Dressed in bruises »l.r.h

Capitolo 1-Broken Home

Corro fuori da quella casa,scappando da mio padre,rifugiandomi nell'unico posto in grado di tranquillizzarmi.
È un palazzo abbandonato.
È altissimo,ed era ancora tutto arredato;mancano solo le porte degli appartamenti,scardinate e buttate via.
Non è proprio un posto tranquillo,qui ci vengono le prostitute con i loro clienti,ma è sicuramente meglio di casa mia,dove mio padre mi maltratta in continuazione.Mi odia,mi picchia e mi insulta.Non so perché,ma lui dice che me lo merito e con il tempo mi sono convinta che è vero.
Non ho nessuno,a scuola mi evitano tutti.
Pensano che io sia strana,semplicemente perché sto sempre in disparte e non prendo mai parte alle stupide feste a cui partecipa tutta la scuola;non sono il tipo.
Accompagnata da questi pensieri raggiungo il tetto dell'edificio,il mio posto "felice".Almeno qui posso lasciarmi andare,ed è così che faccio subito.
Mi siedo sul pavimento con la testa fra le mani.
Non piango,so quanto costano le lacrime e ho imparato che le emozioni non si mostrano.
Fisso le mie gambe scheletriche,imprigionate negli skinny neri.Detesto il mio corpo.
Provo un odio inspiegabile verso il cibo,la cui sola vista mi fa venire il vomito;è per questo che mangio solo quello che mi serve per "vivere".
Non penso che la mia sia definibile "vita".
Penso sia più adatto definire il mio percorso più una "sopravvivenza".
Spero che tutto quello che sto passando mi porti da qualche parte.
Sono così immersa nei miei pensieri che non mi accorgo che sul tetto non sono sola,c'è qualcuno qui con me.
-------------
Okay,ciao a tutti
È la prima volta che pubblico una mia storia,abbiate pietà di me.
Spero che qualcuno possa apprezzare ciò che scrivo,nonostante non abbia uno stile di scrittura definibile decente.
Il capitolo è un po' corto forse,scusate
Bye
-Serena