si certo potevo chiamare Lucy ma non volevo disturbata visto che la sera prima era andata a dormire da Ian. Prendo le chiavi e scendo giù in garage dove trovo subito la macchina di mio fratello. Una range rover che è praticamente il triplo di me,e accanto una Ferrari sempre nera opaca, erano stupende ho sempre avuto una fissa per le macchina penso che me l'abbia trasmessa mio padre. Mia madre mi raccontava che mentre era in cinta mio padre la sera si metteva contro la sua pancia a parlare delle macchine. La sua preferita era la maserati che ovviamente non mancava tra la sua collezione. Inutile dire che mia madre si arrabbiata ogni volta che ne comprava una nuova, e come darle torto mio padre aveva 16 macchine, se vi state chiedendo se le ho vendute la risposta è no. É una parte di mio padre che vive quindi non c'è l'ha faccio a venderle. Sono ancora a Los Angeles e ripensandoci in questo garage ci sarebbero entrate tutte quante che poi mi chiedo a cosa serviva a mio fratello un garage così grande. Accorgendomi che mi stavo perdendo tra i miei pensieri decido di prendere la range rover, visto che non ho neanche le chiavi della Ferrari. Prima di salire apro la porta del garage che una volta era automatica ma mi sembrava che Daniel una volta mi aveva accennato di averla rotta.
La macchina é semplice da guidare anche se è veramente grande. Una volta percorso il vialetto scendo per chiudere a chiave sia la porta d'ingresso che quella di garage, quando sto per salire in macchina noto che c'è un ragazzo che mi sta fissando attentamente, con lo sguardo segue ogni mia mossa ma io non abbasso lo sguardo, diciamo che non lo faccio mai perché secondo me è da li la gente capisce che sei debole anche se ad essere sincera mi mette un po d'ansia ma visto che penso che sia solo per la macchina decido di ignorarlo e di dirigermi verso il centro guidata dal GPS.
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Anonimo POV'S
"Mike L'ho vista anche io, la ragazza. Klaus aveva ragione qualcuno è tornato e tra l'altro stava guidando la macchina di Daniel. "La ragazza com'è?" "É bassina capelli neri lunghi con gli occhi verdi, un bel fisico. Sembra fredda ma allo stesso tempo ingenua come una bimba. Sai è come lui sempre a testa alta." "Oh fidati non lo mettevo in dubbio, alla fine ha lo stesso sangue di Daniel e sinceramente sarei più sorpreso se mi avessi detto il contrario."
Natalie POV'S
Si sono già fatte le 17:30 e io ero appena uscita da alcuni negozi. Avevo già preso tutto il materiale scolastico e visto che ero in centro ho fatto anche qualche giro per i negozi dove trovai un sacco di cose carine ma non potevo rimanerci a lungo visto che dovevo anche fare la spesa. Decido di andare in un supermercato che ho visto lungo la strada.
