Capitolo 2

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[NA.La storia è interamente dal punto di vista di Lexa]


Prepariamo le scenografie di background in due stanze separate e, mentre Raven sistema le luci, suddividiamo i vestiti e le modelle. Lyncol lavorerà con Octavia, Echo e Niylah, mentre io lavorerò con Clarke e Anya.

Dopo neanche un'ora sono già dietro l'obiettivo e comincio a scattare foto ad Anya, la sprono ad essere più provocante e inizialmente si mette a ridere.

"Dai Anya, lo so che non sei una modella e che non ti senti a tuo agio, ma cerca di essere un po' sciolta, più provocante, sensuale, sembri veramente un tronco...".

"Oh, questa poi... Lex vorrei vedere te, con questi tacchi e questo vestito. No, dico, ma mi hai vista? Mi sta facendo da seconda pelle, è talmente stretto che fatico respirare. Adesso capisco perché le modelle sono tutte anoressiche e portano tutte la taglia 38... se aumentano di peso rischiano di morire per mancanza di ossigeno. Che tortura! Meno male che ho scelto legge... non fa proprio per me questo mestiere!", sbuffa sonoramente, alzando gli occhi al cielo.

"Tesoro, secondo me, sei stupenda!", intervien Raven facendole l'occhiolino, mentre è intenta a sistemare un riflettore.

"Anya, seriamente, abbiamo poco tempo... hai finito di lamentarti...", la riprendo.

"Lexa, tranquilla ci penso io!", interviene Clarke andando a parlare direttamente con Anya.

Io rimango a bocca aperta. Non avevo ancora visto la mia migliore amica indossare l'abito di scena è veramente bellissima. Sono ancora troppo presa da Clarke, che non mi accorgo che Anya è già pronta, e con il suo solito tatto me lo fa notare.

"Lex, dopo di me tocca a Clarke e potrai sbavare quanto vuoi, mentre la fotografi! Ora possiamo procedere per favore? Vorrei levarmi questo coso al più presto e tornare a respirare!"

"Anya! Io non sto sbavando! Sei sempre la solita...", sbotto arrossendo.

Anya, non cambierà mai, è una campionessa nel farmi fare figure di merda. Guardo verso Clarke e la vedo ridere divertita... ho sempre adorato il suo sorriso. Scuoto la testa per svuotare la testa da questi pensieri scomodi e riprendiamo il lavoro.

Devo ammettere che dopo l'aiuto di Clarke riesco a fare ad Anya delle foto magnifiche. Non ho la più pallida idea di cosa le abbia detto, ma ha funzionato. Sempre lei, la costante della mia vita, meno male che c'è! Ora tocca a Clarke. Indossa uno stupendo vestito di Armani, che lascia ben poco all'immaginazione, è veramente stupenda. Mi nascondo dietro la macchina fotografica e comincio a scattare con frenesia catturando ogni sua più piccola espressione. Con lei c'è un'intesa impressionante, c'è sempre stata. Non occorre che le dica niente, io mi avvicino o mi allontano e lei sa già che posizione ed espressione voglio... d'altronde, quando ancora la fotografia era il mio sogno, per anni è stata la mia modella,

Continuo a fotografare lei ed Anya per diverse ore, ci siamo fermate solo per mangiare qualcosa. Abbiamo quasi finito, mancano gli ultimi modelli. Per concludere il servizio ci vogliono foto di loro due assieme.

"Ragazze lo so che siete stanche, ma ci siamo quasi. Per finire il servizio ci vogliono foto di voi due insieme. Gli ultimi due vestiti sono molto provocanti, tipico standard D&G... quindi per rendere giustizia a questi abiti non bastano delle semplici foto, ci vuole un po' di scena...".

"E che cosa avresti in mente Lexa?", mi chiede Clarke non capendo dove voglio arrivare.

"Beh, lo so di chiedervi troppo, ma ci vuole un po' di passione, trasporto, come se voi due foste innamorate... non intendo niente di volgare ovviamente, ma dagli sguardi e dai i tocchi che vi scambierete dovrò percepire quel coinvolgimento, quella complicità che fa emozionare".

My Best Friend... My EverythingDove le storie prendono vita. Scoprilo ora