Dear Shawn -s.m.

13

Crystal sobbalzò sentendo il cellulare squillare di continuo.
Si stropicciò gli occhi con una mano e sbadigliò.

Prese il telefono e controllò.
Erano tutti messaggi da parte di Shawn.

"Crystal, ho sbagliato qualcosa?"

"Ho fatto qualcosa di male?"

"Ti prego, dimmi almeno che stai bene."

"Mi sto preoccupando tantissimo."

"Crystal, ti prego rispondi."

"Io, non ce la faccio, mi sento male."

"Dì qualcosa, ti prego, qualunque cosa."

"Dimmi che stai bene, e potrei pensare di lasciarti in pace, cosa che non succederà. "

"Perchè mi hai lasciato così?"

Dal lato opposto del mondo, Shawn stava impazzendo.
Si passava una mano fra i capelli, e camminava freneticamente avanti e indietro per la stanza con il viso rigato dalle lacrime.

Era stata dura per lui. Crystal se ne era andata, ma non riusciva ad essere arrabbiato. L'amava dopotutto, non avrebbe mai potuto odiarla.

"Perchè? Perché l'ha fatto?"

Pensò, e continuò a scriverle.
Notò che aveva visualizzato i messaggi, ma non aveva risposto.

Nel frattempo Crystal aveva messo da parte il telefono, dopo averlo spento.
Si mise a fissare il soffitto.
Non sapeva se essere felice, per aver ritrovato tutti i suoi amici, o essere triste per Shawn.

Sapeva che stava soffrendo, e per questo le si stringeva il cuore.
Non voleva farlo soffrire, ma aveva bisogno di schiarire le idee, poi avrebbe trovato una soluzione a tutto ciò.

Era rimasta a dormire a casa di Michael, con Luke. Ashton e Calum se ne erano andati.

Erano esattamente le 2 del mattino.
Non riusciva a chiudere occhio.
Si girò più volte nel letto, poi tornò a guardare il soffitto.

«Crystal, sei sveglia?» Domandò Michael aprendo di poco la porta.
«Sì, ti serve qualcosa?»
Nel buio lo vide scuotere la testa e si avvicinò al letto.

«Volevo parlarti di Luke.» Disse a bassa voce.
Lei annuì e gli fece spazio, Michael si sedette ed incrociò le gambe.

«Lui è ancora innamorato di te, Crystal.» Cominciò.
«Dì subito se non hai alcuna intenzione di tornare insieme a lui. Non vorrei soffrisse di nuovo.» Continuò guardandola.

Lei non seppe cosa rispondere.
«Di nuovo?» Domandò poi alzando le sopracciglia.
«Quando te ne sei andata, lui è stato male, per non dire malissimo.» Rispose Michael.

Crystal si morse un labbro senza dire altro e Michael l'abbracciò.
«So di potermi fidare di te. Mi prometti che non lo farai soffrire?» Sussurrò Michael e Crystal annuì.
«Te lo prometto Mike.»
Disse stringendolo maggiormente.