Verso le 15 Rebecca scende sotto in
cortile.
mi porta all'ombra di un albero e
inizia a farmi le carezze.
e poi inizia a parlare:《sai Pepe,
sono così sbagliata per tutto questo
mondo, non faccio niente di giusto,
non riesco a rendere felice nessuno,
e questo mi rende assai triste.
forse anche tu penserai questo di me,
perché in fondo tu sei qui a prendere
le coccole perché a te piacciono, non
perché mi vuoi bene...》
in quel momento iniziai a piangere
e Rebecca mi accarezzò la testa,
io non pensavo quelle cose su di lei
ma non sapevo come dirglielo.
mi sentivo un cane con così inutile.
allora alzai il mio muso e lo strofinai
sul suo viso, iniziò a ridere e poi le
leccai il viso.
Era bellissima, perché rideva.
le volevo troppo bene...
ad un certo punto sua nonna la chiamò
e lei dovette andare su in casa per
fare i compiti.
quando se ne andò non riuscivo a
guardarla, mi faceva male il cuore
vederla triste e sola...
avrei voluto essere un umano..
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Pepe
AdventureCiao a tutti, io sono Pepe. Ho un anno di vita e la mia amica Rebecca credo ne abbia 14 terrestri. Io non cammino a due zampe ma a quattro, ho una coda, e il pelo lungo. Molti mi chiamano, cane ma Rebecca mi chiama Pepe.