capitolo 94

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Mi sveglai tardi e andai a fare colazione. Per tre giorni io e Hayes dovevamo rimanere a casa poiché eravamo sospesi. Se tutti tutto va bene avremo solo un debito però almeno non veniamo bocciati. La casa era silenziosa poiché Hayes dormiva, Nash e Sky erano a scuola e mamma e papà a lavoro. Mangiai un cornetto velocemente e presi il mio solito caffè. Appena fini andai  a vestirmi. Appena fini rimasi sul letto a guardare il soffitto. "Buongiorno" "hey Hayes" dissi "Che vuoi fare di bello?" Chiese "Non lo so ma non possiamo uscire". Mentre parlavamo guardando la tv bu ssarono alla porta. Andai ad aprire ed era Matt? "Matt?!" Dissi "heyyy" disse entrando "perché sei qui e non a scuola?" Chiese Hayes  "perché appena ho saputo una cosa sono corso da voi e poi oggi avevo poche lezioni" "Cosa devi dire?" Chiesi "Emma sta dicendo a tutti che voi due avete una relazione nascosta e quando Hayes ti ha picchiata per 'gelosia' tu lo hai perdonato perché lo ami" disse "ma cosa si beve la mattina latte e vino?! Io la uccido e poi seppellisco il corpo" dissi sclerando "lo so ma dovete trovare una soluzione perché la scuola crede che stiate insieme" "Ma sanno la parola fratelli?!" Disse Hayes "beh lei è appena arrivata e non ci vuole molto a mettere pettegolezzi su di lei"disse Matt e poi andò a casa. "Grazie Matt" dissi chiudendo la porta e mi fece l'occhiolino. "E ora?" Disse Hayes "ora non lo so" dissi buttandomi sul divano. La mattina la passammo a vedere la tv e verso ora di cena tornò Nash "hey bro" dissi "ciao ragazzi, Matt vi ha già detto tutto?" "Si" disse Hayes "bene cosa possiamo fare?" Chiese Nash "ragazzi credo che l'unica cosa sia che io mi allontani da qui per un po" dissi " ma sei scema?! Qui nessuno se ne va" disse Hayes "e cosa volete fare? Emma non si fermerà mai e continuerà a dire cattiverie e a.." dissi e Nash mi bloccò  "Non permetteremo niente tranquilla". Andai in camera e mi stesi sul letto. Le giornate erano noiose perché non potevamo nemmeno uscire. Mentre mi annoiavo mi chiamò Shawn
INIZIO CHIAMATA
F:HEYY PANDA
S:HEY FEDE GRAZIE A TE PARTIRÒ TRA DUE SETTIMANE
F:CHE BELLO!  SONO FELICISSIMA PER TE MA MI MANCHERAI TANTO
S:ANCHE TU MA CI SENTIREMO SEMPRE TRANQUILLA
F: VA BENE CIAO PANDA MIO
S:CIAO ORSACCHIOTTO
FINE CHIAMATA
Non smetterò mai di chiamarlo con nomi strani perché è così dolce prorpio come un panda. "Ciao panda mio" disse una voce ridendo "Hayes non si spiano le conversazioni" "haha lo so ma sentire ciao panda mio a ShaWn è troppo bello" disse ridendo " Ma come sei spiritoso" "lo so" disse. Appena senti bussare alla porta scesi per aprire ma andò già Hayes. Scesi anche io e appena apri la porta vidi la figura della gallina "Amore miooo" disse saltando su Hayes " Amore mio? Cosa? Hayes perché è qui?" Dissi "beh l'ho chiamata io" disse "che Cosa?!  Non è possibile dopo tutto quello che sta succedendo? Hayes come puoi" "vedi piccoletta vorrà sempre me" disse Emma e salirono sopra. Senza pensarci due volte uscì fregandomene della punizione, avevo bisogno di stare sola. Camminai per un Po e andai sulla spiaggia più vicina. Il rumore del mare mi calmava sempre. Mi sedermi sulla sabbia e guardai quel mare così bello e azzurro. Come ha potuto chiamare Emma dopo tutto quello che abbiamo passato, come può stare insieme a lei se per colpa sua che è stato sospeso, come ha potuto prima si sentiva in colpa per avermi fatto tutto quello e poi sta ancora xon lei? Beh scappare via non sarebbe un'idea molto intelligente quindi non mi conviene, mi limiterò a stare qui e riflettere. Il cellulare continuava a squillare ed era Nash. Decisi di mettere il silenzioso per non essere disturbata. Non mi interessa se sono preoccupati sono grande posso cavarmela anche da sola. Venne sera e così decisi di abbandonare la spiaggia così bella e ritornare a casa. Appena busai venne Nash " Ma dove diavolo eri?" "In spiaggia" dissi "oh comunque fortunatamente mamma oggi torna tardi e anche papà se no eri nei guai" disse "Nash cosa me ne poteva fregare?!" Dissi urlando "lo so perché fai così però vedi lui.." cercava di dire "Nash lui cosa? Non didifenderlo perché è in pieno torto quindi smettila?!" Dissi urlando e sali in camera mia. Rimasi li per tutto il tempo e poi mi misi il pigiama "Posso entrare?" "Si Nash entra" dissi "scusami per prima, ti ho portato questo" disse dandomi un panino "Grazie e scusa però ero nervosa lo so che lo vuoi proteggere" dissi addentando il panino "no io non lo voglio proteggere ha sbagliato e lo sai però forse aveva un piano" "o forse la ama così tanto da fregarnese di me" dissi "no non pensare così" disse. Appena fini Nash se ne andò dandomi un bacio sulla guancia. Mi misi sotto le coperte e mi addormentai subito...

#spazio autrice
Hey guys come va? Spero che vi piaccia la storia❤

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