Do You Love Me?

Mi trasferisco a New York

Mi chiamo Annabeth Chase,ho 17 anni e la mia vita è uno schifo.
Cominciamo dal presupposto che mia madre è morta 6 anni fa,in più mi sono appena trasferita da San Francisco e non conosco nessuno nella nuova scuola che comincerò domani.

Erano le 5:30 quando decisi di alzarmi perché ero troppo agitata per la nuova scuola. Cercai di fare meno rumore possibile per non svegliare mio padre ma poi mi ricordai che era già andato al lavoro. Andai in bagno e mi sciacquai
la faccia per svegliarmi e subito dopo mi misi una striscia di matita per contornare i miei occhi grigi tempesta.
Ritornai in camera mia per prendere dei vestiti e quel giorno decisi di mettere una camicia a quadri,dei jeans blu e le mie solite all star nere.
Mi feci anche una coda di cavallo per domare quei riccioli biondi che mi venivano sempre davanti agli occhi.
Erano quasi le 6:15 e decisi di andare a fare colazione in un bar che avevo visto dalla finestra di camera mia.
Presi un cornetto vuoto e un cappuccino con tanta schiuma come piaceva a me. Finito di mangiare decisi di andare a fare una passeggiata a Central Park dato che era ancora presto.

Mi sedetti su una panchina a leggere i miei soliti libri di architettura e non mi accorsi che il mio telefono squillava.
Quando me ne accorsi lo presi in mano e vidi che mio padre mi aveva chiama e sapevo che voleva sapere come stavo.
Guardai l'orologio e vidi che erano le 7:30," caspita,il tempo scorre molto velocemente quando leggi" mi dissi tra me e me. Decisi di incamminarmi verso la nuova scuola.

Non appena entrai vidi che tutti erano divisi in gruppi: quelli punk, le "fighette" della scuola e molti altri.
Decisi di incamminarmi verso l'entrata quando qualcuno mi scontro facendomi cadere di sedere a terra.
"Scusa,ti ho fatto male" mi chiese quella ragazza dagli occhi azzurri come il ghiaccio -" Tranquilla per fortuna sono ancora viva!"
Mi guardò negli occhi e si mise a ridere però mi aiuto comunque ad alzarmi
-"Piacere sono Thalia Grace!" mi disse guardandomi -" Piacere mio,io sono Annabeth Chase!" e da lí capì subito che saremo state subito grandi amiche.

Thalia mi presento al suo grappo di amiche composto da due ragazze che si chiamavano Piper e Hazel. Feci subito amicizia con quelle due e capí che saremo state un quartetto inseparabile.
Entrammo dalla porta principale insieme per poi dividerci per andare ai nostri armadietti.
Mentre camminavo distratta non mi accorsi che un ragazzo si stava avvicinando senza guardare e alla fine ci scontrammo e cademmo entrambi per terra.
Cominciai a raccogliere i fogli che mi erano caduti quando mi accorsi che una mano mi stava reggendo dei libri caduti.
Guardai negli occhi quel ragazzo. Era bellissimo. Quei capelli corvini spettinati si abbinavano perfettamente a quei occhi color oceano e all'ambronzatura perfetta.
Ci guardammo per qualche secondo negli occhi fino a quando non si presentò -"Scusa per la caduta,io sono Percy Jackson!"