[Para Enamorarte«Joel Pimentel»]

Capitolo 2

Joel tornò a casa, dopo una lunghissima chiacchierata per conoscerci un po'.
Mi ha detto che gli piace cantare e abbiamo in comune alcuni generi musicali.

Non potete immaginare il bel sorriso che m'ha fatto prima di andarsene.
Ha dei denti perfettamente allineati e bianchi e sono questi a valorizzare il suo sorriso, a parer mio.

***

Driiin. Driiin.

Spegnete quella merda di sveglia, vi prego.

Driiin. Driiin. Driiin

Certo che non hai un cazzo da fare nella tua vita se non rompere i coglioni alla gente che ha solo voglia di continuare il sogno che sta facendo.

Spensi la sveglia e mi coprii fino sopra al viso con le coperte.

"Sarah, sono le 7:30"
Mi chiamò mia madre.

Saltai fuori dal letto e mi precipitai al bagno.
Mi lavai velocemente i denti e il viso, mi cambiai mettendo i vestiti di ieri dato che non avevo tempo, e sistemai velocemente i miei capelli.

Controllai l'orario: 7:01.

............ no mamma. NO.

****

Finalmente le ore della mattinata a scuola erano terminate, una volta tornata a casa cominciai a mangiare come un maiale.
Che volete? Ho fame, troppa fame.

Finii di mangiare e mi buttai sul divano con il mio cellulare in mano.

"Sarah, prepara i tuoi libri, il tuo tutore sarà qui a momenti"

"Un attimo"

E da quel "Un attimo" passò mezz'ora, e fu proprio il suono del citofono a interrompere la mia utile ricerca sui ragazzi fighi spagnoli.

Aprii la porta e lasciai entrare Joel.

"Buongiorno Sarah"
"Ciao Joel" aggiunsi: "Solito posto"

Una volta saliti in camera cominciammo a studiare. Che merda.

****

"Spero che domani il tuo compito andrà bene"

"Nah, per colpa tua il mio cervello è diventato marcio"

"Certo, perché sennò rimani un asinella"

"Mi basta sapere che presto mi sposerò con quel figo Richard Camacho e poi mi fa lui imparare le arti scadute della scuola, non credi?"

"Ehm, se ti dicessi che Richard è uno dei miei migliori amici?"

N/A

Hey bella gente, spero che vi piaccia questo capitolo anche se è un po' cortino.

<3