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Nobody's pov.

Sembrava una giornata meravigliosa.
Crystal sorseggiava del caffè seduta sul piano della cucina.
Il sole splendeva, facendo sembrare la stanza ancora più luminosa.

Girava per casa con solo una gigantesca felpa.
Aveva passato una notte particolare con Shawn.
Era talmente felice che tutto fosse tornato alla normalità.

Salì al piano di sopra e si soffermò a guardare Shawn che dormiva.
Sorrise istintivamente e si voltò guardando lo specchio in camera davanti a sé.

Guardò il piccolo mobile sottostante e si abbassò aprendo dei cassetti.
Ricordava di aver lasciato un libro da qualche parte, ma non ricordava dove.

Aprì l'ultimo cassetto, e finalmente trovò il libro. Vicino ad esso c'era anche un piccolo quaderno, simile ad un diario.

Iniziò a sfogliarlo e si soffermò su una foto.
Ritraeva Crystal e Luke Hemmings.
Lo aveva amato, sicuramente, ma lo lasciò quando si trasferì a Toronto.
Abitava a Sydney.

Girò la foto e trovò una descrizione:

"I miss you. Ti amo Crystal.
9/07/2015"

Sentì un groppo alla gola guardando i due nella foto sorridenti.
Crystal aveva la testa poggiata sul suo petto con una coroncina di fiori rossastri sulla testa.

Erano su una magnifica spiaggia. Ricordava perfettamente la loro vacanza alle Hawaii. Forse, era stata la miglior vacanza della sua vita.

Ripensò al ragazzo dai capelli biondi e dagli occhi azzurri, che le aveva fatto battere il cuore.

Le sue mani tremavano e si voltò a guardare Shawn che mugolò qualcosa e si girò dal lato opposto.

Pensò di aver sbagliato tutto.
Non aveva mai cancellato Luke dalla sua mente, specialmente dal suo cuore.

Chiudendo il diario cadde un bigliettino.

"Ti aspetterò Crystal. La distanza non sarà un problema. Se mi vorrai cercare, sai dove trovarmi. Ti amo.

-Tuo Luke"

Non rifletté necessariamente, fece ciò che credeva giusto.
Corse a fare una doccia e di fretta si preparò.
Preparò anche la valigia mettendo i vestiti a casaccio, non curandosene molto.

Prese un bigliettino e una penna e con le mani tremolanti scrisse qualcosa.

"Ho bisogno di riflettere. Mi dispiace tanto, ma credo sia giusto lasciarci. Non cercarmi, ti prego, renderesti solo le cose più difficili.
-Crystal."

Lasciò il bigliettino sul comodino accanto a Shawn e si avvicinò a lui.
Gli baciò la guancia e le scese una piccola lacrima.
«Mi dispiace tanto.» Sussurrò, anche se sapeva che lui non l'aveva sentita. Uscì di casa trascinando la pesante valigia e chiamò un taxi.

Arrivata all'aeroporto controllò i voli disponibili.
Sydney.
Aveva abbastanza tempo, il suo volo partiva giusto fra venti minuti.

Chiuse gli occhi per un momento e pensò a cosa stava per fare.
Di sicuro, era da pazzi.
Non aveva fatto mai una cosa del genere in vita sua.

Si guardò attorno decisa a salire su quell'aereo.
Doveva davvero capire cosa provava per entrambi.

Some hours later...

Dear Shawn -s.m.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora