Riflettiamo

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Okay, sì, diciamocelo: noi fangirl e fanboy siamo alquanto incompresi.
Però quello che succede non è giusto.
Vi spieghiamo subito.... Leggendo il libro  "Il lato oscuro del fandom" di alystar00 mi sono resa conto che quello che ha scritto l'autrice è vero. E vorremmo parlare in due punti fondamentali, per capire il succo, di cose molto importanti di cui non ci accorgiamo (senza voler copiare naturalmente nulla, infatti abbiamo scritto in modo diverso proprio per esprimere solo i concetti che sono venuti in mente a noi leggendo)

Punto 1: va bene che a X non piaccia leggere, okay, odia i libri, ma non per questo possono insultarci perché ci piace una cosa. Della serie, loro guardano il calcio, le trasmissioni in generale e noi le serie TV e leggiamo. Cosa c'è di strano in tutto questo? Sono solo gusti!
Non dovete cambiare chi siete solo perché qualcuno non rispetta le vostre preferenze, non dovete assolutamente cambiare il vostro modo di pensare per essere accettate (sempre tenendo presente che i consigli, se dati in modo cosciente e rispettoso, sono utili e possono servire in qualsiasi momento).
Tuttavia qualche volta si presenta il lato oscuro di noi, e non va bene. Noi dobbiamo essere rispettati da chi invece ci giudica male, però un conto è sclerare tra noi, che ci capiamo, e fare giusto qualche battuta sui mortali quando siamo con i nostri amici babbani; un conto è fare gli ossessionati in pubblico, insultare pesantemente gli altri solo perché non leggono o non sanno chi è un/a determinato/a attore/attrice che noi amiamo. Allora le prese in giro sono, non dico giustificabili perché non è vero, però motivate da un comportamento offensivo.
Perché non possiamo pretendere che i "babbani" (insomma, per dire "quelli che non leggono") capiscano i nostri scleri e quindi giustificare i nostri insulti: o ci capiamo tra noi o automaticamente ci prendono in giro (che, ripetiamo, non è assolutamente giusto né rispettoso perché ognuno può e deve avere le proprie preferenze, solo che deve valere da entrambe le parti).
Insomma, non vergognatevi di essere fangirl e fanboy, solo, magari evitate gli eccessi per non dare una falsa idea di come siamo in realtà, perché se la gente non può capire fraintende.
Fortunatamente a noi non è mai capitata una cosa del genere, perché con i nostri amici ci scherziamo un po'. Certo, qualche volta rompono le scatole, ma non sono mai discussioni pesanti.

Punto 2: i libri e i film. Comprendiamo benissimo, poiché vale anche per noi, che quando le fangirl vedono un film che non coincide per niente con il libro danno di matto. Però non tutti sono fatti male, ad esempio Harry Potter è realizzato benissimo, tranne alcune cose, come il C.R.E.P.A, che vengono omesse perché sennò ogni film dura un anno; oppure Hunger Games è molto realistico, perché rispecchia bene la storia. Ma il punto è che anche se Percy Jackson oppure Allegiant o qualsiasi altro film sono completamente diversi dal libro, vanno sempre valutati pensando:"okay, ha fatto pure schifo" o rendendoci conto che "perlomeno è stato carino".
Ammettiamo infatti che Percy Jackson non ha rispettato minimamente neanche una sfumatura della trama, ma
Ruby Red I, II e III, i rispettivi film dei libri Red, Blue e Green, sono in parte coincidenti e in parte distaccati dal romanzo (che vi consigliamo vivamente di leggere) però sono realizzati abbastanza bene, e a me, @unsteady_dreamer, sono piaciuti.
Quindi: okay sclerare perché i registi devono capire che se non leggono il libro il loro film sarà un continuo sfondone dopo l'altro, però anche noi dobbiamo riconoscere se almeno sono fatti bene.
Noi stesse eravamo tipo "MA WHAT?!?!" vedendo, appunto, Percy Jackson e Allegiant, però che ci possiamo fare? Quindi vediamo di stare calmi😂 tanto ormai è andata.


PS: ovviamente non ci rivolgiamo a voi né a qualunque persona in particolare, stiamo solo parlando di comportamenti che effettivamente esistono.

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