Non permetterò che ti sfiorino sei solo mia !

Tatuatore

- RICCARDOOOO !!!
-che c'è che cosa succede ?!?!?
Era salito di corsa in camera pensando che fosse successo qualcosa
- DOVE È  IL MIO ANELLO  DI PANDORA ?!?!
Ci tenevo a scandire queste parole con rabbia e calma allo stesso tempo
- e che cavolo ne so io !!
- siamo solo io e te in questa casa !
- eh non è colpa mia se non hai cura delle tue cose !
- va bene ma se trovo il mio anello nella tua stanza ti giuro che ....
Non feci in tempo a finire la frase che Riccardo si chinò a terra per raccogliere qualcosa  e mi mostrò il mio adorato bracciale con il suo solito  sorrisetto stampato sul viso a mò di dire " che cos'è questo" così glie lo strappai da mano dicendo
- anche io ti voglio bene amore ma ora devo prepararmi ...
sentì la sua  solita risatina ; così mi andai a vestire con:
-un jeans blu
-   Un maglioncino di lana bianco
- ed in fine delle converse bianche basse .

Sentì dalla cucina Riccardo che mi chiamava
- principessa quanto ci vuole faremo tardi ?!
- eccomi eccomi
Andai vicino la porta dove mi aspettava e gli diedi un bacio
- Andiamo ?
- okay
Eravamo in viaggio verso il tatuatore ,
Io avevo l'ansia perché no. Avevo mai fatto un tatuaggio prima d'ora ,
Invece Riccardo mi sembrò abbastanza tranquillo d'altronde lui aveva fatto 2 tatuaggi tempo fa .
Eccoci siamo arrivati scesi dal motorino e mi slacciai il casco porgendoglielo appena scese mi abbracciò e di disse :
- sei sicura di volerlo fare ?
Tirai un sospiro staccandomi da lui e dissi :
- si sono sicura
-allora entriamo ?
- va bene
Appena entrammo c'erano un paio di ragazzi con tantissimi tatuaggi erano quasi inquietanti allora io presi il braccio di Riccardo e lo trascinai sulle mie spalle a dire " proteggimi" .

C'era un po' di fila ma entrammo dopo circa mezz'ora , fino a quando non ci chiamarono :
- marcuzzo !
- si eccoci
Avevo paura era la prima volta ... iniziai a tremare e a diventare pallida , Riccardo mi chiese:
- ti senti bene bea ?
- si ...... tranquillo
Allora entrammo e vedemmo una stanza nera con al centro una sedia a poltroncina ed affianco uno stano macchingegno  ;
Il signore ci chiese :
-allora cosa vi devo tatuare ?
- questo ...
Disse Riccardo porgendogli un foglio con la frase scritta
- va bene ma deve essere "divisa" ?
- si , deve partire dalla sua spalla destra ed arrivare alla mia sinistra per poi concludere la frase
- okay ...... chi inizia ?
Ad un certo punto ci guardammo e dissi :
- inizio io
Poi Riccardo mi interruppe dicendo :
- sei sicura?
- si

- bene allora stendetevi sulla sedia e spogliatevi

Riccardo all'ultima parola spalancò gli occhi a dire " lei è mia e non  si tocca"
- spogliatevi in che senso scusi ?!?
- che si deve togliere la sua maglia e l'intimo superiore
Riccardo mi guardò ed io distolsi lo sguardo e mi levai la maglia talmente velocemente che Riccardo se la ritrovò nelle mani