Mi rigiro fra le lenzuola, trovandomi in quel dormiveglia dei minuti poco prima di alzarsi. Mi stropiccio gli occhi e con un sonoro sbadiglio mi alzo dal letto. La cameretta è sempre la stessa, ma con qualche tocco personale in piú: un piccolo armadio, la scrivania piena di libri, delle tende gialle e blu e un quadro dipinto da me stessa, che mostra un paesaggio primaverile. L'ho fatto durante una gita a Buckburgo con Frodo e Merry, a maggio. Ormai, vivo nella Contea da quasi sette mesi. Gli abitanti mi hanno accettata come una di loro e riesco quasi a convincermi che il mio posto é qui, fra gli Hobbit, a lavorare al Drago Verde, passeggiare con Frodo e divertirmi con Merry e Pipino.
Mi avvio verso la taverna, quando sento qualcuno strattonarmi per la manica e tirarmi dietro ad un cespuglio. "Lasciam..." -"Bocciolo, shhht!" -"Merry! Mi hai spaventata! Cosa...?" Merry mi copre la bocca con una mano. "Sta' zitta! Voglio mostrarti una cosa. Su, stai giú." Si inginocchia dietro ad una siepe e mi fa cenno di imitarlo. Vinta dalla curiosità mi accoccolo a terra anch'io. "Noi- s'intende io, Sam e Pip, sappiamo quello che stai per vedere da un po'. Abbiamo deciso che è tempo di informare anche te... sta' bene attenta e bada a non fare rumore." La porta di Casa Baggins si apre e ne esce Bilbo, fischiettando. Arrivato in strada, noto che si sta avvicinando un'altra figura a me poco cara: Nient'altro di Lobelia Sackville-Baggins, che dal mio arrivo si é sempre impegnata ai limiti dell'immaginabile per rendermi scomoda l'esistenza. Non si sa bene come, ma aveva visto in me un'altra persona candidata per fregarle l'eredità di Bilbo. Quest'ultimo, notando Lobelia, si guarda velocemente a destra e a sinistra, poi si ficca una mano in tasca e, semplicemente, svanisce.
Devo sfregarmi gli occhi per accertarmi di non stare sognando. Lobelia oltrepassa il punto dove un secondo prima c'era Bilbo e dopo pochi minuti si é allontanata. Allora, come per magia, Bilbo riappare. Si infila in tasca qualcosa e vedo scintillare dell'oro.
Sento qualcosa dentro di me smuoversi. All'improvviso ho il fiato corto e sento il mio busto chinarsi in avanti, voglio ciò che l'anziano Hobbit ha messo in tasca, mi chiama, io lo chiamo... Merry mi strattona per il polso. "Bocciolo! Che ti prende?" Niente. É sparito. É durato un attimo. "Nulla. Lascia stare." Sono ancora molto confusa, e di conseguenza ancora più curiosa. Guardo Merry in faccia, che é pronto a rivelarmi tutto. "Quello che hai visto sparire nella tasca del vecchio Bilbo... è un'Anello. Un'Anello magico. Lo usa spesso per sparire come hai appena visto. Io stesso l'ho scoperto piú o meno un'anno fa e, lo ammetto, ho iniziato a spiare... Io, Pipino e Sam, soprattutto Sam. Ci sembrava giusto farlo sapere anche a te, ma acqua in bocca con Bilbo e Frodo, Bocciolo, mi raccomando. So che non vuoi mentire a Frodo, ne' ti aspettavi che lui ti tenesse all'oscuro di questo segreto, ma é un segreto molto segreto, d'accordo? Un giorno glielo diremo. Fino ad allora, manteniamoci discreti." Annuisco, un po' insicura. Sull'ultimo punto, Merry ha ragione. Tenere qualcosa nascosto a Frodo è l'ultima cosa che vorrei fare, ma non voglio neanche tradire i miei amici. "Va bene. Vado in taverna, allora... giuro che starò muta come le trote nel Brandivino." Merry fa un gran sorriso. "Grande! Sapevo che avresti detto cosí."Sono cosí presa da quello che ho appena visto che al Drago Verde rovescio svariati boccali e sedie, e sono ancora immersa nei miei pensieri quando torno a casa. Come sempre, mi fermo a guardare come procedono i lavori per la festa di Frodo e Bilbo, che sarà fra pochi giorni. Da come mi parlano di quelle passate, devono essere occasioni fantastiche, e io sono emozionata da settimane.
Il pranzo e la cena con i Baggins oggi cade in un silenzio imbarazzato, per il quale porto la colpa, devo trattenermi dal dire che ho scoperto dell'Anello... che ora è a pochi centimetri da me, basterebbe allungare la mano nella tasca di Bilbo, e potrei passare le dita sul liscio oro lucente... "Allora, Bocciolo, felice per la festa?" La domanda di Frodo mi strappa dai miei pensieri e sussulto leggermente. "Certo! Non vedo l'ora..." Bilbo ride. "E fai bene! Quest'anno sarà veramente straordinaria... voi due ragazzi domani mi aiuterete con gli inviti, vero?" -"Volentieri, zio." Annuisco anch'io, poi sparecchio e dico che ho sonno, e mi fiondo in camera mia.
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La portatrice dell'Anello
FanfictionCosa mai puó nascondersi dietro di me, una piccola Hobbit? Mi sveglio con una memoria che non è la mia, in un corpo che non mi è noto, in un posto che non conosco. Volevano fosse un posto sicuro. Volevano salvarmi dal mio passato, ma questo sta pe...