Che nottata di schifo, ho dormito malissimo, grazie al temporale di sta notte, e quando Morfeo si era quasi quasi impossessato di me ecco che suona questa stramaledettissima sveglia, accompagnata da questo rumore, che ormai le mie orecchie sono abituate a sentire ogni mattina, sento le imprecazioni di mia mamma, che non possono di certo mancare di prima mattinata.
' Non fai mai niente dalla mattina alla sera, e compiti ne hai pochi e li fai in dieci minuti e la tua stanza non la ordini neanche ammazzata, ma mai e dico mai che alzi un dito per lavare i piatti o fare il bucato, è sempre la solita suonata io mi sono rotta, io me ne vado, e se me ne vado io voi siete persi'
E alla fine come al solito se ne esce
' Io vi sequestro tutto, per un mese niente telefono, niente tablet, niente Nintendo, niente di niente!!!'
Io mi dico ma cosa c'entra il telefono o la mia adorata Nintendo, ma per essere sincera fortunatamente per quanto lo dice quasi ogni mattina non c'è li ha mai tolti e menomale morirei senza il mio Huawei P9 Plus e le mie cuffie, ma cara mamma ti prego io ti chiedo solamente di cambiare "avvolte" non dico sempre, le parole del tuo discorso mattutino che non è per male, me lo sono quasi imparato a memoria.Questa volta invece di fare tutto con calma decido di darmi una mossa e in cinque minuti sono pronta, prendo di corsa la littorina e me ne vado prima che mia madre impazzisce definitivamente.
Arrivo a scuola in dieci minuti e mi metto sopra un muretto a ripassare scienze e nel frattempo aspetto Martina, ad essere sinceri non la vedo dall'altro ieri è un po' mi manca, neanche cinque minuti dopo che la sento gridare il mio nome
'Annaaaaaaaa'
Sì catapulta sopra di me e stranamente non sbuffo, anzi mi godo il suo abbraccio e contraccambio, non la vedo dall'altro ieri ma mi è mancata un casino, ci stacchiamo da questo gesto poco etero e incominciamo a parlare del più e del meno ovviamente io tra lascio il mio presunto primo amore, lo so che dovrei parlargliene ma c'è qualcosa che dentro di me mi dice "non dire niente" e non so neppure il perché ma decido di evitare di parlarne e mentre mi stava raccontando la storia romantica di una sua compagna di classe la campanella suona, ringrazio mentalmente la campana che mi ha evitato quello strazio ed entro in classe consapevole che un altro strazio sta incominciandoOggi fortunatamente( e sfortunatamente) non c'è il prof, in questa maniera mi posso concentrare sulla mia media scolastica che ho un po' trascurato
Niente da fare e da circa due ore che ci provo a rimanere concentrata ma nulla, non ci riesco, la mia testa ormai non si può più gestire penso continuamente e costantemente a lui al suo odore di liquirizia menta e tabacco che mi ha letteralmente ubriacata......poi ho una voglia pazzesca di baciarlo non un bacione di quelli complessi che non riuscirei a fare, ma un bacio casto innocente di quelli a stampo, poi le sue labbra carnose....
BASTAAAAAAA!!!
Solo con questi pensieri sono diventata più rossa di un peperone, sto morendo di caldo ma che pensieri faccio è il mio professore di storia!!
Sto letteralmente uscendo fuori di testa.'Professoressa posso andare in bagno, non mi sento un gran ché?'
'Lo vedo Greco vai in bagno.'Vado di corsa nel bagno delle ragazze come al solito non c'è anima viva mi sciacquo la faccia per calmarmi un po'
Dopo dieci minuti che ero nel bagno deciso che è l'ora di ritornare in classe ma vengo distratta dalla voce stridula di Katerina... Dio che odio !
'Prof non le piaccio?
Oh merda!
Qui l'unico prof decente è il MIO prof
Ma genio lui sa che è il TUO prof ?
No ma sono dettagliDopo questo dialogo tra me e me stessa decido di entrare in azione spiando ciò che sta succedendo
Ecco forse era il caso di non farlo
Vedo la scena più raccapricciante che abbia mai visto, quel bacio che io ho desiderato così tanto quelle labbra rosea e carnose che immagino nei mie sogni adesso sono in contatto con quelle di Katerina, le lacrime calde a una a una rigano e bagnano il mio viso, il mal di testa ricomincia più forte che mai
