L'intrigo: una travolgente storia d'amore

La ragazza indomabile

Più la carrozzo di Amelia si allontana e più aumentano i passi dentro la bottega della pelliccia. Come se la reggia delle pellicce , fosse invasa dai topi, si sentivano brusii provenire dal sotto scale , rumori. Strani rumori. Non erano però topi. La pelliccia , sapeva bene di che rumori si trattassero e scese là scala che portava al piano di sotto. <<Forza che dobbiamo fare? Vestitevi e uscite >> disse la
donna arrossendo. I rumori continuavano e da quei rumori non si udiva nessuna risposta. La donna impaziente, aprì la porta. Lei era a terra , con i seni per aria. Lui gli stava addosso. Il figlio della pelliccia non era nuovo a queste dinamiche ed istruiva abilmente la donna alle regole del gioco più antico del mondo. Lui con una mano palpava il seno sinistro della donna e con la bocca ciucciava l'altro. Lei , come se fosse una vergine vestale, si crogiolava al piacere della carne, come tante prima di lei avevano già fatto. La pelliccia che non era nuova a vedere queste scene con aria rassegnata, dopo essere entrata nello Stanzino disse << ma sei impazzito Pico! Rivestiti subito. Contessina , deve subito tornare alla villa, suo padre la sta cercando>>. Maria Valeria con il volto di chi ha  appena visto l'apparizione di tutti i santi del paradiso si rivolse alla donna in modo tranquillo << non è successo niente di grave donna , tornerò alla villa , non sono mica scappata di casa >>. La pelliccia tranquillizzata dalle parole della giovane uscì dalla stanza e risalì le scale per lasciare i due da soli. Per Maria Valeria non era facile rilassarsi. Dovette però alzarsi. Sì rivestì. In tutta fretta. Era accaldata. Non per il tempo, visto che era appena entrato gennaio. Quella situazione l'accaldava. Voleva andare fino in fondo. Sapeva però che suo padre poteva diventare molto cattivo se lo voleva. Si alzò il vestito si mise le scarpe e si diresse fuori dalla pellicceria. Prima si concesse un ultimo bacio con Pico e poi andò. Lasciandosi dietro di sé il fascino di una donna che non deve chiedere mai il permesso.