before the story {harmione}

Hogwarts express

Narratore

Tutta la famiglia Weasley si diresse la mattina del 1 settembre a King Cross per prendere l'unico treno che portava ad Hogwarts, l'Hogwarts express. Erano tutti euforici di poter tornare in quella scuola, in quel posto che ormai era diventata casa, un posto dove sentirsi protetti e di nuovo insieme. Ma c'era una persona che non era felice, in realtà erano 2, Harry e Hermione, sapevano che stando nella stessa casata, quindi nello stesso dormitorio, e le stesse lezioni, si sarebbero per forza visti, cosa ormai diventata poco piacevole visto i trascorsi di quest'estate.

Harry pov's

Un altro anno di guai e sciagure a Hogwarts, o meglio dire a casa, con tutto quello che la gazzetta del profeta dice di me sono più che sicuro che molta genta mi ritenga pazzo, bisognoso di attenzione, affamato di gloria e celebrità. Io non sono così, e una delle poche persone che poteva provarlo non mi rivolge più la parola, la persona che amo, e sfortunatamente, che non ricambia.
Ma la cosa che più mi da fastidio è che ama quel furetto platinato, la persona che ha sempre odiato e, che per giunta, l'ha chiamata mezzosangue.
Il ritorno a scuola Non sarà dei migliori, ma almeno ho Ron che nonostante tutto mi vuole bene.

Hermione pov's

Diamine, ora che faccio?! Siamo qui con i Weasley che ci guardano come se avessimo la peste. Si ok, io e Harry non siamo proprio euforico di tornare a Hogwarts ma non devono farcelo pesare, e come se non bastasse c'è pure Draco che ci osserva da lontano, ma probabilmente sta guardando Harry... poverino, dopotutto mi spiace, lui non lo fa apposta, Non può semplicemente smetterla si amarmi, non so perché ma sento la sua mancanza e lo voglio qui con me, ma non come amico, ma come qualcosa di più, forse... forse mi sto innamorano di lui?

Narratore

Salirono sull'Hogwarts Express, finalmente decisi a tornare a casa l'unico posto dove tutti erano ben accetti, Animagi, licantropi, metaformagus, mezzosangue e traditori del proprio sangue.
Nel bel mezzo del viaggio Harry si ricordò di quel che successe 2 anni prima, l'attacco dei dissennatori al treno e decise di cambiarsi subito infilando la bacchetta nella veste invece che in quegli scomodi jeans, ma mentre si stava cambiando arrivo qualcuno...

3 minuti prima
Hermione pov's

Basta ora devo decidermi sul da farsi, non possiamo continuare ad ignorarli, io tengo a lui ma comunque l'ho ferito, ora non posso andare da lui e dirgli "oh, ciao Harry che bello vederti, sai la novità ho scoperto che anche io sono innamorata di te".
Ok, si forse posso farlo, ma non sarebbe giusto nei suoi confronti... ma se non posso averlo come voglio almeno posso averlo come amico, almeno spero...
Ok, sono davanti al suo vagone ora entro e ci parlo, dai non può essere così difficile, ci parlo da 5 anni senza problemi, ma ora sembra...Come dire... diverso,ora di lui so cos'è nuove, le sue nuove abilità, i suoi veri sentimenti...E ora devo parlarci, ne va della mia vita.

Narratore

Hermione apre lo scompartimento e trova Harry intento a infilarsi la prima gamba dei jeans.
"Non è usanza bussare?" Chiese Harry senza il minimo imbarazzo.
"S-s-scusa...devo p-p-parlarti"disse Hermione cercando di coprirsi gli occhi.
"Tranquilla è tutto apposto, sono vestito, e di preciso di cosa volevi parlarmi Granger?"  Sapeva che se l'avesse trattata male non avrebbe parlato.
"Inutile provarci Harry, ti conosco troppo bene, comunque volevo chiederti se, insomma..."
"Hermione, ne abbiamo già parlato, no"
"Non accetterò un no come risposta."
Harry spiegò, sapeva che la sua ex-migliore amica era molto più testarda di lui e non gli e l'avrebbe data vinta.
"Herm... Come speri che possa tornare tutto come prima? Come speri di poter rimediare a ciò che ho... abbiamo detto? Non sarà mai come prima."
"Ma deve andare così Harry, dobbiamo tornare come prima, io non ci riesco a stare senza di te, mi schivi, non mi parli, mi fai del male così." Disse la Granger tra i singhiozzi e le lacrime. Harry Non riusciva a starsene impallato, fece la prima cosa che gli venne in mente, abbracciarla.
Hermione non diede segno di una benché minima sorpresa, anzi, si rifugiò tra le sue braccia, come se fosse l'unico posto al mondo dove stesse bene, e forse era così, forse era giusto tutto ciò... forse a lei Harry piaceva più di Draco.