Castiel X Reader

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Mi sentivo tanto Dean in questo momento.
Con una bottiglia di birra in mano,ma l'unica differenza era che io stavo leggendo un libro.

Ero sola nel bunker e diamine odiavo quei due.
Il loro dirmi che per me era meglio restare qui,perché “era troppo pericoloso” mi dava sui nervi.

Lasciai la birra sul tavolo e continuai la mia lettura mentre provavo a stare comoda.
Sbuffai,per la centesima volta.
Guardai l'orologio ed erano passate solo due ore da quando i Winchester erano usciti.

“È pericoloso,tu resta qui. Castiel dovrebbe venire fra qualche ora”

Aveva detto Dean,ma di Castiel nemmeno l'ombra.
Quel tenero angioletto mi aveva lasciata da sola.

Io non bevo!!
Beh,non sempre.
Ma rimanere per tante ore sola,mi aveva spinta ad aprire il frigo e bere una birra fredda.
Una..Questa è la seconda e se continuo così me le finirò tutte.

A riportarmi nel mondo reale fu un battito d'ali.
Mi voltai,e il primo sguardo che mi accolse fu quello confuso di Castiel.
Guardava la birra che stava sul tavolo e il libro fra le mie mani,il suo sguardo apparentemente confuso fu rimpiazzato da uno dolce appena posò gli occhi su di me.

-Scusa se sono arrivato solo ora- disse avvicinandosi lentamente
-Non preoccuparti,non facevo nulla di interessante- dissi indicando ciò che stavo facendo
-Stai bene?- stavolta fui io a guardarlo confusa
-Come?-
-Stai bene?- ripeté semplicemente
-Si...- dissi confusa
-..Bene- la sua voce era quasi un sussurro

-Siediti- dissi e lui annui -Castiel sei più strano del solito- parlai qualche secondo dopo che si era seduto accanto a me
-Perché..lo dici?- il suo sguardo vagava per tutto il bunker pur di non guardarmi in faccia mentre mi parlava.
-Cas non mi stai nemmeno guardando negli occhi- lui fermò il suo sguardo in un punto qualsiasi prima di,finalmente,rivolgersi verso di me. -Stai bene?- usai la sua stessa domanda sperando in una risposta migliore della mia.
-No- oh,bene
-Perché?- la sua espressione divenne più rigida,quasi come se fosse in imbarazzo. Gli angeli possono essere in imbarazzo?
-..Sto cominciando a provare cose nuove...- disse di nuovo con lo sguardo perso -...sentimenti mai provati,ma mi ripeto che è impossibile- il suo sguardo miracolosamente ritornò da me -Non sono umano,dunque perché provo dei sentimenti?- la sua domanda in realtà mi lasciò senza parole,cosa potevo dirgli se nemmeno io potevo avere una risposta?
-Non lo so- un sospiro lasciò le sue labbra,ma poi sorrise teneramente
-Sono comunque felice di provare questi sentimenti- sorrisi anch'io, d'altro era impossibile non ricambiare un suo sorriso.Ogni volta gli si illuminava il viso e i suoi occhi diventavano di un blu più accesso e...Cosa sto dicendo?
-Che provi?- ero curiosa,curiosa di sapere i suoi sentimenti per me.
-Amore- riperse lo sguardo per qualche secondo,ma poi puntò i suoi occhi sui miei C/O (colore occhi). Le sue iridi celesti mi presero repentinamente alla sprovvista.
-A-amore- Balbettai stupidamente
-Si- la serietà delle sue parole mi fece accelerare il battito -T/N, prima non riuscivo a capire ciò che provavo per te. Lo confondevo per semplice amicizia come quella che ho per i fratelli Winchester. Ma diventare umano mi ha dato l'opportunità di imparare a vivere come tale,di provare cose che prima non capivo e non potevo immaginare- il libro cadde dalle mie mani a quelle parole causando un rumore che in quel momento fu quasi nullo. -Vorrei dirti che ti amo,ma sarebbe una bugia perché io non so cos'è l'amore- continuò -Quindi ti chiedo di aiutarmi a capire cos'è l'Amore- disse prendendo le mie mani. Abbassai lo sguardo per vedere le nostre mani unite. Stava succedendo tutto davvero?
-Cas..-
-Capisco che tu possa non provare ciò che provo per te..- negai rapidamente e lui lasciò le mie mani -scusa-
-No,no- dissi rapidamente riprendendo le sue mani -Non hai capito,io mi sono...- arrossì,e presi un respiro profondo prima di continuare -Cas,mi sono innamorata di te dal primo giorno in cui ti ho conosciuto- ammisi in pieno imbarazzo -Eri stato così buffo- dissi ripensando a quel giorno -ma ti ho amato da quel preciso istante- continuai
-Dici sul serio?- annui e rialzai lo sguardo incontrandomi con quel sorriso che amavo alla follia. -Posso?-
-Cos..- non terminai di parlare che il MIO angioletto mi stava baciando.
-Penso di amarti- sussurrò prima di baciarmi nuovamente.

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