LA VITA È UN SOGNO

21-KAROL

Ormai é passata una settimana e sono stati giorni meravigliosi ma anche pieni di prove e interviste.
Stanotte non ho dormito praticamente nulla, mi sono fatta venire a prendere ieri sera da Rugge.
Questa sera c'é il concerto e sará il mio debutto.
SONO AGITATISSIMA!
Il regista ha cambiato tutto lo spettacolo.
Sono una delle protagoniste.
Ho molte scene di recitazione, canto e duetti con Michael, la band, le ragazze e sopratutto Ruggero.
Ha pure deciso di aggiungerci un bacio alla fine, i fan sono impazziti a vederci assieme.
É ancora molto strano per me.
Spesso per strada con Rugge mi fermano per chiedermi l'autografo e la cosa mi riempe di gioia.
Stasera c'é il debutto e ho un'agitazione addosso assurda.
CE LA FARÓ.

Sono immersa nei miei pensieri quando Rugge mi riporta alla realtà.
<<Karol forza! Dobbiamo andare>> si ferma e mi guarda.
Ho lo sguardo a terra, sono terrorizzata.
Ha capito come mi sento.
Mi abbraccia.
<<Andrà tutto bene! Farai vedere davvero chi sei Karol! Non deluderai nessuno!>> mi rassicura.
<<Sono pronta>> gli rispondo.
Prendiamo le nostre cose e ci avviamo verso lo stadio.

....

<<Eccoci arrivati>> mugolo guardando l'enorme struttura.
<<Andiamo?>> mi porge la mano Rugge.
<<Si>> gli stringo a mia volta la mano e ci incamminiamo.

Una volta dentro incontriamo tutti gli altri.
Hanno uno sguardo strano, come se stessero nascondendo qualcosa.
Mi giro e all'improvviso il mio sguardo si riempe di lacrime di gioia.
<<MAMMA!>> urlo correndole incontro!
MIA MAMMA QUI!
Mia mamma é la persona piú importante della mia vita, spesso sta in giro per lavoro come mio papá.
Non la vedevo da un mese ormai mi mancava troppo!
L'abbraccio fortissimo!
<<MAMMA COME FAI AD ESSERE QUA?! MAMMA DIO MI SEI MANCATA!!>>
Mi sorride mentre mi stringe come quando ero piccolina.
<<Amore di mamma, mi hanno avvisato del concerto e non potevo mancare. É un giorno molto importante per la mia piccola>>
La sua voce é dolcissima.

Mi volto alle mie spalle e c'è Ruggero.
Lo prendo per mano e faccio le presentazioni.
<<Mamma questo è Ruggero il mio..beh il mio fidanzato, Rugge questa é mia mamma>> ho un sorriso a 45 denti!
<<Che bel ragazzo Karol>> risponde mia mamma.
<<Grazie signora. Lei è una donna meravigliosa e ha una figlia splendida.>> continua Rugge.
Ok è imbarazzante.
Scoppio a ridere.

"RAGAZZI IN CAMERINO -1 ORA AL DEBUTTO"
La voce del regista ci richiama.
CAZZO UN ORA.
KAROL FA VEDERE CHI SEI.
Saluto mia mamma e corro nei camerini con Valu.

..

Manca poco e dovró entrare in scena.
Mi guardo allo specchio.
Le gambe mi tremano.
Respiro profondamente.
Sento entrare qualcuno in camerino.
<<Piccola ascoltami>> Rugge si inginocchia davanti a me.
Lo guardo intensamente.
<<Karol io ho fiducia in te. Sappiamo che persona sei.
Fai vedere a tutti quelli la fuori chi sei davvero! Amore andrai alla grande!!>> mi dice con amore.
Lo bacio con passione.

"KAROL 2 MINUTI IN SCENA"

Mi stacco.
<<Ce la faró>> gli dico mandandogli un bacio mentre corro dietro alle quinte.

É ORA KAROL.
SI VA IN SCENA.

Salgo sul palco.
Vedo lo stadio pieno di gente.
E via che parte la base.
Non esiste piú nessuno, ci sono io e la musica.

Continuo a cantare "Musica en ti" mentre pattino sul palco con tutti i ballerini.
Finisco la canzone e il pubblico impazzisce.
Il mio sorriso diventa qualcosa di inspiegabile.
Una emozione unica.
Torno dietro alle quinte.
Tutti mi applaudono.
Rugge mi viene in contro e mi abbraccia.
<<SEI STATA MITICA>>
Mi bacia.
WOW!

Lo show continua e io continuo a cantare con gli altri ragazzi fino all'ultimo duetto con Rugge.
Al bacio lo stadio impazzisce.
VORREI STRAPAZZARMELO DI BACI MA NON SI PUÓ.
A questo pensiero mi viene da ridere mentre usciamo dal palco.

Rientriamo poco dopo per i saluti finali.
Non ci credo ancora.
É stato il mio sogno!

<<Ragazzi é stato un successo complimenti a tutti>> ci dice il regista applaudendo.
Vedo mia mamma apparire dai camerini.
<<MAMMA MAMMA!>> L'abbraccio.
<<Sono cosí fiera di te>> mi dice con tenerezza.
Non posso credere davvero a tutto quello che sta succedendo.
Il mio sogno sta diventando realtá.

...

Mamma é andata a casa a salutare mio fratello,  deve ripartire subito per il lavoro.
Io sono a casa con Ruggero che ci stiamo preparando.
Per il dopo concerto.
Abbiamo il meet tra 2 ore.
Sarà la prima volta che firmeró autografi, faró foto..
Mi sembra quasi surreale.
SONO PRONTA.
Ho dei jeans boyfriend strappati, una maglietta rosa antico e un cardigan grigio/verde.
Metto i tacchi neri.
ECCO ORA SONO DAVVERO PRONTA.
Mi affaccio alla porta del bagno e vedo Rugge aggiustarsi i capelli.
Lo guardo sorridendo.
Poi mi avvicino e prendo il phon in mano per aiutarlo ad aggiustarli.
Mi guarda perplesso, poi mi prende e mi mette a sedere sul mobile del bagno, vicino al lavandino.
Scoppio a ridere, fa le faccie buffe mentre gli phono i capelli.
Ad un tratto il suo sguardo cambia, si fa piú intenso.
Posa il phon nel lavandino e si avvicina pericolosamente a me.
I miei occhi passano dalle sue labbra ai suoi occhi e viceversa.
I nostri respiri si fanno sempre piú pesanti.
Non resisto piú.
Mi bacia.
Il bacio si fa sempre piú eccitante.
Il suo corpo mi spinge contro lo specchio e continua a baciarmi.
Ho dannatamente voglia di lui.
Ma non è il momento.
Lo fermo, abbiamo il meet.
Ci guardiamo qualche istante e poi mi ribacia, stavolta dolcemente.
<<Continueremo il discorso>> mi sussurra all'orecchio.
Scoppio a ridere mentre mi aiuta a scendere dal mobiletto.
<<Con piacere>> rispondo con sua sorpresa.

Ora sono sicura di ció che voglio.