||Il migliore amico di mio fratello|| Cameron Dallas

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Mi alzo in piedi e mi avvicino a lui, lui guarda verso il basso. Io cerco di non tirarle un pugno in testa, oppure lo skate, dato che c'è l'ho sotto braccio.

"Bello figo, guardami"fa di no con la testa.
"Cameron alza la testa e guardami! Ora!"alza di scatto la testa sorpreso di sentire il suo nome.

Gli tolgo il cappuccio e noto con dispiacere che ha un livido piccolo piccolo, nell'occhio.

"Perché hai fatto ha botte?"sembra che non me ne può fregar di meno.
Cerco il suo sguardo e una scossa si fa spazio nella mia schiena appena lo trovo. Uh che effetti.

"Per la verità non ho fatto a botte, ma, senza farlo apposta mi sono tirato lo skate in faccia"mi sto morendo le labbra per cercare di essere il meno maleducata possibile.

"Se rido cosa succede?"mi guarda serio e in tanto cerca una risposta.
"Ti bacio"lui, baciare me? Ma hahahahaha.... scoppio a ridere davanti a lui cercando di non morire sul prato. Sono piegata in due dal ridere e mi scendono le lacrime con il risultato che, se mi metto un corno, sembro un mio amato PANDACORNO.

Metto le braccia in torno al suo collo cercando di non ridere ancora... con il risultato che Cameron mi butta per terra e mi fa il solletico. Ok mal di pancia assicurato.

"Cam, basta ti prego!"continua sin che anche lui tra una risata e l'altra si sdraia accanto a me.
"Me la paghi per avermi riso in faccia"cerco di non scoppiare a ridere di nuovo.

"Alla fine però non mi hai baciato! Secondo me non hai il coraggio di baciare una tua nemica!"

"Ricordati che io non ho paura di niente! Capito bambola?"gli tiro un pugno in pancia per il nomignolo.
"Chiamami nana ti supplico!"li sento sghignazzare.
"Lo faccio se tu mi dai un bacio"mi avvicino alla sua guancia e gli do un bacio.
"Io intendevo da un'altra parte!"
"Peccato che non hai specificato... questo prato e scomodo!"
"E un prato!"mi sembra ovvio che controbatteva.

"Se avrebbero messo che ne so, un paio di cuscini sarebbe stato più confortevole!"mi tappa la bocca con la sua manona.
"Aaah un po di pace"maledetto.... sgancio un urlo e lui, colto alla sprovvista, diciamo che 'salta' dall'altra parte del prato.

"Ma..."scoppio a ridere per la sua faccia da perfetto ebete.
"Nana smettila"scuuuuus?

"Ti adoro solo perché hai cambiato nomignolo."si avvicina a me e mi da un bacio. Sulla guancia intendiamoci. Ok.... scosse, brividi e farfalle nello stomaco sono del tutto cose che all'apparenza possono sembrare dettagli, ma sono una cosa di assurdo piacere.

"Devo venire a dormire a casa tua... lo sapevi?"motivi per uccidere i Magcon? Si questo: posso ritrovarmeli in casa da un momento all'altro.

"Basta che domani non mi ritrovo voi che girate mezzo nudi per casa mia"
"Come fai a sapere che ci saranno anche Nash, Tay e Matt."in verità non lo sapevo.
"Me lo hai detto tu, scemotto"gli scompiglio i capelli.

"Sarà meglio andare o tuo fratello ci decapita"si alza e si mette in piedi davanti a me, mentre io sono ancora beatamente stesa nel terreno.
"Ti alzi o ti alzo?"alzami ora.
"Ti voglio bene, alzami"allungo le braccia e mi solleva mettendomi a mo di princess.

"Pensavo pesassi come un panda"simpatico.
"Ma..."continua il mio ma...
"Sei una formica, leggera e nana"gli tiro una sberla in testa.

"Hai la macchina... giusto?"sinceramente non ho voglia di muovere un muscolo.
"Tranquilla pigrona ho la mia macchinina!"
"Motivi per adorarti..."

CAMERON

All'improvviso mentre stiamo andando in macchina vedo una Renault Captur nera... La macchina e di Alice. No no no no no, se qui ce Alice, e so per certi che è lei, Stephanie e in un guaio. Grande.

Alice scende dalla macchina e io faccio cadere Steph per terra... cosa mi tocca fare!

STEPHANIE
Cameron mi ha appena mollato sul marciapiede e se ne è andato in macchina. Il sedere mi fa male, tanto.

Vedo una tizia bionda che si avvicina a me.

"Cosa ci facevi con il mio Cam?"sembra incavolata.
"Fino a quando non te lo copri non appartiene a te... comunque mi stava accompagnando a casa mia, tu chi sei?"
"Sono la sua ragazza e ti conviene stare lontano da lui o te la vedrai con me!"mi alzo in piedi e noto che, avendo lei i tacchi, e più bassa di me.

"Cosa mi fai per curiosità?"
"Ti metto la mano in culo e di faccio girare di centottanta gradi"
"Io invece di faccio fare la centrifuga, ora lasciami stare che sono abbastanza arrabbiata con quel demente!"prendo lo skate e mi dirigo verso casa.

Mi metto a fischiettare per solitudine in tanto, penso.
Perché cavolo Cam ha fatto quel gesto? Prima era gentile e dolcioso e appena e comparsa quella sgorbia, BOOM.

Mi ha lasciato con il sedere dolorante e una rabbia da fare invidia al Grench il giorno di natale. Io i ragazzi non li capisco. Mi squilla il telefono e rispondo senza guardare chi sia.

"Pronto!"
"Cugina non sapevo avessi il ciclo!"
"Dylan! Come stai? Ehm.. Non ho il ciclo! Un amico mi ha fatto incavolare"
"Amico e?"
"Dylan... quel tizio io lo odio"
"Ti ci vorrebbe una bella notizia, te la do io... tra due settimane io e la compagnia di cugini scalmanati ci ritroviamo da te e facciamo casino! Che ne dici?"
"Dico che devo tapparmi la bocca per non urlare, vi adoro! Ma lo sa Shasho?"
Da piccoli chiamavamo Shawn Shasho... Non so perché ma avevamo problemi anche da piccoli.
"A meno che a Shasho non glielo dici tu, allora, non lo sa! Tornado io devo andare zia Margaret mi chiama, ciao!"
"Salutami tutti, ciao Dy"
Amo parlare al telefono con lui... sono sicurissima che con lui porta anche Ashton, il suo migliore amico, nonché un fratello per me. Io, Dylan e Ashton da piccoli ne facevamo tante, la prima volta che l'ho conosciuto avevo nove anni e insieme abbiamo fatto guerra contro Dylan perché aveva usato tutti i ghiaccioli per un gioco stupido, io e Ashton, ovviamente accaldati, ci siamo fatti i gavettoni per tre ore di seguito.

Sono appena arrivata e sento che sta per succedere qualcosa. Non so cosa precisamente... ma lo sento.

Apri la porta e vedo la cosa più bella del mondo.... il buio.

Ci sono due opzioni:
~si sono nascosti;
~non ci sono;
~sono morti e io felice.

Credo la terza opzione. Mi farebbe comodo, per Cameron solo però.... ancora non gli ho dato un nomignolo deficente. Credo che lo chiamerò baluba. Non so minimamente cosa sia ma mi piace. (Questo nomignolo l'ho inventato con mia nonna😍).

Dato che è tutto buio io non vedo un accipicchia. Bene no?
Salgo in camera senza cadere o fratturarmi qualcosa. Il che è strano.

Sbatto su qualcosa, o meglio, qualcuno.

"Chi cavolo sei?"il tizio misterioso prende le mie mani e le mette sul suo collo. Le sue le mette sulla mia vita.
Dopo secondi senza risposta appoggia le sue labbra sulle mie e.....