Ti vorrei sentire anche per un'istante

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Ero sconvolta insomma era il mio migliore amico , ma io non lo amavo ...
era un casino

Mi svegliai dai miei pensieri e thomas non c'era più era corso via , le lacrime iniziarono a rigare il mio viso , entrò Shedy :

- hey come sta.... ma tu stai piangendo tesoro che hai ?

- thomas mi ha baciato...

-vieni qui...

Mi invitò tra le sue calorose braccia che ti davano un sostegno , che ti facevano dimenticare di ciò che ti circondava , mi lasciai abbracciare da quella che era una ragazza da un passato difficile , ma che non si arrendeva mai era una guerriera che mi ha insegnato ad amare , ci davamo sostegno a vicenda ma lei era forte .... molto forte .

Il nostro abbraccio fu interrotto da andreas che chiamò shedy , sembrava preoccupato,allarmato con qualcosa che lo turbava

- Shedy CORRI È IMPORTANTE !

Lei mi guardò e mi disse:

- tranquilla torno subito

- si ma che cosa ....

Neanche il tempo di finire la frase che già era uscita dalla stanza dove ero ...

Stavo pensando a tante cose .... Riccardo , thomas , la mia salute ....
ma qualcosa mi distolse dai miei pensieri .... erano delle urla ..... ma erano maschili che al quanto ho capito dicevano :

- È COLPA TUA SE ORA LEI STA COSÌ !

- SI MA SONO IL SUO RAGAZZO ,CAZZO ! HO BISOGNO DI VEDERLA

- NO! LA FAI SOLO STARE MALE E NON SE LO MERITA!

Ero troppo curiosa quindi anche se con fatica mi alzai dal letto e appoggiandomi al muro arrivai vicino la porta l'aprì e vidi thomas e Riccardo che litigavano per poco non si prendevano a mazzate , intervenne shady che li separò con l'aiuto di Mike e gli disse :

-ragazzi è colpa di tutte e due se ora Beatrice sta su quel letto , e sta rinunciando al suo sogno e questo è solo grazie a voi !

- rinunciando a che cosa ?!?

Domandò Riccardo abbastanza alterato

- si Riccardo hai sentito bene ! Ha preso una bella botta alla testa e questo é solo colpa vostra ! Se io non gli facevo ascoltare della musica LEI POTEVA ANDARE IN COMA !

A queste parole entrai in camera e mi stesi sul letto a peso morto quando delle voci anzi urla mi fecero sobbalzare , queste voci dicevano :

- vi prego fatemela vedere ho bisogno di vedere che sta bene Anche senza di me ! Vi prego !


Ad un tratto intervenne la voce di Andreas che disse con tono quasi dopo un pianto :

- ti prego Riccardo non insistere ,no !

Mi affacciai per una seconda volta alla soglia della porta della stanza in cui ero "ricoverata" poi senza farmi vedere sbirciai un po' e vidi Giulia che era sopra Riccardo il quale era seduto su una sedia , che gli accarezzava i capelli :

- dai Riki ... non prendertela ... non ti merita 

E iniziò a dargli dei bacini sulla guancia Fino a scendere sul collo , lui parve non ricambiare affatto anzi la respingeva ma lei come le solite cagn... BRAVE RAGAZZE  gli stava attaccata come  una sanguisuga ...  ma poi la fece scendere bruscamente da lui e gli disse :

- GULIA MI DEVI LASCIARE IN PACE ! Non toccarmi !

Giulia dopo la sgridata scese dalle gambe di Riccardo e andò in sala relax insieme ad Erik , loro non se ne  fregavano niente di me ...

...................

Era sera così mi addormentai ma sentì il cigolio di una porta aprirsi e vidi con gli occhi leggermente socchiusi un'ombra maschile familiare .... era riccardo che appena si avvicinò a me io chiusi gli occhi facendo finta di dormire   , mi diede un bacio umido sulla fronte che durò tantissimo .... una lacrima del volto di Riccardo era scesa sulle mie guance provocandomi certi brividi che neanche potete immaginare ... e posò sul comodino una lettera , appena  sentì il rumore della porta della stanza in cui ero "ricoverata" mi alzai e presi la lettera che era poggiata sul comodino ...decisi di aprirla e vidi un foglio con scritto :

Hey picoletta! Come stai ? Lo sai che mi manchi un sacco ... mi dispiace per tutto quello che ti ho fatto passare non Te lo meritavi .... ma c'è una cosa che voglio dirti .... CHE TI AMO  !
È una cosa che tu mi hai insegnato a fare .... tu mi hai insegnato ad amare perché la verità è che io non ho mai amato una persona , ti starai chiedendo " e chi erano tutte quelle ragazze a scuola ?"
Beh erano ragazze da una notte e via ...

La verità è che ti vorrei sentire anche per un'istante , e vorrei abbracciarti come ho fatto sempre ...

Mi manchi piccola mia ...
ti amo ! Non dimenticartelo

- il tuo cucciolo preferito ...

Non permetterò che ti sfiorino sei solo mia ! Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora