Odo le trombe tonanti strillare.
Ti supplico, o re, mi devi salvare.
L'esercito crudele adesso avanza,
viene il generale con tracotanza.
Le loro lerce lame aspre gridano
E le mura del poema devastano.
Vengono per me da te allontanare,
per giù riportarmi alla mia stanza.
Voglio venerare ancor la speranza
Di poter con te dentro me guardare
Per respirare davvero la pace.
Proteggimi dal mondo rude e rapace
Che mi vuole della vista privare.
Sono oramai qui sotto in adunanza!
Perché prego te con tanto fervore
Se come dicono tu sei ignoranza?
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ILLUSIONI D'UN SOGNO
PoetryE tu? Hai mai avuto l'illusione d'essere in un sogno? Hai mai desiderato essere soltanto un'illusione? Tutti quei poeti che ancora coraggiosamente odono il richiamo selvaggio della loro anima, si sono mai chiesti da dove venga quell'ispirazione che...