Sam X Reader

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Ogni risveglio era peggiore,mi sentivo a pezzi e odiavo di più il mondo.

Dentro di me era tutto diverso,non ero più io.
Avevo distrutto la mia vita,la nostra vita.
I ricordi mi facevano solo male e ripensare a quello che era successo solo qualche giorno fa mi faceva...

Andai in bagno e mi sciacquai la faccia con l'acqua fredda.
Non dormivo bene,e si vedeva dalla mia faccia.
Avevo delle occhiaglie profonde,che nemmeno il trucco poteva coprire.
Vidi il mio riflesso qualche secondo dopo riaprì gli occhi.

"Assomigli molto a tua sorella"

La sua voce,profonda e graffiante,si ripresentò nella mia testa.
Era vero,perché negarlo?
Toccai il vetro freddo dello specchio,il riflesso si bagnò per colpa delle mie mani ancora zuppe d'acqua.
Riguardai il mio profilo,quello che ormai era l'unico ricordo di mia sorella.
Quella che..che..Un demone aveva ucciso senza pensarci due volte.
Strinsi la mano in un pugno,le nocche divennero bianche per la forte pressione che stavo mettendo in quella stretta.
E senza rendermene conto diedi un pugno a quel riflesso.
Il vetro si scheggiò e la mia mano cominciò rapidamente a sanguinare.
Ma non sentivo dolore,non sentivo nulla.
Se non il mio cuore andare in frantumi al pensiero di non avere più con me la persona che mi stava vicino da..Sempre.

La porta si spalancò e mi accorsi di lui solo quando prese la mia mano.

-Sei impazzita??!- quasi urlò Sam guardando la mia mano piena di sangue e lo specchio fatto in frantumi. -Dobbiamo fermare il sangue e ripulire la ferita- disse più per sé che per me.

Cominciò a ripulire la mia mano e a controllare che non ci siano scaglie di vetro all'interno.
Poi disinfettó la ferita.
Grugnì per il dolore e perché quella cosa bruciava da morire.
Lui mi diede uno sguardo di scuse.
Oh,piccolo Sammy.
Infine mi fasciò la mano e gli diede un rapido bacio.

-Non farlo più- disse dolcemente,io abbassai lo sguardo -Capisco che ti manca,ma lei ora..-
-Cosa?! Mi starà guardando da lassù? No,Sam. Io non so se lei sta bene...O se sta negli inferi per colpa di Crowley- i miei occhi si cristallizzarono -Io..Non posso vivere così,voglio sapere..Voglio almeno essere sicura che lei sta bene- una lacrima cadde,seguita da un'altra e un'altra ancora.
-Ti prometto che scoprirò dove si trova e che lei starà bene- disse alzando il mio viso facendomi così avere un contatto visivo con lui.
-Grazie Sam- lui sorrise e asciugò le mie lacrime,proprio come aveva fatto l'altro giorno. Ma stavolta mi sorprese stringendomi in un abbraccio pieno d'affetto.Proprio ciò di cui avevo bisogno.
-Ci sarò sempre per te..T/N- ti amo,Sam.

•Qualche giorno dopo•

Mi sdraiai sul letto,mille cose passarono per la mia testa.
Sentì una fitta sulla mano e la sollevai per guardarla.
La fasciatura era intatta e mi venne in mente il bacio di Sam.

Aveva mantenuto la sua promessa.
Ancora non avevo notizie concrete ma sapevo che si doveva incontrare,insieme a Dean,con Crowley.
Avevo deciso di pedinarli,ma se ne accorsero subito e mi riportano a casa.
Quindi ecco perché sono qui.

...

Sentì delle voci,un rumore dalla cucina e poi la porta di camera mia che si aprì improvvisamente.
Erano un uomo e una donna,i loro sguardi si incontrarono prima di osservare me.
E lì mi pietrificai.
I loro occhi erano di un profondo nero,e avevano un sorriso raccapricciante.
Demoni.

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