Tutto a me !

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Ero rimasta sconvolta da quelle parole che non era mai riuscito a dirmi in faccia , una lacrima di commozione rigò il mio viso ma l'asciugai velocemente con il pollice ..... fino a quando decisi di addormentarmi

......................

Era mattina mi svegliai dal dolore gemendo :

- AHIA !!!  AH  AHIA !!!

Le mie "urla" furono sentite da andreas che era nella stanza affianco alla mia dicendo :

- posso entrare o disturbo in qualche momento intimo ?

Mi chiese bussando alla porta

- entra cretino !

Entrò nella stanza e si sedette sul mio letto affianco a me e mi chiese con un'espressione pervertita :

- Allora quelle urla ..... anzi gemiti ?

Io risposi comuna risata fragorosa dicendo :

- Andreas Müller è un pervertitooo !!!

- ahahaha

-comunque mi sono svegliata con un dolore fortissimo alla coscia !

- fai vedere un po' dove ti fa male ?

Mi chiese iniziando a scoprirmi dal pantalone di tuta che indossavo ma fortunatamente avevo un pantaloncino che usavo per ballare ( quelli aderenti tipo leggins)

- qui !

Indicai il punto in cui sentivo dolore , lui con la sua grande mano mi tamponò un po' la gamba in vari punti ma gemei quando Toccò quel punto :

-AHIAA !!!

- scusa ti ho fatto male ?

- si cazzo ....

- bea la cosa non mi piace è molto gonfia la gamba dovresti farti vedere ..

- non se ne parla propio !

-eh?!??

- non voglio smettere di ballare !

- facciamo una cosa ...

- cosa ?

- io non dirò niente ... ma ad una condizione !

- avanti spara!

- che al primo dolore mi chiamerai !

- okay....

-sicura ?

- sicura !

- vado a cambiarmi .

-okay  a dopo

andreas uscì dalla stanza , mi alzai e andai verso il mio armadio prendendo i vestiti per l'allenamento .... LO SO LO SO  non dovrei ballare ma non mi importa ne ho bisogno ...

Andai in bagno mi feci un bel bagno  caldo rilassante e mi vestì una volta finito tutto ciò andai vicino la mia borsa dove tenevo i trucchi e presi un borsello in cui li custodivo ... mi avvicinai allo specchio e mi misi del mascara , un po' di correttore , l'eylainer ed in fine un rossetto rosso scuro opaco , riguardo i capelli li avevo avvolti in uno chignon ordinato .

Presi la borsa per la danza e misi dentro  una bottiglia di acqua naturale , e le cuffie per l'MP3 ed ero pronta ...

Andai nella sala danza dove trovai il maestro. Kladi li ad aspettarmi insieme a Marcello  appena entrai li salutai con un bacio sulla guancia  e il maestro kladi mi chiese :

- come stai ? Ti sei ripresa ?

- beh si

- con Riccardo come va ?

- male ...

- vabbè non voglio intromettermi nella tua vita personale ... oggi non sarà una lezione normale

- in che senso scusi ?

-per la prima esibizione del serale dovete ballare tu ed Andreas insieme

Appena il maestro pronunciò il nome 'andreas' apparve lui con la faccia stupita a dire : " ti che cazzo ci fai qui !"
Apparte questo tutto okay .....

.............

Iniziammo a ballare " despacito" era un ballo sensuale e devo dire nello stesso momento imbarazzante perché c'erano movimenti in cui la femmina era troppo vicina al maschio capite a me !

Stavo facendo un movimento con il sedere vicino "alle parti dove batte il sole " ( cit garrison)  di andreas fino a quando perdo l'equilibrio e cado e in quel momento andreas urla :

-LO SAPEVO ! CAZZO  ti sei fatta male !!? Si perché tu non mi ascolti mai ! Fai sempre di testa tua devi CAPIRLO BEATRICE NON SEI PIÙ UNA BAMBINA CHE FA I CAPRICCI !

A quelle parole una lacrima rigò il mio viso  fino a quando intervenne kladi  e Marcello dicendo :

- dai Andreas perché la sgridi non è successo nulla di che è solo caduta !

- no prof lei non è caduta per sbaglio !

- spiegati andreas !

-nel senso che lei l'altro giorno si stava lamentando di un dolore insopportabile alla coscia così io gli dissi che era meglio andare da un dottore perché la gamba era gonfia e lei come sempre non mi ha ascoltata !

- Beatrice ha ragione Andreas dovevo dircelo

Poi intervenne Marcello dicendo :

- è meglio portarla in ospedale

Poi intervenni io cercando di oppormi dicendo :

- ma ....

-niente ma Beatrice ora vieni in ospedale con noi !

Annuì e rimasero fissi a guardarmi a mo di dire : " a chi aspetti ?"

- vi ricordò che mi sono fatta male e no. Posso camminare!

Gli ricordai poi prima di ottenere una risposta mi ritrovai tra le braccia di andreas  che camminando verso l'uscita mi disse :

- sei propio una bambina !

A quel commento Risi , e andreas mi diede un bacio in fronte , ero rimasta a guardarlo nei suoi occhi dolcissimi che ti facevano perdere , quando mi riportò alla realtà e mi disse :

- ehi puffa guarda che se continui così mi consumi !

Non permetterò che ti sfiorino sei solo mia ! Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora