LA VITA È UN SOGNO

12-KAROL/RUGGERO

[KAROL]

Torno dentro all'edificio e mi scontro con Valu.
<<Oi topa, tutto bene? Sei corsa via>> mi chiede preoccupata.
<<Sisi Valu tutto bene vado a farmi una doccia ho un impegno dopo>> le rispondo con un sorriso.
La saluto e mi fiondo nello spogliatoio, perfortuna ho il cambio con me e non devo tornare a casa; preparo la roba per la doccia e mi vado a lavare.

É stato cosí dolce prima.
Forse vedo un briciolo di speranza che il nostro rapporto prenda una piega buona...
Anche se ancora non capisco che volesse dire con quel "non voglio starle lontano".
Nemmeno io riesco a stare senza di lui.
Non so bene che io stia provando, ma non l'ho mai provato con nessuno.
Questi giorni sono stati brutti. Brutti davvero.
Non c'era giorno che non me la prendessi col mondo.
Avevo bisogno di lui.

Assorta nei miei pensieri mi ricordo di non avergli chiesto a che ora ci saremmo incontrati perció finisco velocemente la doccia e volo a scrivegli un messaggio.
"A che ora dopo?" Invio.
Ricevo subito risposta.
"Tra 20 minuti sono pronto ci vediamo li ok? Non vedo l'ora."
Leggo e ancora non ci credo.
"20 minuti e saró li." Digito velocemente.

Mi finisco di sistemare. Ho un semplice jeans con una maglietta abbastanza lunga. Lascio i capelli bagnati c'é caldo si asciugheranno all'aria.
Mi guardo velocemente allo specchio, ho le guancie arrossate. Non amo truccarmi resto sempre sul naturale.
Sono pronta!
Prendo lo zaino ed esco.
Arrivo a destinazione, Ruggero ancora non c'é..stará arrivando sicuro!
Mi siedo su una panchina.

....

É giá passata mezz'ora e di Ruggero ancora nessuna traccia.
Sicuramente avrá avuto un contrattempo.
SPERO.
Decido di chiamarlo.
Squilla senza risposta.
..

Perché mi sta facendo ció?!
Decido di aspettarlo ancora.

...

Si sta facendo buio e io sono ormai da 2 ore su questa fottuta panchina.
Non ho nemmeno il passaggio per tornare a casa, avrei contato sul suo..ma a quanto pare mi prendeva solo per il culo.
Come sempre.
Basta non lo avrei aspettato oltre.
Prendo su e mi avvio verso il centro per prendere il bus.
Sono stanca di soffrire per lui..una persona che non conosco nemmeno non ha il diritto di farmi stare cosi..
Non riesco a trattenermi, scoppio in lacrime e l'unica cosa che faccio è scrivergli un semplice messaggio.

"Ho chiuso."

______________

[RUGGERO]

Mi avvio verso casa tanto abito a 5 minuti dalla sala prove.
Sono felicissimo e non vedo l'ora di vederla.

Arrivato a casa vado subito a lavarmi, voglio fare piú in fretta possibile!!
Poco dopo aver fatto la doccia mi arriva un suo messaggio.
"A che ora dopo?" Leggo. Cazzo vero non abbiamo concordato l'ora.
Digito subito la risposta.
"Tra 20 minuti sono pronto ci vediamo li ok? Non vedo l'ora."
Pochi secondi e arriva un altro messaggio.
"20 minuti e saró li."

Ho un sorriso da ebete che se mi vedesse Agus mi prenderebbe per il culo fino al 2045!
Mentre canticchio per casa sento la porta di casa chiudersi.
MERDA CANDE!
No lei no!
Non ci parlavamo gran che dalla sera della festa, non si capiva nemmeno che situazione c'era piú tra noi.
Devo finire in fretta e andarmene.
Mentre sto finendo di infilare le scarpe mi sento qualcuno alle spalle.
<<Credevo di essere sola.>> dice.
<<No ci sono io, sono venuto a cambiarmi>> le rispondo freddamente.
Devo sbrigarmi.
<<Esci?>> continua Cande.
ODIO QUANDO FA COSÍ.
<<Si.>> rispondo.
<<Dove vai?>>
DIO SE É PESANTE!
<<Cande esco basta, non sono affari tuoi>> sono seccato!
Si sta facendo tardi.
<<Senti Ruggero tu ora resti qui e parliamo! Non ti sei mai comportato cosí. Ma cosa ti succede?!>>

<<Cande ho da fare ne parliamo poi>> sto cercando di smollarmela ma non ci riesco mi sta addosso.
Sento il telefono squillare.
Lo prende Cande.
<<Ancora questa Karol? Devi vederti con lei?!>> mi urla contro prendendosi il cellulare.
<<Cande basta! Dammi il telefono!>>
SI STA FACENDO SEMPRE PIÚ TARDI CAZZO.
Ormai é passata un ora!
Merda Karol!
<<Ruggero rispondi!>>
<<Cande basta! Si devo vedermi con Karol ok? Sei contenta?!>> urlo tutto d'un fiato poi continuo.
<<Non stiamo piú bene insieme! Stop! La chiudiamo qui!>> merda l"ho fatto davvero.
L'HO LASCIATA.
Cande mi guarda impassibile ma sofferente.
<<Ciao Ruggero.>> le uniche due parole che mi ha detto andandosene.
Resto li impalato.

Torno alla realtà.
É tardi.
Sono in ritardo di ormai due ore per colpa di questo casino!
Prendo le chiavi e scendo subito di casa.
A momenti corro tra le stradine.
Ma quando arrivo Karol non c'é.
Sono in ritardo di due ore.
Prendo il telefono per chiamarla e vedo un messaggio.

..

Mi si spezza il cuore leggendolo.
"Ho chiuso."

NO!
Provo a chiamarla ma senza risposta.
Cado esausto sulla panchina.
Non posso perderla di  nuovo, non ora.