1 dicembre 2019
Elpis, seguiva i notiziari con disinteresse.. sperava di vedere la faccia di quello stronzo che le aveva distrutto il mondo tra le vittime di qualche assassino o in mano alla giustizia. Due mesi sono passati e non era ancora uscita da casa sua. Non voleva affrontare il mondo oppure semplicemente non accettava il fatto che esistesse un mondo senza Jizo.
Nel frattempo Ate stava cercando una pista per cercare l'uomo della strage. Armato di katana e maschera nera e andava in giro di notte nei ghetti più pericolosi della città. Si era fatto una reputazione ormai..
Lo chiamavano il diavolo bianco a causa della freddezza nell'uccidere e del colore dei capelli.
Quella sera Ate stava cercando un uomo che poteva avere informazioni sull'assassino. Entrò in un bar in un vicolo e si sedette ad un tavolino, tutti lo fissarono a causa dei capelli e della katana che nascondeva attentamente sotto il cappotto lungo nero; sapevano chi era e si zittirono. Il barista arrivò a prendere l'ordine e gli chiese gentilmente "cosa gradisce?" Ate ordinò "voglio lui." senza neanche togliersi la maschera nera che gli copriva metà volto lasciandogli scoperti solo gli occhi grigi che aumentavano la freddezza dello sguardo fece intendere che era venuto per uccidere qualcuno. Il barista annuì senza esitare e chiamò un uomo al telefono. Si riavvicinò ad Ate dicendogli "arriverà tra pochi minuti, nel frattempo si metta a suo agio" . La situazione era tesa tutti erano preoccupati per le azioni che avrebbe potuto commettere il "diavolo bianco". Notando il silenzio Ate disse ad alta voce "Non ho chiesto di voi, non morirete stanotte... potete benissimo ridere tra voi finché siete in vita.. godetevelo" al suono di quelle parole esplose una risata quasi isterica all'interno del bar, tutti parlavano ora.
Passarono diversi minuti e il barista tornò " è pronto e servito, mi segua" Ate lo seguì in uno scomparto privato. La sala era molto lussuosa e al centro c'era un tavolo con un uomo. Ate si sedette senza dire niente.L'uomo si presentò: " è un onore conoscerla diavolo bianco, mi presento sono il signor keish..." "non mi interessa, non sono qui per sapere chi sia lei, sono qui per sapere chi sia qualcun altro" lo interruppe Ate.
"Bene bene bene siamo impertinenti... mh ragazzino ti darò una lezione di vita. Nel mondo degli adulti nulla è gratuito. Facciamo così... per ogni domanda mi dovrai un favore.." rispose il signor keishiro sogghignando.
"Cosa vuoi " chiese secco Ate
"Dovrai pulire un po' di sporco per me, non so se ci intendiamo" sogghignó ancora keishiro
"Non ho problemi, eliminerò" rispose Ate.
"Ok, affare fatto"
"Affare fatto"
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LA SOLITUDINE DI DIO
FantasyQuesta é la storia di Elpis una ragazza molto speciale. Il suo sogno é quello di diventare il nuovo Dio per riportare la speranza nel nostro mondo. Avendo avuto un'infanzia traumatica non é mai riuscita ad avere molti amici tranne una ragazza che le...