Count - hoard - then lose - and doubt that you are mine

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Aprì il cancello di metallo, assicurandosi che non cigolasse più.

Sorrise quando non lo fece.

Lo chiuse per bene prendendo la bottiglietta di olio e tornando in casa.

«Il cancello è a posto.» Disse, riponendo la bottiglia dentro il ripostiglio del sottoscala.

Andò a lavarsi le mani e tornò in cucina.

Alzò un sopracciglio quando vide Miss Cabello correggere alcuni compiti con accanto un piatto pieno di tramezzini.

La professoressa le sorrise e lo spinse verso di lei, invitandola a prenderne uno. «Grazie.» Lo morse. «Mmh, marmellata.»

La professoressa annuì e elencò «Abbiamo albicocca, fragola e ... ciliegia la mia preferita.»

Lauren rise sedendosi in uno degli sgabelli attorno l'isola, osservandola.

«Il cancello è sistemato, quando vuole possiamo occuparci delle lampadine.»

Miss Cabello annuì in un boccone pieno. Adorabile. «Ok ... dammi un minuto.»

Lauren prese un altro tramezzino «Si è ricordata di comprare le lampadine, vero.?»

Miss Cabello alzò gli occhi da sopra gli occhiali schioccando le labbra, quasi offesa da quella insinuazione. Lauren sorrise prendendo un pezzo del panino.

Mmmh, fragola.

La guardò mentre scriveva appunti con la penna rossa accanto il compito di uno studente.

«Farò la ricerca che ha assegnato.» Pronunciò.

Miss Cabello alzò il volto, con un piccolo sorriso contento «Ah sì? Hai deciso di diventare uno studente modello, Jauregui? Perché sei molto poco credibile come tale.»

Lauren sorrise «Forse. Non si metta in testa strane idee.»

Si scambiarono un sorrisetto. Miss Cabello voltò il foglio per leggere l'ultima pagina. «E su chi pensavi di farla?»

Lauren scosse la testa «È una sorpresa.»

Miss Cabello alzò un sopracciglio, curiosa «È nella lista che ho assegnato?»

«No.»

«È un uomo? Una donna?»

Lauren rise «Ho detto che è una sorpresa.»

Miss Cabello finì le sue correzioni, e si alzò prendendo un altro tramezzino. «Romfiscatole.» Sibilò col panino fra i denti.

Lauren rise e la seguì.

Miss Cabello le passò una scatola di scarpe piena di bulbi nuovi di zecca. «Ha controllato i watt quando li ha comprati, vero?»

La professoressa aggrottò le sopracciglia. «Ops?»

Lauren trattene una risata e alzò gli occhi al cielo. «Ok, vediamo se vanno bene lo stesso.»

Lauren salì sulla scala, per cambiare una delle quattro lampadine sul soffitto. «Tolga la corrente, per piacere.»

Miss Cabello annuì e si diresse verso il pannello vicino la porta di ingresso. Lauren svitò la plafoniera e la passò alla professoressa. Controllò la lampadina fulminata e ne cercò una con la stessa intensità. «Eccone una.» Sorrise alla fortuna e l'avvitò per bene.

«Ok, vediamo se funziona.»

Miss Cabello riaccese l'interruttore e Lauren premette quello della luce. Sorrise.

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