LOVE

Voglio te

Pov's Asia
Mi sveglio con il fiato di Mario sul collo. Questo ragazzo, anche con un minimo contatto, mi fa venire i brividi lungo la spina dorsale. Amo i suoi capelli, i suoi lineamenti. Ma soprattutto amo i suoi occhi. Ha uno sguardo profondo sembra quasi che ti legga dentro. Le sopracciglia scure che incorniciano il suo viso, le sue labbra. Mi piace le parole che usa per le sue canzoni, mi piace il suo modo di muoversi. Amo le sue mani morbide, soprattutto quando mi accarezza il viso.
Apro gli occhi e mi viene spontaneo dare un bacio a Mario.
Il mio stomaco brontola e penso che anche lui lo abbia sentito perché si è messo a ridere. Io vado in cucina mentre Mario va in bagno. Mi avvicino al frigo e c'è un biglietto che dice:
                  "Buongiorno piccola peste.
Volevo dirti che starò via tutta la giornata.
Mario mi ha chiesto se poteva portati a fare un giro e io gli ho detto di sì. Mi raccomando fate i bravi, non voglio diventare zio. Ti amo sorellina.   P.S. nel freezer c'è una sorpresa per te, attenta al mio migliore amico che goloso com'è finisce tutto hahahaha. Ci vediamo stasera vita mia"

Un sorriso spontaneo si crea sul mio volto e appena apro il freezer i miei occhi si sgranano. Ci sono i profitteroles ( il mio dolce preferito).
Mi dispiace che non ci sia mio fratello. Oggi è il mio compleanno e avrei voluto passarlo con lui, Mario e Gionata, cioè le persone più importanti della mia vita. Prendo due piatti e due cucchiai e appoggio la delizia che ho in mano sul tavolo. Intanto che aspetto Mario accendo il telefono e mi ritrovo un messaggio di Gionata:
"Auguri alla mia principessa. Oggi è il giorno in cui è nata la stella più splendente della galassia. Ti adoro e voglio passare altri 17 anni (o anche di più) al tuo fianco. Ti amo di bene stellina"

Appena leggo il messaggio mi esce una piccola lacrima di gioia che lascio scorrere sulla mia guancia. Non mi capita spesso di commuovermi per un messaggio, ma Gionata è in grado di farmi sorridere anche quando non ne ho voglia e di farmi commuovere anche se ho finito le lacrime. Se non ci fossero stati lui e Tony non so adesso dove sarei.
Entra Mario nella stanza con una scatolina di velluto nera in mano. Io lo guardo e sorrido come una cretina. Lui mi porge la scatolina ed io la apro. Dentro c'è un anellino fantastico. È un anello d'oro a forma di serpente e lo amo troppo. Appena vedo il regalo gli salto al collo e lo bacio. Uno di quei baci da film. Lui si stacca e lo vedo con gli occhi sgranati, e intuisco che abbia visto la deliziosa colazione che ci spetta. Ci sediamo a tavola e metto un dito nella cioccolata e sporco il naso di Mario. È adorabile con il cioccolato sul naso.