capitolo 6

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Era da un'ora che piangevo ininterrottamente  e ormai non ce la facevo più. Ad un tratto bussarono alla porta però io non volevo nessuno e urlai " chiunque tu sia vai via" " Fede sono Nash fammi entrare dai" mi alzai e lo andai ad aprire,infondo lui era l'unico che mi voleva bene. " Hayes mi ha raccontato tutto e credimi ha avuto una bella lezione però ci sta uno schifo" " ah lui ci sta uno schifo?! Nash lui non mi vuole come sorella vuole solo te e Sky cosa dovrei dire fargli i miei complementi, mi ha comprato anche un biglietto per Napoli" le lacrime iniziarono a scendere di nuovo e Nash mi abbracció stringendomi forte a se. " io Lo odio Nash" dissi tra i singhiozzi " Lo so" mi disse solamente.

Era sera, Nash rimase con me per tutto il pomeriggio e mi risollevai un pò. Decisi di scendere per mangiare poiché avevo molta fame."hey tesoro come va?"mi chiese mia mamma"come vuoi che vada"dissi fredda"Nash ci ha detto tutto e lo so Hayes ha sbagliato e già è stato punito,il tuo biglietto lo abbiamo cancellato ma lui ci ha detto che è molto pentito"disse mamma "Non mi importa se ora è pentito poteva pensarci prima". La cena passò in modo silenzioso e io dopo aver finito me ne andai in camera.

La mattina dopo mi svegliai di malavoglia e decisi di mandare un messaggio a Cameron
DA FEDE A CAM: ho bisogno di te ci sei oggi?
DA CAM A FEDE: si certo vediamoci alle 11.
Spensi il telefono e mi vestii. Andai al parco e salutai Cam " hey" dissi triste "racconta" mi disse subito. Gli raccontai di Hayes dall'incontro con Matt fino ad arrivare alla lettera. " waw fa davvero schifo caspita" mi disse Cam quasi senza parole " già" dissi solamente. " senti lo so ha sbagliato però tutti commettiamo degli errori nessuno è perfetto, ha sbagliato e anche tanto però forse l' ha davvero scritta tempo fa" " mh sarà però fa male Cam sapere che il tuo gemello non ti vuole". La mattina passò in fretta e decisi di tornare a casa. Appena entrai trovai Nash e Sky che giocavano, mamma in cucina e Hayes  in salone. Salutai mamma e i ragazzi  e salì in camera mia,ad un tratto entrò Hayes e chiuse la porta. " Cosa vuoi" chiesi fredda " scusarmi" disse lui triste. Non dissi niente e lui proseguì" Lo so ho sbagliato ma ti giuro non penso più quelle cose, ti ho conosciuta meglio e sei una sorella perfetta, lo so non abbiamo molto in comune e io non ti conosco benissimo ma imparerò e anche se litighiamo sempre non voglio che tu vada via, mi piace stare con te" disse con gli occhi lucidi " io ti odio perché ti voglio bene e non riesco a non odiarti" dissi con le lacrime che mi rigavano il volto. Hayes si avvicinò e mi abbracciò forte " mi sei mancata scusa" mi disse piangendo " mi sei mancato anche tu e ti voglio bene" dissi piangendo anche io.......

my brothers (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora