Ehi principessa

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Beatrice's pov
Era lunedi mattina,erano le 7:50 inizio'a suonare il mio cellulare:era Erika la mia migliore amica
-Dove sei ti sto aspettando sotto casa.Disse euforica
-Scusami inizia ad andare a scuola.
Cosi'io attaccai il cellulare mi alzai dal letto e mi vesti' in più'fretta possibile.
Avevo un jeans a vita alta nero con dei strappi sulle ginocchia e sopra una maglia nera dell'adidas corta,mi guardai allo specchio ed ero davvero niente male!Riguardo i capelli erano domati da una coda di cavallo alta,per finire mi misi il giubbino k-way di colore nero.Presi il mio zaino della eastpak ovviamente nero e mi diressi verso scuola.
Quando ero arrivata in classe non c'era nessuno e mi ricordai che si entrava alle 8:30,così mi sedetti su una sedia e appoggiai la testa sul banco e mi misi a dormire.
Quando senti'una voce che mi sussurrava:
-Ehi bella addormentata svegliati se non vuoi che il prof di matematica ti metta 2.
Riconobbi subito quella voce era Riccardo!Lo odiavo solamente perché era stato con mezza scuola ma in fondo era davvero bello:Aveva degli occhi azzurri davvero dolcissimi,un ciuffo castano chiaro indomabile e un fisico pazzesco.
Si sedette affianco a me ero imbarazzatissima ma da un lato cercavo di fare l'indifferente.
-Che ci fai seduto al posta della mia migliore amica!
-Perché ho voglia.Rispose con tono arrogante
-Ma non darmi fastidio
-Va bene principessa.Sbuffo'.
In quel momento era arrivato il prof di matematica io stavo per rispondere a Riccardo ma quando vidi il prof entrare mi zitti'.Una volta che il prof si sedette alla cattedra diedi una gomitata al braccio di Riccardo.
-Ahi!Ma che ho fatto?!
-Non chiamarmi principessa.Risposi infastidita.
Quando sentimmo la voce del prof richiamarci
-Marcuzzo,Russo uscite subito dalla classe ho intenzione di spiegare no di chiacchierare.
Così noi ci alzammo e andammo nel corridoio ci sedemmo a terra, io iniziai a guardare le notifiche di Facebook
-Sei propio uno stronzo...
Ma lui è come se non mi avesse ascoltato,lo guardai che stava fissando il mio sedere così senza pensarci due volte gli tirai il ciuffo
-Che ho fatto ora?!...
In quel momento gli volevo dare uno schiaffo ma mi trattenni così mi alzai e andai diretta verso il muretto del cortile.
Lui mi segui'e mi blocco'con le spalle al muro
-Sai che sei davvero carina quando ti arrabbi principessa!Mi sussurro' con le sue labbra vicino al mio orecchio
-Ti ho detto di non chiamarmi in quel modo!
-Shhh mi sussurro'
Prima che potessi aprire bocca me la blocco' con le sue labbra.
Io sorrisi imbarazzata e diventai tutta rossa.
In quel preciso momento suono' la campanella della seconda ora ci staccammo prima che tutti appena usciti dalle classi non ci potessero vedere così tornammo in classe con tutti in piedi che ci fissavano
-Ehi amico!Dopo mi racconti tutto.Dissero degli amici di Riccardo trascinandolo nel loro gruppetto di ragazzi così rimasi imbambolata con tutte le mie amiche che mi fissavano dicendo
-Che aspetti!Dicci tutto.
Così ci sedemmo su un muretto del cortile e io iniziai a spiegargli tutto ma pregando loro di non raccontare niente a nessuno.
Una volta finita scuola andai a casa esausta come sempre,mangiai un panino con del prosciutto andai in camera mia mi buttai sul letto quando accesi il cellulare e mi arrivarono dei messaggi da Riccardo
Riccardo:
-Ehi!Stasera ci vediamo fuori casa tua alle 20:00,non accetto rifiuti.
Beatrice:
-Ok...Aspetto con ansia un bacio
Così apri' l'armadio e cercai di scegliere un'abito ma non fu affatto semplice.

Non permetterò che ti sfiorino sei solo mia ! Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora