My Best Friend... My Everything

Capitolo 1

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NOTE AUTRICE.

Eccomi ad assillarvi con una nuova storia. Anche questa non sarà lunghissima sono 5 capitoli. In un certo senso sono tronata ai miei standard di dolcezza. Spero solo che non sia una completa schifezza e di non annoiarvi troppo.

Ovviamente si vi va fatemi sapere cosa ne pensate. Buona lettura.

Un abbraccio

Lory

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[La storia è interamente dal punto di vista di Lexa]

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Raccontarvi la mia storia mi sembra così banale... eppure chi l'avrebbe mai detto che una ragazzina come me sarebbe diventata la donna d'affari più invidiata di New York... beh, io no di certo!

Cominciamo dall'inizio, forse è meglio. Mi chiamo Alexandra Woods, ma tutti i miei amici mi chiamano Lexa. Ho iniziato ad interessarmi alla moda fin da piccola, e non perché mi piacesse indossare abiti e pavoneggiarmi davanti allo specchio, ma perché ho sempre adorato guardare la mia migliore amica mentre si divertiva a sfilare per me.

Confesso sono lesbica, ma per me Clarke Griffin è come una sorella. Siamo cresciute insieme e dall'epoca delle elementari non ci siamo mai più separate. Io ci sono sempre stata per lei, le sono stata vicina con tutti i suoi amori andati male, e lei ha fatto lo stesso per me, soprattutto quando i miei sono morti in un incidente aereo. Quindi non pensate subito male, ok?!

Con l'aiuto di Clarke e quello del mio staff sono diventata quella che sono oggi: il CEO della Polis Magazine, una delle dieci riviste di moda più importanti degli Stati Uniti. Guardandomi alle spalle ho fatto moltissimi sacrifici, mi sono dedicata corpo ed anima al lavoro, trovando in esso una famiglia adottiva. Forse è per questo che non sono diventata spietata o arrogante, perché alla Polis magazine l'ambiente è famigliare, anche se il numero dei dipendenti è ormai superiore a 30mila persone.

Siete scettici non è vero? Probabilmente lo sarei anche io se fossi al vostro posto, ma vi posso assicurare che è tutto vero.

Beh, io e Clarke ci siamo conosciute alle elementare... ci è voluto un po', ma alla fine mi ha conquistato con quei suoi riccioli biondi e gli occhioni azzurri. Lei si cacciava sempre nei guai, anche al liceo, ed ero io quella che la difendeva sempre da tutto e da tutti. Al college abbiamo preso strade diverse, io ho preso l'indirizzo comunicazione e marketing, ovviamente specializzazione moda, mentre lei andò alla facoltà delle belle arti. Nonostante questo siamo riuscite sempre a sentirci, a volte anche solo per un minuto, tutti i giorni. Ora lei è diventata la mia fidata segretaria, ops... assistente (se mi sente chiamarla così si incazza come una pantera), senza di lei non faccio un passo. A volte mi ricorda persino di mangiare, beh sì... quando sono persa nel lavoro mi capita spesso di essere sbadata, e tutto il resto diventa irrilevante, persino nutrirmi. Ok, ok, ho qualche problema... magari più di uno, ma questi sono solo dettagli.

Al college ho conosciuto Anya, una pazza del genere non avrei mai pensato potesse diventare una delle mie migliori amiche, ed invece lo è... ed inoltre è un membro essenziale del mio staff: il responsabile del ufficio legale della rivista.

Per far stare tutto in famiglia, le amiche del college di Clarke, Raven e Octavia, sono diventate rispettivamente designer e reporter del Polis.

La nostra designer, non so ancora come, è riuscita a far girare la testa ad Anya, che finalmente ha smesso di fare la pazza, riuscendo a trasformarsi in una persona quasi normale. Onestamente quando ci hanno detto che stavano insieme ho riso un quarto d'ora, pensavo ci prendessero in giro come facevano di solito, ma invece mi sono dovuta ricredere. Sono felice per loro, stanno proprio bene insieme!