Il mio compagno,il mio coinquilino.{Federico rossi}

Capitolo 12

Dopo essere stati abbracciati per un po decidiamo di uscire e andare al mare.

F:su dai vatti a cambiare.

Io:vado.

Entro nella mia stanza e prendo un costume blu semplice a fascia con la cordicella del collo.

Vado nel bagno e dopo essermi cambiata metto una maglietta bianca con un fenicottero rosa per poi sotto mettere degli skinny chiari e sotto dei sandali bianchi.

Esco dalla camera e mi ritrovo Federico sdraiato sul divano con una camicia blu chiarissimo aperta con sotto una maglietta bianca e sotto un costume a pantaloncino azzurro.

Sembra che abbiamo i costumi abbinati.rido.

Io:allora andiamo?

F:bello il fenicottero.

Io:fenicottero?dico non capendo.

F:la maglietta.dice indicando la maglietta.

Io:aaaaaa grazie.dico ridendo.

F:dovresti ridere più spesso.

Io lo guardo ovviamente non capendo,che ci posso fare se è difficile capirlo?

F:sei più bella quando ridi.

Arrossisco di colpa e lo capisco perché sento le mie guance andare letteralmente a fuoco.

F:su dai andiamo.

Usciamo dal campus e a piedi iniziamo ad andare verso la spiaggia,parlando e scherzando.

F:allora?come sei finita in questo college?

mi sento che posso fidarmi di lui,non dirà nulla di quello che e successo a nessuno.

Io:in realtà ci sono finita perché mia madre sta davvero molto male,ma oltre a questo io avevo già deciso di andarmene dalla mia città lo avevo deciso da quando ero già bambina verso gli otto anni,volevo andarmene scappare da quel posto che non ritenevo per niente casa mia.

Il silenzio occupa le poche parole che dissi insieme a lui che continua a guardare dritto.

io:e tu?

F:io cosa?

Io:come ci sei finito qua?

F:oh beh in realtà io ci abito a modena infatti per le festività non vado lontano,però sai come te ho sempre voluto andarmene,cambiare città e girare il mondo e chissà forse avrei incontrato una persona speciale,ma questa possibilità non c'è stata e quindi per poter avverare questo mio desiderio,mi laureo e dopo aver trovato lavoro ed essermi messo in regola riusciro ad andare dove voglio.

Io:hai già pianificato tutto quindi.

F:già ma chissà forse ci sarà qualcosa che mi farà cambiare i miei piani.dice guardando il cielo con un sorriso quasi come immagginandosi quella ragazza che un giorno occuperà per sempre il suo cuore.

Io:come te la imagini?.dico puntando lo sguardo dove guardava lui senza smettere di camminare.

F:chi?

alzo gli occhi al cielo.

Io:la tua ragazza speciale.

F:in realtà non me la immagino proprio,penso solo al suo carattere,un po' dolce e un po' stronza,che si faccia stuzzicare da me ma non troppo,che sia anche un po' infantile,vorrei una ragazza con un carattere tutto suo insomma,non che segua la massa e si comorti come fanno le ragazze della sua età.

annuisco,non so cosa dire quindi mi limito ad annuire.

F:e tu invece?volevi avere una vita tutta tua,senza dipendere da nessuno;oppure questa cosa di andartene è un tuo capriccio?

Io:non c'è nessuna spiegazione,semplicemente non mi sentivo a casa.

F:e qui invece?ti senti a casa?la senti casa tua?

Io:lo sta diventando.dico accennando un piccolo sorriso.

ricambia il sorriso e continuiamo a camminare.

****

dopo un po' vedo una distesa azzurra all'orizzonte,sorrido e inizio a correre verso la spiaggia.

F:hey ma che fai? .dice iniziando a ridere.

continuo a correre e lui mi segue,sento i suoi passi veloci dietro di me.

sono quasi arrivata alla riva fino a quando sento due mani prendermi per i fianchi e voltarmi,mi ritrovo a un palmo di distanza dalla faccia di Federico.

F:cosa fai bimba?volevi buttarti con tutti i vestiti addosso?

Io:no solo che adoro il mare.

mi guarda come per sapere di più ma distolgo lo sguardo e lo porto al mare togliendomi dalle sue braccia.

prendiamo le asciugamani e le stendiamo ci spogliamo e lui mi rimane impalato con la bocca aperta,l'imbarazzo si fa sentire e le mie guancie diventano rosse.

io:emh..Fede?ti sei rintontito?

si sblocca.

F:mmh sisi su andiamo.

iniziamo a correre,io sono davanti a lui sto per toccare l'acqua quando mi sento prendere e sballottolare,capisco dopo che sono stata presa come un sacco di patate.

Io:Federico ti prego lasciamiiii.

lui se la ride.

F:ok ti lascio.

lascio un sospiro ma subito dopo richiudo la bocca perchè non posso respirare,quel deficente mi ha buttato in acqua,riemergo pronta per dirgliene quattro  ma appena riemergo vengo fermata da due labbra sulle mie,apro gli occhi e vedo un ciuffo biondo davanti a me,Federico mi sta baciando,ok stai calma evida di dargli degli schiaffi.

hey ma non lo senti?

cosa?

quel leggero macello nel tuo stomaco.

in effetti un po' lo sento,sarà la fame.

no è perchè lui ti sta baciando e sta iniziando a piacerti.

no non può essere,a me non piacerà mai un tipo come lui.

il bacio sta ancora durando,la lingua di federico picchietta sul mio labbro inferiore chiedendomi l'accesso ma io lo rifiuto,mi prende per i fianchi e mi fa avvicinare di più a lui,forse capendo che stavo iniziando a staccarmi,cerco di staccare la testa visto che tanto mi sta tenendo per i fianchi ma mi prende il volto,metto una mano sul suo petto spingendolo leggermente,si stacca da me,ha il fiato pesante,fa una cosa che non mi sarei mai aspettata.

mi abbraccia.

un abbraccio dolce,che richiede affetto,si stacca e mi ribacia ma a stampo sta volta,appoggia la fronte alla mia il tempo di riprendere fiato.

F:non te ne andare da me.

Io:ti ho già detto che non me ne andrò.

F:è una promessa?

Io:si.

si allontana piano da me e inizia a nuotare dove non si tocca e io lo seguo.

F:riesci a nuotare bimbetta?

Io:si ce la faccio a nuotare e non chiamarmi bimbetta.

F:preferisci cucciola?

Io:no.

F:piccola?

Io:nah in realtà preferisco bimba.

F:ok mia piccola bimba.

gli sorrido timidamente e lui inizia nuovamente a nuotare,il mio posto preferito.

con la tua persona preferita.

sai forse è vero,lui è la mia persona preferita ed è nel mio posto preferito...