La follia può apparire in varie forme: si può essere folli per amore, folli per i modi di essere, folli per i pensieri morbosi che si creiamo nella nostra mente e che poco facciamo vedere. Potrei parlare di tutte queste, ma comincerò passo passo.
L'amore, bello vero? Si vive e muore per amore, molta gente ci piange, ci ride, si sta male e nonostante questo siamo sempre e costantemente alla ricerca di quell'anima gemella che ci manca a completarci, a renderci perfetti e, quando pensiamo di averla trovata, sbattiamo contro un muro di rabbia e delusione che ci rimanda all'inizio della nostra ricerca. Arrivati a quel punto, perché ricominciamo? Perchè riproviamo a trovare l'amore della nostra vita che, alla fine, sarà un altro muro? Paura del restare soli, bisogno di compagnia, bisogno di contatto umano, questi possono essere i vari motivi che però non riescono a spiegare il nostro morboso comportamento psicopatico e folle, che continua a farci star male e soffrire. Sembra quasi che ci speriamo ancora, ripetiamo a noi stessi che questa volta è quella buona, quella giusta, quella volta che non andrà male e che sarai felice per tutta la vita. Questa follia, la ricerca dell'amore, non è tanto male, ci permette di rimanere attaccati con la realtà, provare ad avere contatto umano e ad essere felici, solo che non tiene conto delle innumerevoli problematiche che siamo costretti ad affrantare. Ho sentito che noi amiamo solo tre volte nella nostra vita: il primo amore è quello che non si scorda mai, sincero, puro, il primo provato ma che per la nostra età non riusciamo a continuare e a prendere sul serio, poi c'è il secondo amore, quello che capiamo meglio, quello che vogliamo e quello che ci fa capire realmente cos' è per noi esso stesso,ma purtroppo la persona con cui stiamo non riesce a farcelo e infine c'è quello della nostra vita, quello di cui abbiamo bisogno e che ci dà la donna della nostra vita. Ovviamente tra il secondo e il terzo amore ci sono tanti di quei muri che ogni volta è più difficile di quella precedente ma alla fine continuiamo a cercarlo, la follia qui è focalizzata per uno scopo, anche se questo scopo non sembra arrivare. Sono felice di essere folle in questo senso, di non voler smettere di cercarlo, anche se fa male, anche se non sembra possibile trovarlo, ti rende vivo, anche se per pochi secondi, ma almeno lo sei.

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