Destiel

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Pov's Dean

Guidare la mia baby era,forse, una delle cose che riusciva a rilassarmi quando più ne avevo bisogno.
Era quello o passare del tempo con il mio migliore amico,Castiel.

Per poco non sbandai,solo al suo pensiero.
Cosa cazzo significava questo?

Premetti il piede sull'acceleratore e sorpassai un auto che andava a due all'ora.
Quando mi voltai per insultarlo mi sorpresi a vedere quella capigliatura scura.

Castiel?!
Cosa faceva Cas guidando un catorcio simile?

Il Bruno era immerso nel suo intento di guidare,quanto era buffo.

Suonai il clacson ripetute volte per attirare la sua attenzione,ma fallì miseramente.
Era così concentrato.
L'unico modo che mi venne in mente per farmi notare fu il più impulsivo che mi potessi immaginare.

Abbassai il finestrino e Urlai contro di lui.

-CAS!!- l'angelo si guardò intorno per qualche secondo,fino a che si accorse della mia presenza. -Amico,dove stai andando?- domandai tranquillamente,ma lui mi mostrò la sua inconfondibile espressione confusa.
-COSA?!- Urlò poco dopo facendomi ridere.

Presi il cellulare e gli scrissi di seguirmi.
Dopo aver inviato quel messaggio lo sorpassai e accelerai un tantino.

...

Castiel era rimasto in silenzio tutto il tempo,e ciò mi irritava parecchio.

-Che facevi prima?- domandai mentre tenevo fra le mani il mio bicchiere con all'interno del whisky.
-Guidavo- lo guardai alzando un sopracciglio
-Non me ne ero accorto, genio!- dissi ironico prima di bere un sorso della mia bevanda fredda
-Scusa- disse qualche secondo dopo -Ero uscito per schiarirmi un po' la mente- continuò
-E dimmi, uomo di molte parole, cosa tiene la tua mente così occupata?- dissi portandomi il bicchiere sulle labbra
-Non ho più la mia Grazia- confessò
-La tua..?-
-Non sono più un Angelo,sono solo un uomo qualunque- il suo sguardo era più perso del solito

Pov's Castiel

Ma questa non era l'unica cosa che volevo dirgli.
Volevo finalmente confessargli ciò che provavo,ma non sapevo come dire una cosa così importante.
Mi persi nel guardare il locale a noi circostante,c'era così tanta gente pure prima?

-Quindi non sei più un angioletto?- Scherzò lui

Non risposi,mi limitai ad annuire.
Poi lo guardai mentre beveva.
Dovevo rischiare e dirgli che provavo qualcosa per lui?
Forse era meglio se mi tenevo tutto dentro,lui non proverà nulla per me.
Siamo solo amici,niente di più niente di meno.

-Sicuro che era l'unica cosa che volessi dirmi?- Mi sorprese riprendendo a parlare -Sei più silenzioso del solito-
-S-si- i suoi occhi verdi mi osservarono mentre finiva la sua bibita
-Non ti credo- lasciò il bicchiere sul bancone e continuò a guardarmi intensamente -Cas dimmi la verità-
-Ho fatto un sogno..- cominciai,era vero ma forse era peggio di dirgli i miei sentimenti -..Ho sognato che tu e io uscivamo-
-A cacciare?-
-No..-
-A fare che?!-
-Uscivamo e..basta,credo- abbassai lo sguardo e mi lasciai sfuggire un sospiro
-Cas,tutto ok?- negai tenendo ancora la testa bassa -Hey,amico?-
-No,non posso- dissi alzandomi rapidamente e uscendo dal locale il più in fretta possibile.

Salì in macchina e misi in moto velocemente,senza pensarci due volte.
Uscì dal parcheggio e andai sulla strada principale senza una rotta precisa.

Era davvero così provare dei sentimenti?
Come vivono gli uomini con tutti questi cambiamenti d'umore?
È la prima volta che mi sento di scappare davanti ad un "problema".
Ma il mio cuore ora batte più forte che mai,e la causa è solo una.
Dean Winchester.

...

La macchina si fermò improvvisamente.
Provai a riaccenderla ma era impossibile.
Scesi dal veicolo e continuai a piedi,non avevo altro modo di andare avanti.
Ormai era buio e l'autostrada era illuminata dai lampioni che davano quella luce giallastra,un po' malinconia.
Le auto sfrecciavano accanto a me,ma non gli davo importanza.

-Bel angioletto che fai camminando per strada a quest'ora?- la voce di Dean mi fece fermare sul posto,pensai perfino di averla immaginata. -Cas- sentì una macchina fermarsi e uno sportello chiudersi successivamente -Castiel- la sua mano toccò la mia spalla e mi sorpresi ancor di più,lui era davvero qui. -Perché sei scappato in quel modo? Mi hai fatto preoccupare quando ho visto la tua auto in mezzo alla strada.-
-Si è fermata inspiegabile-
-Hai visto se c'era la benzina?-
-La benzina?- chiesi confuso
-Il carburante,se non c'è la macchina non cammina- oh,ecco perché..
-Non ci ho fatto caso-
-Oh,Cas- disse negando con la testa mentre sfoggiava uno dei suo splendidi sorrisi. -Sali in macchina,devi mangiare qualcosa. Ora che sei umani non puoi stare ore ed ore senza cibo ne acqua.- mi informò,andò verso l'impala e io lo seguì. Mi misi seduto sul sedile del copilota e aspettai che si sedesse anche lui. Appena fu dentro l'auto mise in moto. -Riposati un po',siamo parecchio lontani dal bunker- annui e mi lasciai scivolare sul morbido sedile della sua auto.

Pov's Dean

La strada era desolata e anche se avevo sonno dovevo aspettare di arrivare a casa.
La radio era accesa ma era quasi come se non lo fosse,dato che il volume era estremamente basso.
Castiel era di fianco a me che dormiva teneramente,era davvero un angioletto.
Il suo viso così rilassato mi fece sorridere.
Era così bello vederlo dormire,lui era bello sempre.
Ora che è umano dovrebbe essere tutto più semplice fra noi,ma in realtà non esisteva un noi.

...

Finalmente eravamo arrivati,scossi leggermi C per svegliarlo.
Ma lui si lamentò e bisbigliò qualcosa.

-Dean...- la sua voce era stata un sussurro -lasciami dormire- continuò
-Castiel,non ti lascerò dormire nella mia baby- cercai di essere autoritario ma una risata rovinò il mio intento di apparire serio.
-Cattivo- sembrava un bambino
-Si,sono cattivo ora alza il tuo culo dalla mia auto- sentì i suoi lamenti e poi finalmente aprì gli occhi
-Avevi detto che dovevo riposare- i suoi occhi azzurri mi guardarono e mi persi per qualche secondo. Erano sempre più belli anche illuminati dalla tenue luce dei lampioni.
-Si,ma ora siamo arrivati quindi se vuoi riposare lo farai su di un letto- gli informai
-Il tuo?- la sua domanda innocente,beh non aveva nulla d'innocente.
-N-no- Balbettai stupidamente, diamine mi aveva preso alla sprovvista. Non pensavo potesse pensare a certe cose.
-Dove dormirò allora?-
-Ci sono tante stanze,scegli quella che vuoi-
-Io voglio dormire con te- avevo sentito bene? O stavo solo impazzendo?
-Come?-
-Dean,ancora non lo hai capito?-
-Co..- non potei finire la frase che sentì le sue mani sul mio viso,mi attirò a se e depositò le sue labbra sulle mie. Aveva delle labbra delicatissime,e il bacio era uno dei più puri che abbia mai dato. Ma era anche uno dei più belli che mai mi sarei immaginato.
-Ti amo,Dean- sorrisi e lui fece lo stesso.
-Ti amo anch'io Cas- stavolta fui io a baciarlo. Volevo fosse dolce ma mi lasciai perdere dal momento sfuggendo ad ogni autocontrollo,tanto ormai lui era mio e lo sarebbe stato in tutti i modi possibili.



È la prima volta che scrivo una Destiel,spero vi piaccia😘✌

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⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 23, 2017 ⏰

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