Quel giorno non doveva arrivare...-Chanyeol

Manca poco al concerto

Pov. Chanyeol

Ormai siamo a Novembre, a breve ci sarà il concerto e anche il mio compleanno, volevo regalare un biglietto del concerto a Mayu ma non so come fare. Chiederò a qualcuno di portaglielo da parte mia, se vuole stare per un po' lontana da me devo rispettare la sua scelta.

•Chanyeol andiamo? Gli altri aspettano.• mi chiese Suho.

•Si arrivo.• risposi.

Stavamo andando in una stazione radio per parlare nel nostro concerto, mancano pochi giorni. Mentre eravamo in macchina tutti hanno iniziato a parlare con il Manager tranne io, preferivo stare fuori dalla discussione e guardare al di fuori del finestrino.

Accanto a me c'era Baekhyun che cercava di tenermi tranquillo.

•Andrà tutto bene! Fidati Chanyeol.• disse.

Non risposi e mi rigirai per guardare fuori da finestrino. Pensavo ancora a lei, non riuscivo a smettere nemmeno per un secondo. La volevo vicino a me in questo momento.

•Chanyeol qualcosa non va? Sei nervoso per caso? O stai pensando a chi so io?• mi chiese Kai all'orecchio.

Era posto nel sedile dietro di me e vedeva qualsiasi cosa io facessi. Che poi dovevo ritrovarmelo sempre dietro? Guastafeste.

•Tutto okay, non preoccuparti.• risposi.

Ok un corno proprio. Ero in ansia e il mio cuore stava per esplodere, non sapevo più cosa fare. Prima o poi dovrò parlare con lei di quello che sento. Mi sento male a pensarci.

Passati 20 minuti in macchina, ancora non eravamo arrivati, avevamo tutti le gambe addormentate e per questo abbiamo chiesto al Manager di fermarci per qualche minuto. Ne avevamo di bisogno.

•Finalmente. Avevo bisogno di rilassarmi un po'.• dissi stiracchiandomi.

•Chanyeol sei sempre tu.• disse Suho.

Mangiammo qualcosa prima di ripartire, dovevano passare ancora altro 40 minuti in auto e sinceramente non era tanto rilassante.

Finito di mangiare risalimmo in macchina pronti per ripartire, tutti gli altri iniziarono a discutere, io preferì dormire, stanotte non avevo dormito chissà quanto, ero abbastanza stressato e non sono riuscito a chiudere occhio. Almeno evitavo di sentire gli altri che parlavano di cavolate.

40 minuti più tardi...

I ragazzi mi svegliarono visto che eravamo arrivati, adesso toccava stare 2 ore alla radio per poi ritornare al dormitorio. Che ho fatto per meritarmi questo?

•Ragazzi siete pronti? A breve sarete in dirette.• disse il Manager.

•Si!• diciamo tutti insieme.

Non mi andava proprio di andare in diretta ma mi toccava per forza. Ero troppo stressato per pensare alla diretta. Ho bisogno di relax e solo relax.

Pov. Suho

Guardai Chanyeol e vedevo che non aveva una bella cera in faccia, aveva bisogno di rilassarsi. Che gli stava prendendo? Era preoccupato per qualcosa?

•Ragazzi, io e Chanyeol andiamo un momento fuori per prendere aria.• dissi per poi trascinare Chanyeol per il polso.

Era giù di morale. Non potevo vedere un mio amico in queste condizioni. Doveva parlare con qualcuno.

•Chanyeol qualcosa non va?• chiesi.

Mi stava facendo preoccupare.

Pov. Chanyeol

Suho era preoccupato per me, è un leader e un grande amico. Non volevo farlo preoccupare troppo, non saprei cosa sarebbe successo.

•Tutto ok, non preoccuparti.• risposi a testa bassa.

•Non me la racconti giusta. Chanyeol se stai pensando ancora a Mayu evita, stiamo lavorando non puoi pensare adesso a lei.• disse Suho.

Aveva ragione, io non dovevo pensare a lei in questo momento, soprattutto quando lavoro. E poi non è neanche la mia ragazza, ma cosa sto facendo? Perché non gli parlo? Appena possibile devo chiamarla e parlagli.

•Hai ragione Suho, adesso rientriamo che stanno per cominciare.• dissi per poi rientrare con Suho.

Le riprese stavano per cominciare e io dovevo essere il più calmo possibile. Dopo un po'...

•Ciao a tutti, noi siamo gli Exo!!• urlammo tutti insieme.