1.Travolti Dal Destino

Attenta !

Siamo arrivati già da due ore, io e Gianluca siamo in camera sua a riposarsi, quando la madre Leonora ci chiama per la cena.
Scendiamo e, sorpresa! Tutti erano qui Lorenzo, Ester,Ignazio, Alessandra e Piero e c'era anche il nuovo ragazzo di Lorenzo , Alessandro. Gia era il 13 settembre e quel giorno, ho compiuto 21 anni , si sono di 2 anni più grande di Gianluca, ma non è un problema per noi.
Eravamo a festeggiare quando Piero chiese il permesso per un discorso
- Scusatemi - facendo rumore con il coltello sul bicchiere - vorrei dire 2 parole - Ignazio con la sua solita simpatia, interruppe Piero e disse  - 2 di numero però! -
- zitto Igna fammi parlare, l'anno scorso abbiamo conosciuto questa splendida ragazza, all'inizio faceva la corte a me e....-
- e.... con questo che vuoi dire?- lo interrompe Gianluca un Po stranito
- Gianlù tranquillo, lasciami finire, ero rimasto, faceva la corte a me, ma purtroppo mi ero fatto fregare da Alessia, si diciamo che l'ho fatta un po soffrire, ma Gianluca è riuscito a salvare il suo cuore amandola, oggi, da allora non è cambiato nulla tra tutti noi, Gian e Mary stanno ancora insieme, nonostante le divergenze e gli ostacoli di Alessia, ma ce l'hanno fatta, Ignazio e Alessandra, diventeranno mamma e papà , abbiamo trovato un grande amico che è Lorenzo e ..... finalmente ho trovato per me la persona giusta, già io ed Ester ci stiamo frequentando e volevamo condividere con voi questa grande emozione grazie a lei, perché senza di lei, non ci saremo mai conosciuti- alziamo i calici e brindiamo.

dopo cena eravamo usciti per festeggiare, era una serata calda, ma ad un tratto sentì qualcuno dire il mio nome .

- MARIANNA!- mi giro, era Alessia

-cosa vuoi! possibile che sei sempre dove siamo noi!-

Mette la sua mano nella borsa e vi estrae una pistola

- Hey, hey, che vuoi fare- disse alzando la voce Piero

-quello che avrei dovuto fare molto tempo fa!- Mi punta la pistola contro e parte un colpo, ma apro gli occhi e Alessandra si è messa tra me e lei...

- Ale, oddio no! Ale ti prego rispondimi- Alessandra giaceva tra le mie braccia affannata, il proiettile aveva preso il suo ventre, Alessia vedendo di aver sbagliato la mira e con la gran confusione che si era creata, decise di scappare. 

Portiamo Alessandra all'ospedale, era grave, Ignazio si senti svenire parecchie volte come nominava Alessandra e il piccolo fagiolo che portava in grembo. dopo qualche minuto riusciamo a tranquillizzarlo

-  Hey Ignazio, tranquillo, vedrai che Alessandra e il piccolo stanno bene-

- Non lo so, sento che qualcosa sia andato storto-

interviene Gianluca - Ignà, non dire sciocchezze, stanno bene-

- Si vedrai, Alessandra e di ossa dure, e il piccolo avrà preso da lei-

dopo qualche ora in ospedale eravamo rimasti solo io, Gian e Ignazio, eravamo in sala d'aspetto e vediamo uscire un dottore con il camice tutto sporco di Sangue.

Alla vista di tutto quel sangue Ignazio impallidì, e delle lacrime iniziarono a solcare il suo viso.

-Dottore, come stanno?- dissi io vedendo Ignazio bloccato non riuscendo a dire una parola,

- Bhè la tua amica è fortunata, non è stato preso in nessun punto vitale, ma .... tutto questo sangue è perchè ha avuto un'emorragia nell'utero e ha perso il bambino-

Ignazio cadde in ginocchio e comincio a prendere pugni il pavimento, 

- bastarda..... ha ucciso il mio bambino..... me la pagherà!-

-Signor Boschetto, La ragazza chiede di lei, se per favore vuole seguirmi la conduco da sua moglie-

- Non è ancora mia moglie ma lo sarà presto-