Sex Lessons//L.T.

CAPITOLO 2: nuova vita

Pov. Avril
Tornati a casa, Harry mi prepara una cioccolata calda.
Il mio fratellone...se non ci fosse lui non saprei cosa fare!

Scusatemi, tutto questo casino e non mi sono presentata.
Mi chiamo Avril Styles, ho 16 anni e sono sorella gemella di Harry Styles.
Sono magra, bionda, occhi verdi tendenti all'azzurro e di carattere solare.
Vi starete chiedendo cosa ci fa una ragazza di 16 anni a Disneyland...beh, non c'ero mai stata e dato che è estate e iniziano le ferie, i miei hanno espresso questo mio desiderio dopo tanto tempo.
I miei hanno sempre avuto molto lavoro e poco tempo libero, quindi io e Harry li vediamo raramente...ma quando sono liberi trovano ogni modo per farci divertire!
Purtroppo a causa di questo incidente...non voglio pensarci...

Arriva Harry con la coccolata. Anche se fa caldo, non mi stancherò mai di berla.
Mi abbraccia e mi bacia la fronte.
"Harry.."
"Lo so, Angel..mancano anche a me.."
Lo fisso e vedo che una lacrima solca il suo viso.
Oh..Harry..

Il telefono squilla e lui corre a rispondere.
Sono i nonni.
La voce si è sparsa velocemente e i nostri parenti stanno chiamando insistentemente.

I funerali avverranno domani e non me la sento di vedere tutti i nostri parenti..non scorre buon sangue tra noi e spesso finiamo in litigi senza fine.

Vado a dormire.
Appena chiudo occhio faccio un incubo e quando mi sveglio trovo Harry seduto accanto a me.
Mi sta tranquillizzando e solo ora mi accorgo che stavo piangendo nel sonno.
"Hey, tutto ok?"
"Si..era solo un incubo..era di nuovo l'incidente.."
"Adesso ci sono qua io."
Mi abbraccia e io non volendo restare da sola..:
"Fratellone, rimani qui?"
"Certo mia Angel.."
Si mette sotto le coperte insieme a me e ci addormentiamo l'uno avvinghiato all'altra.

~due giorni dopo~
Sono passati due giorni. I funerali sono stati fatti e io sono da due fottuti giorni chiusa in camera mia.
Fortunatamente ho il bagno nella stessa stanza, così non devo nemmeno uscire.
Harry insiste a volermi vedere..ha paura che mi possa tagliare o farmi del male fisico per non soffrire.
Non lo farei mai, non sono autolesionista.

Ignoro ogni chiamata mi si presenti al telefono. Non sento nessuno, nemmeno il mio migliore amico Niall.
Da oggi inizia una nuova vita..e devo reagire.
"Avril..apri ti prego..", dice Harry bussando alla porta.
Vado ad aprirgli e, appena lo vedo, gli salto addosso abbracciandolo.
Ha gli occhi rossi e gonfi come me. Abbiamo pianto tutta la notte e questi sono i risultati.
"Harry usciamo. Ci stiamo riducendo a degli zerbini..", dico abbassando lo sguardo.
Mi prende il viso e fa in modo che i nostri occhi si incrocino:
"Ok, ma sistemiamoci..facciamo schifo. Lo sai che io sono perfetto, ma le mie fan non possono vedermi cosi!", dice ironicamente.
"Quali fan?"
"Ah giusto..non ne ho..", scoppiamo a ridere e corriamo a cambiarci.

Mi cambio l'intimo e Harry diventa rosso in faccia vedendomi a torso nudo.
"Che hai da guardare? Sono tua sorella!"
"L-lo so..m-ma..sei..wow.."
Divento rossa e gli tiro uno schiaffo alla spalla.
Finiamo di vestirci e corriamo fuori al parco.

Passeggiamo e arriviamo al laghetto.
È così rilassante..
Mancano tre settimane a inizio settembre, quindi all'inizio della scuola. L'aria è già cambiata e si sente che l'autunno si sta avvicinando.
Respiro a pieni polmoni e Harry fa lo stesso.
Ci sdraiamo sull'erba, appoggio la testa sul suo petto e rimaniamo a guardare le nuvole in cielo.
Giochiamo a immaginare che le nuvole siano degli animali finché non si fa ora di pranzo.

"Fratellone..ho fame.."
"A chi lo dici.."
"Andiamo al McDonald?"
"Ottima idea, andiamo!"

Mentre camminiamo, scruto i suoi lineamenti.
È buffo..lui ha due anni in più di me, ma siamo praticamente gemelli. Siamo identici come due gocce d'acqua! Mi sorprendo sempre quando lo guardo..e non mi stancherò mai di farlo.
Amo mio fratello e spero di non dovermi mai separare da lui.

Arriviamo al McDonald e ordiniamo.
Vedo Niall in fila, quindi lo chiamo e lo faccio unire a noi.
"Hey! Ciao Avril! Harry come butta?"
Si danno un pugno amichevole e si siede accanto a me.
"Niall! Tutto bene.."
"Ho saputo del..beh.."
"Abbiamo capito, tranquillo."
"Come va il braccio?"
"Insomma..fa male. Ma posso sopportare!"
Io rimango con lo sguardo basso, finché arriva l'ordine e mangiamo.
Niall si spazzola tutto in un secondo e io rimango a bocca aperta.
Dimenticavo che lui è un pozzo senza fondo.

Alzo lo sguardo e mi volto verso la vetrina. Guardo un po' fuori..
Vedo un ragazzo alto con un cappellino di lana entrare al McDonald.
Un cappellino di lana a fine estate? Ma che cazz..
Rimango a fissarlo e noto che è parecchio alto, ha i capelli castani e i lineamenti leggeri.

Prende il suo ordine e si siede al tavolo davanti al nostro, perfetto.
Lo fisso ancora un po', i nostri sguardi si incontrano e arrossisco distogliendo gli occhi e puntandoli su Harry che mi guarda con aria interrogativa.
Mi piace quel ragazzo..ha qualcosa che mi intriga. Alzo di nuovo lo sguardo e vedo che mi sta fissando. I suoi occhi sono azzurri come l'oceano, sono bellissimi..
Mi sorride e posso dire che non ho mai visto un sorriso cosi bello..

"Terra chiama Avril!", dicono Niall e Harry.
"Che volete?!"
"Che stai guardando?", chiede Harry.
"Quel ragazzo..", dico a bassa voce.
Loro lo squadrano e mi sgridano:
"Scordatelo! Stagli alla larga!"
"Perché? Che ha fatto?"
"È un donnaiolo. Stagli alla larga.
Anzi, stai alla larga dai Tomlinson."
A quelle parole mi incupisco..perché devo stare alla larga da lui? Come si chiama? E perché devo stare alla larga dai Tomlinson?
Ok..è un donnaiolo..ma non posso nemmeno sapere i motivi precisi?
Tante domande mi passano per la mente e solo ora mi accorgo che sto fissando di nuovo quel ragazzo...