Obsidian Alchemist -sospesa-

Il "colloquio"

Dopo cena decisi di andare nell'ufficio di Levi.
Entrai lentamente, non sapevo cosa sarebbe potuto succedere.
La porta si chiuse alle mie spalle e, subito dopo, venne ricoperta da uno spesso strato di ghiaccio.

"non uscirò di qua facilmente"
Pensai.

L-Prego mia cara...siediti.-
Disse la donna con tono freddo, e stranamente troppo calmo, indicando una poltrona posizionata davanti alla sua scrivania.

Mi sedetti di fronte a lei.

L-Di cosa vuoi parlarmi?......Del tuo imminente fallimento?-
Disse infastidita squadrandomi dalla testa ai piedi.
Non risposi.
Quella donna era dolce e indifesa quanto pericolosa e instabile (moralmente).

L- Sono anni che spero di vederti tornare "trionfante" da questa missione...ma non è così.-

H-Non dipende da me...-
dissi trovando il coraggio di  provare ad affrontarla.
Levi rimase in silenzio per qualche istante.

L- Ah.....Così non dipende da te.....e da cosa dipende allora?-
Chiese visibilmente alterata, si teneva a stento incollata alla poltrona finemente ricamata e ornata con ghirigori blu della sua scrivania.
Forse stava cercando di sembrare calma, anche se non lo era.

H- Capisci bene che, assegnandomi gente incompetente che ha bisogno di essere istruita, perdo tempo e non faccio progressi.-

Lei si alzò di scetto buttando a terra svariati oggetti che teneva sulla scrivania.

L- HAI IDEA DI QUANTI UOMINI ABBIA PERSO A CAUSA TUA?! ED ORA VIENI QUA A RINFACCIARMI CHE PERDEVI TEMPO A SPIEGARGLI COSA DOVEVANO FARE?!-

H- So quanti uomini hai perso....ma è solo colpa tua......non era dovere mio istruirli.....ma era dovere tuo sapere, almeno, che ruolo avrebbero avuto, per potr impartire gli ordini.....ma non ti è mai importato.-

Levi, in preda alla rabbia, usò la sua alchimia per scaraventarmi contro un muro per poi bloccarmi a mezz'aria impringionandomi nel suo ghiaccio.

L- colpa mia?..... E' COLPA MIA?! SEI TU CHE LI HAI FATTI UCCIDERE!-

H- MA TU IN DOVERE DI GENERALE SUPREMO AVRESTI DOVUTO ASCOLTARMI PRIMA DI MANDARE AL PATIBOLO DEI TUOI UOMINI!-

La donna rimase in silenzio.

Mi lasciò andare e poi tornò a sedersi alla scrivania.

L- e, in che modo, avrei causato la loro morte?-
Chiese tentando di calmarsi.

MI concessi un attimo di silenzio prima di risponderle.

H- Nei miei piani, gli alchimisti che non sanno usare le loro doti per trasformarsi temporaneamente in delle chimere, vengono portati al campo base di quelle bestie come prigionieri e, non appena accenannano l'utilizzo dell'alchima, vengono fatti fuori.........e non c'è modo di salvarli.-

Lei mi guardò, sorrise e chinò il capo.

L- tu non puoi plasmare il tuo corpo per diventare una chimera....-
disse scuotendo il capo.

H- ma posso sempre creare un'illusione.-
dissi per ppoi dargli una dimostrazione pratica.

Levi rimase basita, non si aspettava un gesto simile.

Rimase in silenzio, non sò per quanto, so solo che poi  mi chiese di lasciarla da sola.

Così mi congedai e, dopo aver varcato la porta (che nel mentre si era scongelata) del suo ufficio, mi diressi in camera mia con il presentimento che, la faccenda, non sarebbe finita presto.

Buonsalve a tutti

ecco a vuoi un nuovo capitolo.
commentate per dirmi cosa ne pensate e.....beh.....che ne dite se, in uno dei prossimi capitoli, comparisse un disegno di Hana?
(posso provare a farlo anche se non sono molto brava)
che ne dite?

Un'ultima domanda......chi è il vostro personaggio preferito di Fullmetal Alchemist?

il mio è Edward......perchè è troppo figo e puccioso allo stesso tempo *^*

detto questo vi saluto.....CIAU e alla prossima.