-Jodie, resta qui e basta! È per il tuo bene... ritornerò quando io e la mamma saremo al sicuro.-
-Ma io voglio andare con voi!-
-Torniamo al più presto. Te lo giuro.-
Feci finta di credere alle loro parole e quando uscirono piangenti dalla casa, decisi di inseguirli senza farmi notare.
Le scale che portavano all'esterno erano molto lunghe e le mie gambe non riuscivano a reggere l'intera corsa;
infatti a causa della fretta, poco dopo inciampai in un gradino procurandomi una leggera contusione alle due ginocchia ed un graffio formatosi nella mia fronte corrucciata.
Li vidi arrivare in cima mentre io cercavo di nascondermi il più possibile ai loro occhi già impauriti.
Gli uomini, con cui discutevano, continuavano a ripetere:
-NON NE AVETE ABBASTANZA!-
Io non riuscivo a capire di che stessero parlando, anche essendo abbastanza vicina a tutti loro.
Il mio cuore batteva all'impazzata.
Non voglio perderli.
Io vivo solo per loro.
Non voglio perdere le mie uniche ragioni di vita.
La mamma fu separata da mio padre che urlava di non farlo.
Io non capivo, era tutto così assurdo e veloce.
Pensavo non finisse così.
Un rumore.
Un attimo.
E poi niente.
La mia donna.
La sua donna.
La mia amica.
La sua amica.
Mia mamma.
Sua moglie.
Semplicemente il nostro tutto disteso a terra.
Sanguinante.
Un proiettile nella tempia le aveva fatto perdere tutto ciò che amava.
Non riuscivo a capire il perché di tutto questo, così assillata da mille domande corsi via senza nascondermi nel ombra.
L'uItimo sguardo fu rivolto a mio padre.
Lo vidi distrutto ma non potevo andare lì o mi avrebbero fatto del male.
Non volevo.
Pensavo fosse solo un incubo.
Quelli dove ti svegli, sudata, urlando e dove la mamma ti viene ad abbracciare con tutti i capelli scompigliati.
Ma ora non può più farlo.
Perché quaggiù sono le altre persone a decidere per la tua vita.
Non riesco più a pensare.
Solo odio.
Non ne avevano il diritto.
No!
Mi era stato portato via tutto.
Persino la mia voglia di vivere.
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Le Ali Della Libertà // Attack On Titan (COMPLETATA)
Fiksi PenggemarLei cerca disperatamente un senso alla sua vita.
