Com'è possibile che i suoi occhi siano sempre travolgenti ma allo stesso modo ti metta paura?
Com'è possibile che il suo carattere ti faccia star bene per poi farmi passare l'inferno?
Com'è possibile che il suo profumo mi mandi in tilt il cervello...
Sono appena tornata a casa mamma e papà non ci sono, ce solo mio fratello che a quanto pare esce con i suoi amici «come e andata a scuola?» disse mio fratello mentre si metteva le scarpe «beh c'era una confusione pazzesca con i nuovi arrivati ecc»dissi togliendomi la giacca «buon per te allora » «esci fuori con i tuoi amici?»dissi come se non sapessi già la risposta «si» «Mamma è papà?» «sono fuori per il lavoro ,oggi un agente gli ha chiamati e gli ha offerto un lavoro ma il problema è che saranno lontani da casa e da noi» «Ah capito» «ciao sorellina io vado di a mamma e papà che sono uscito fuori con gli amici e farò tardi » «okay» «ciao» «buon divertimento»dissi ma credo che il 67% non mi avrà neanche sentito. Andai in camera mia mi vesti nei vestiti di casa e andai a pranzare . Il pranzo era già preparato da mio fratello che gentile. Mi misi a mangiare e dopo aver finito lavai i piatti e mi buttai come peso morto sul divano presi il telecomando e accesi la tv. Non c'era niente di interressante quindi decisi di prendere il mio telefono è navigai un po su Facebook e piano piano mi addormentai
Nel sogno di Bailly
Che bella sensazione , che tranquillità nessuno che ti romepe le scatole nessuno che ti grida contro un vero e proprio paradiso sono sotto a un albero con le foglie bianche e sotto di me non c'era l'erba ma le nuvolequindi decisi di sdraiarmi sotto l'arbero e guardare il sole mi stavo godendo la mia tranquillità fino che non sono stata disturbata da un tizio che si mette davanti a me coprendomi la visualita del sole questo tizio è vestito di nero mentre tutto quello che lo circondava era bianco compresi i miei vestiti si inginochio a me è con una mano si avvicinò a me non ci feci molto caso pensavo che mi volesse accarezzare il viso ma sbagliavo mi prese per il Collo e mi sollevo non sentivo più la terra sotto ai miei piedi ovvero le nuvole ,mi mancava il respiro presi i suo braccio cercando di far mollare la presa ma non ci riuscì «lasciami andare che ti ho fatto»dissi con un filo di voce . Il tizio non mi rispose a un certo punto vedo che le foglie dal albero caddero a terra e pian piano diventare rosse il sole era scomparito c'era solo il nero come il vestito di colui che mi strangola sotto ai miei piedi non c'erano più le nuvole ma come un vulcano a un certo punto riconobbi quella mano tutta tattuata era di Justin ma perché che li ho fatto? Perché proprio io? «Perché mi fai questo?» dissi con le lacrime agli occhi «Perché .........
Drink drin driiiiinn mi suono il telefono e mi alzai di scatto dallo spavento sia del incubo che del telefono che suonava , era Rachel B-pronto? R-hey ti andrebbe se sta sera andassimo in discoteca? B-chi viene? R- tanti ragazzi carini B-okay a che ore? R- 19:30 fatti trovare pronta B-okay ma dove? R-ti viene Alexander e ti prende da casa tua B-okay a dopo R-okay
Erano le 17:50 quindi decisi di andare in bagno a farmi la doccia,mentre mi facevo la doccia riflettevo su quel incubo che ho fatto e mi ponevo tantissime domande ma senza una risposta. Uscita dalla doccia andai in camera con lasciugamano addosso, entrai in camera mia e mi posizionati davanti all armadio aperto come una scema e lo fissati per 10 minuti alla fine trovai come vestirmi.
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