Obsidian Alchemist -sospesa-

Duplicati identità

HO DECISO DI METTERE COME IMMAGINE DEL CAPITOLO LA TRAMA DI FULLMETAL ALCHEMIST PER CHI NON CONOSCESSE L'ANIME.....CHIEDO SOLO SCUSA PER LA FOTO CHE NON È VENUTA MOLTO BENE.... ^.^'

..- Il lupo perde il pelo ma non il vizio. -

Mi focalizzai sulla voce e riconobbi subito a chi apparteneva.

...- Akiro, un cane dell'esercito, alchimista dell'aria. Nome in codice free air. -

Akiro - Mi hai riconosciuto.Ne sono felice. -

...- cosa cerchi? -

Akiro - non cosa cerco..chi cerco. -
Mi voltai verso di lui fulminandolo con lo sguardo.

Akiro - Non uccidermi ok? !...arrivo al punto il generale della sede centrale dell'est ti ordina di tornare alla base. -

...- Un'altro rapporto sulla setta di assassini? -

Akiro - nome in codice " chimera umana " -

Sapevo bene di quale fascicolo stava parlando.

Sapevo molte cose su quella setta ma nei primi tre rapporti non diedi alcuna informazione utile al colonnello al quale dovevo fare il resoconto sotto ordine del generale Levi Blade.

Le uniche volta che vidi quella donna e il suo sorriso orgoglioso furono il giorno della prova pratica all'esame per diventare Alchimista di Stato e quando persi un mio amico.

Ripensavo a quella donna mentre finivo la stesura del mio resoconto, cercai di finire in fretta sintetizzando il maggior numero di informazioni possibile.

Avevo iniziato alle 5:30 circa e avevo finito circa un'ora dopo, così mi diresti alla sede con tutta la calma possibile.

Una volta entrata in cominciai a rileggere il mio rapporto camminando a passo lento verso l'ufficio del Colonnello.

Passai davanti all'ufficio di Riza, che come al solito stava pulendo una sua pistola, una delle tante.

Cercai di non farmi notare ma mi fu impossibile perché il suo cane Black Hayate, non appena mi vide incominciò ad abbaiare facendo ricadere l'attenzione della padrona su di me.

Riza-Hey Obsidiana!  Sono ben 5 anni che non ti si vede. Dove sei stata??-

...-Il colonnello ha richiesto il mio rapporto?-

Riza- Sì. Va nel suo ufficio,  anche se sta sentendo il rapporto di acciaio sarà ben lieto di riceverti.-

Ripresi a camminare ma il suo cane mi si pare davanti come se volesse dirmi " Di qui non passi. ", mi accucciai e, usando nenche un millesimo del mio potere alchemico, toccai con una mano il pavimento inviando una piccola scarica elettrica all'animale che scappo via guaendo.

Ripresi il mio cammino fino all'ufficio del Colonnello.

Una volta arrivata davanti alla porta lessi il nome cercando di trovare un motivo valido per non ucciderlo a vista.

Roy Mustang,  l'alchimia di fuoco.

Un patetico essere che ancora sfrutta il cerchio alchemico per fare apparire delle fiamme in punti strategici e precisi.

Feci un respiro profondo prima di apprestami a bussare ma l'uomo fu, a mia insaputa, già a conoscenza della mia posizione.

Roy- Entra pure Obsidian.-

Sapevo che il nome che mi era stato dato era Obsidian (per facilitare la cosa a tutti mi facevo chiamare semplicemente Ossidiana), mi va bene anche se non era il migliore al mondo ma il solo sentirlo pronunciare da lui mi faceva saltare i nervi.

Roy - Allora entri oppure no?-

Non gli risposi, in quel momento cercavo solo di mantenere la calma e di non ucciderlo a vista.

Roy - Obsidian? Ci sei?-

... - Sì che ci sono brutto idiota!-

Chissà se Roy morirà già al primo capitolo o se la tizia senza nome lo risparmierà?

Ho deciso di dividere il capitolo in due parti, spero che non vi dispiaccia....spero ancor più però di riuscire a pubblicare il seguito domani o dopo...e.., scusate se è corto.

Ciau by Sensivia. ♡♡